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Tesla e auto elettriche in generale
#31
(06-03-2022, 22:23)mancio1984 Ha scritto:
(07-02-2022, 22:18)Nintendone Ha scritto: Avete già discusso a sufficienza sull'argomento, e la bolla dell'auto elettrica dovrà prima o poi attenuarsi (dubito esploderà mai) perchè qualsiasi persona è in grado di comprendere che:

Uno, l'energia elettrica ha un costo, vuoi che sia per le infrastrutture, vuoi che sia per l'inquinamento ENORME che crea, soprattutto nel momento in cui le richieste di energia elettrica si centuplicano, vuoi sui semplici costi di bollette elettriche che i più ancora non si spiegano se non inneggiando al governo ladrone;

Due, per quanto si possa prospettare a una riduzione dei costi, le auto elettriche costano troppo e il loro valore sull'usato è estremamente più basso, alla lunga, rispetto ai motori tradizionali. Non c'è necessità, con le dovute attenzioni, di spendere troppo su un motore tradizionale, anche a distanza di decenni, su queste se ne vanno 10.000€ di batterie che dovranno anche essere smaltite.

Tre, per quanto si possa prospettare a un incremento della velocità di ricarica e alla diffusione su larga scala delle colonnine, non mi sognerò MAI di affrontare i lunghi viaggi con la prospettiva di ore, ore, ore (e ore) perse a ricaricare l'auto.

Il futuro è elettrico, ma un'elettrico che potremo avere tra diversi anni, un'elettrico veramente green, un'elettrico che, proprio in italia, potremmo produrre noi stessi grazie alle disponibilità di rinnovabili, un'elettrico senza batterie, senza pesi morti eccessivi se non quelli dovuti a cose opzionali, un'elettrico che vai a "ricaricare" dal distributore in 5 minuti.
In pratica, nonostante l'abbia appena comprata, la mia prossima MX-5 sarà ad idrogeno!

Quante certezze,immagino tu possieda e utilizzo regolarmente una Tesla o un’altra auto elettrica. Ho la fortuna di possedere sia una Tesla che una Mx5,posizione privilegiata per vedere nella sua globalità pregi e difetti di quella che tu definisci una bolla.

1) il costo in termini di infrastrutture della transizione elettrica non è certamente maggiore rispetto a quello della combustione interna,l’unica differenza è che nel primo caso si sta partendo da zero o quasi mentre nel secondo parliamo di tecnologie che seppur evolute nel tempo sono vecchie di 70 anni e consolidate;
2) l’inquinamento enorme a cui fai riferimento è una opinione autoreferenziale,non suffragata da evidenze,e in aperto contrasto con evidenze che invece dimostrano il contrario es,per tuo riferimento: principale società elettrica del Trentino Alto Adige con rete capillare nella regione di colonnine di ricarica per auto con energia prodotta integralmente,INTEGRALMENTE,da energie rinnovabili. I fatti sono comunque che il motore elettrico per scienza non opinione è più efficiente di quello a combustione e l’impatto sull’ambiente dell’auto elettrica dipende non dall’auto ma da come viene prodotta l’elettricità immessa in rete;
3) costo delle auto elettriche,al momento (ma bada bene siamo nella fase iniziale di sviluppo,pertanto è fisiologico) elevati nelle fasce basse di mercato (es 500 elettrica) non altrettanto può dirsi rispetto a fasce premium,ad esempio una Tesla 3 LR ha un costo analogo rispetto a quello di un auto di pari categoria,pari potenza,pari dotazione,ma beneficia di costi di manutenzione infinitamente inferiori 
4) tenuta del valore nell’usato: non ci sono elementi a sostengo della tua affermazione in merito alla svalutazione,semplicemente manca lo storico,potrebbe riscontrarsi una elevata svalutazione (per via di una rapida evoluzione del prodotto,quindi obsolescenza del parco circolante) così come una forte tenuta (aggiornamenti software di impatto non meramente cosmetico OTA,durata del mezzo superiore rispetto ad un auto tradizionale per via di poche parti in movimento-durata delle batterie molto maggiore rispetto a quella da te paventata - calcola che già ora Tesla garantisce il pacco batterie per 8 anni o 192000 km,non conosco molti produttori di motori termici che fanno lo stesso), per ora posso dirti che la mia Model 3 in 3 anni si è svalutata meno della media del mercato,e non poco dì meno…
5) costo batterie, 10k?! Magari così poco,sarebbero regalate. Diciamo che il costo reale su una Tesla Model 3 è circa il doppio,cifra non diversa rispetto a quella di un motore nuovo per una bmw serie 3 3.0;
6) lunghi viaggi: su una tratta Milano - Sicilia (1.500km quindi circa 15 ore comprese le soste per un auto tradizionale) devi aggiungere circa 90 minuti,non questo grande dramma diciamo,poi certo in Sicilia usare un’auto elettrica è un’impresa quasi eroica vista la carenza dì colonnine e la frequenza con cui queste vengono occupate abusivamente ma qui è un tema dì arretratezza di infrastrutture e di cultura,ci vorrà tempo ma anche lì arriveranno.
Conclusione,non solo il futuro è elettrico,conclusione a cui anche i maggiori player tradizionali sono arrivati,ma anche il presente lo è,facci caso,non potrai non notarlo. Detto questo se l’auto elettrica non è in linea coi tuoi gusti per carità,opinione legittima,però non diciamo cose inesatte a sostengo dì opinioni personali,sarebbe sciocco.

Se rileggessi con attenzione il mio messaggio, capiresti che io stesso ho affermato che il futuro è elettrico, ma non questo elettrico che è la giusta via di mezzo per far iniziare la transizione verso un altro traguardo, che non è questo al contrario di come molti, costruttori compresi, affermano.

Per quanto le mie possano essere "opinioni personali" basate in minima parte sul fatto che abito al sud, con problemi infrastrutturali inequivocabili, i fatti recenti, vuoi per la guerra, vuoi per altro, mi danno ragione, gli stessi costruttori poi stanno ritrattando dicendo che è impossibile rendere tutto elettrico nei termini pattuiti mesi fa rendendo, per l'appunto, il tutto una bolla di mercato, in cui tutti ci si buttano per poi rendersi conto dei suoi limiti.
Poi, se vogliamo andare per ordine: 

1) Non parlo di costi di infrastrutture, ma del costo del "carburante", le colonnine si fanno e si faranno, così come un giorno si faranno, si spera, i distributori di idrogeno.

2) È inutile nominarmi la realtà ristretta di una regione, bisogna guardare alla globalità del paese, un paese in cui siamo costretti a comprare gas, petrolio e carburanti inquinanti di ogni tipo dall'estero perchè le risorse in italia mancano e, ancor di più, le rinnovabili non bastavano a soddisfare il fabbisogno interno prima, quando non c'erano le auto elettriche, e ora ancora meno che la domanda è aumentata. Il risultato sarà pure che la tua auto non inquina, ma in qualche modo l'elettricità per alimentarla va prodotta, e con cosa viene prodotta secondo te?

3) I prezzi devono calare, è fisiologico, ma d'altro canto i materiali iniziano a scarseggiare. È necessaria ancora tanta ricerca, ma il litio che compone le batterie sta aumentando sempre più di prezzo, cosa che non fa ben sperare su una futura riduzione di prezzi.

4 e 5) Gli elementi che confermano la mia affermazione stanno nelle tue stesse parole. Se io giocassi ad andare a sbattere sui muri, la mia auto, elettrica o a combustibile che sia, non ha valore nell'usato. Se io cambiassi la mia auto ogni anno, la macchina elettrica potrebbe, sicuramente, mantenere un prezzo maggiore rispetto a quello di una classica, ma se vogliamo andare a vedere la media, una persona cambia auto ogni 7-8 anni (probabilmente di più e non di meno) ed è molto raro che in quel lasso di tempo ci sia necessità di cambiare motore all'auto se non, per l'appunto, perchè trattata da schifo, cosa che invece è praticamente necessario su un'auto elettrica che, parole tue " magari costasse solo 10k". Ergo, nel breve periodo l'auto elettrica mantiene di più il suo valore, per poi crollare ben al di sotto di quello di una tradizionale, e dato che sono ben poche le persone che cambiano l'auto ogni anno, la mia non è un'inesattezza.

6) Non giriamo la frittata a nostro favore. In 1500km non ti fermi solo una volta, non hai sempre colonnine che garantiscono una ricarica completa in 90 minuti, e bada che parlo di auto elettrica, non specificatamente la tesla, e limiti di velocità o meno, per sperare di fermarsi solo un paio di volte avendo, quindi, un'autonomia di 500 km a ricarica completa, devi viaggiare a velocità basse rendendo il viaggio più lungo di 15 ore di marcia. È sicuramente vero che auto a benzina, o auto elettrica, prima o poi ci si ferma per mangiare, quindi il tempo di ricarica perso lo si recupera facendo cose che comunque si farebbero, ma comunque l'auto elettrica trasforma i viaggi lunghi in un'odissea.

La conclusione resta la stessa. L'auto a batteria è una giusta transizione ma non il punto di arrivo, come lo si sta facendo passare, e attualmente l'auto tradizionale è ancora migliore in tutto.
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#32
(07-03-2022, 13:38)Nintendone Ha scritto:
(06-03-2022, 22:23)mancio1984 Ha scritto:
(07-02-2022, 22:18)Nintendone Ha scritto: Avete già discusso a sufficienza sull'argomento, e la bolla dell'auto elettrica dovrà prima o poi attenuarsi (dubito esploderà mai) perchè qualsiasi persona è in grado di comprendere che:

Uno, l'energia elettrica ha un costo, vuoi che sia per le infrastrutture, vuoi che sia per l'inquinamento ENORME che crea, soprattutto nel momento in cui le richieste di energia elettrica si centuplicano, vuoi sui semplici costi di bollette elettriche che i più ancora non si spiegano se non inneggiando al governo ladrone;

Due, per quanto si possa prospettare a una riduzione dei costi, le auto elettriche costano troppo e il loro valore sull'usato è estremamente più basso, alla lunga, rispetto ai motori tradizionali. Non c'è necessità, con le dovute attenzioni, di spendere troppo su un motore tradizionale, anche a distanza di decenni, su queste se ne vanno 10.000€ di batterie che dovranno anche essere smaltite.

Tre, per quanto si possa prospettare a un incremento della velocità di ricarica e alla diffusione su larga scala delle colonnine, non mi sognerò MAI di affrontare i lunghi viaggi con la prospettiva di ore, ore, ore (e ore) perse a ricaricare l'auto.

Il futuro è elettrico, ma un'elettrico che potremo avere tra diversi anni, un'elettrico veramente green, un'elettrico che, proprio in italia, potremmo produrre noi stessi grazie alle disponibilità di rinnovabili, un'elettrico senza batterie, senza pesi morti eccessivi se non quelli dovuti a cose opzionali, un'elettrico che vai a "ricaricare" dal distributore in 5 minuti.
In pratica, nonostante l'abbia appena comprata, la mia prossima MX-5 sarà ad idrogeno!

Quante certezze,immagino tu possieda e utilizzo regolarmente una Tesla o un’altra auto elettrica. Ho la fortuna di possedere sia una Tesla che una Mx5,posizione privilegiata per vedere nella sua globalità pregi e difetti di quella che tu definisci una bolla.

1) il costo in termini di infrastrutture della transizione elettrica non è certamente maggiore rispetto a quello della combustione interna,l’unica differenza è che nel primo caso si sta partendo da zero o quasi mentre nel secondo parliamo di tecnologie che seppur evolute nel tempo sono vecchie di 70 anni e consolidate;
2) l’inquinamento enorme a cui fai riferimento è una opinione autoreferenziale,non suffragata da evidenze,e in aperto contrasto con evidenze che invece dimostrano il contrario es,per tuo riferimento: principale società elettrica del Trentino Alto Adige con rete capillare nella regione di colonnine di ricarica per auto con energia prodotta integralmente,INTEGRALMENTE,da energie rinnovabili. I fatti sono comunque che il motore elettrico per scienza non opinione è più efficiente di quello a combustione e l’impatto sull’ambiente dell’auto elettrica dipende non dall’auto ma da come viene prodotta l’elettricità immessa in rete;
3) costo delle auto elettriche,al momento (ma bada bene siamo nella fase iniziale di sviluppo,pertanto è fisiologico) elevati nelle fasce basse di mercato (es 500 elettrica) non altrettanto può dirsi rispetto a fasce premium,ad esempio una Tesla 3 LR ha un costo analogo rispetto a quello di un auto di pari categoria,pari potenza,pari dotazione,ma beneficia di costi di manutenzione infinitamente inferiori 
4) tenuta del valore nell’usato: non ci sono elementi a sostengo della tua affermazione in merito alla svalutazione,semplicemente manca lo storico,potrebbe riscontrarsi una elevata svalutazione (per via di una rapida evoluzione del prodotto,quindi obsolescenza del parco circolante) così come una forte tenuta (aggiornamenti software di impatto non meramente cosmetico OTA,durata del mezzo superiore rispetto ad un auto tradizionale per via di poche parti in movimento-durata delle batterie molto maggiore rispetto a quella da te paventata - calcola che già ora Tesla garantisce il pacco batterie per 8 anni o 192000 km,non conosco molti produttori di motori termici che fanno lo stesso), per ora posso dirti che la mia Model 3 in 3 anni si è svalutata meno della media del mercato,e non poco dì meno…
5) costo batterie, 10k?! Magari così poco,sarebbero regalate. Diciamo che il costo reale su una Tesla Model 3 è circa il doppio,cifra non diversa rispetto a quella di un motore nuovo per una bmw serie 3 3.0;
6) lunghi viaggi: su una tratta Milano - Sicilia (1.500km quindi circa 15 ore comprese le soste per un auto tradizionale) devi aggiungere circa 90 minuti,non questo grande dramma diciamo,poi certo in Sicilia usare un’auto elettrica è un’impresa quasi eroica vista la carenza dì colonnine e la frequenza con cui queste vengono occupate abusivamente ma qui è un tema dì arretratezza di infrastrutture e di cultura,ci vorrà tempo ma anche lì arriveranno.
Conclusione,non solo il futuro è elettrico,conclusione a cui anche i maggiori player tradizionali sono arrivati,ma anche il presente lo è,facci caso,non potrai non notarlo. Detto questo se l’auto elettrica non è in linea coi tuoi gusti per carità,opinione legittima,però non diciamo cose inesatte a sostengo dì opinioni personali,sarebbe sciocco.

Se rileggessi con attenzione il mio messaggio, capiresti che io stesso ho affermato che il futuro è elettrico, ma non questo elettrico che è la giusta via di mezzo per far iniziare la transizione verso un altro traguardo, che non è questo al contrario di come molti, costruttori compresi, affermano.

Per quanto le mie possano essere "opinioni personali" basate in minima parte sul fatto che abito al sud, con problemi infrastrutturali inequivocabili, i fatti recenti, vuoi per la guerra, vuoi per altro, mi danno ragione, gli stessi costruttori poi stanno ritrattando dicendo che è impossibile rendere tutto elettrico nei termini pattuiti mesi fa rendendo, per l'appunto, il tutto una bolla di mercato, in cui tutti ci si buttano per poi rendersi conto dei suoi limiti.
Poi, se vogliamo andare per ordine: 

1) Non parlo di costi di infrastrutture, ma del costo del "carburante", le colonnine si fanno e si faranno, così come un giorno si faranno, si spera, i distributori di idrogeno.

2) È inutile nominarmi la realtà ristretta di una regione, bisogna guardare alla globalità del paese, un paese in cui siamo costretti a comprare gas, petrolio e carburanti inquinanti di ogni tipo dall'estero perchè le risorse in italia mancano e, ancor di più, le rinnovabili non bastavano a soddisfare il fabbisogno interno prima, quando non c'erano le auto elettriche, e ora ancora meno che la domanda è aumentata. Il risultato sarà pure che la tua auto non inquina, ma in qualche modo l'elettricità per alimentarla va prodotta, e con cosa viene prodotta secondo te?

3) I prezzi devono calare, è fisiologico, ma d'altro canto i materiali iniziano a scarseggiare. È necessaria ancora tanta ricerca, ma il litio che compone le batterie sta aumentando sempre più di prezzo, cosa che non fa ben sperare su una futura riduzione di prezzi.

4 e 5) Gli elementi che confermano la mia affermazione stanno nelle tue stesse parole. Se io giocassi ad andare a sbattere sui muri, la mia auto, elettrica o a combustibile che sia, non ha valore nell'usato. Se io cambiassi la mia auto ogni anno, la macchina elettrica potrebbe, sicuramente, mantenere un prezzo maggiore rispetto a quello di una classica, ma se vogliamo andare a vedere la media, una persona cambia auto ogni 7-8 anni (probabilmente di più e non di meno) ed è molto raro che in quel lasso di tempo ci sia necessità di cambiare motore all'auto se non, per l'appunto, perchè trattata da schifo, cosa che invece è praticamente necessario su un'auto elettrica che, parole tue " magari costasse solo 10k". Ergo, nel breve periodo l'auto elettrica mantiene di più il suo valore, per poi crollare ben al di sotto di quello di una tradizionale, e dato che sono ben poche le persone che cambiano l'auto ogni anno, la mia non è un'inesattezza.

6) Non giriamo la frittata a nostro favore. In 1500km non ti fermi solo una volta, non hai sempre colonnine che garantiscono una ricarica completa in 90 minuti, e bada che parlo di auto elettrica, non specificatamente la tesla, e limiti di velocità o meno, per sperare di fermarsi solo un paio di volte avendo, quindi, un'autonomia di 500 km a ricarica completa, devi viaggiare a velocità basse rendendo il viaggio più lungo di 15 ore di marcia. È sicuramente vero che auto a benzina, o auto elettrica, prima o poi ci si ferma per mangiare, quindi il tempo di ricarica perso lo si recupera facendo cose che comunque si farebbero, ma comunque l'auto elettrica trasforma i viaggi lunghi in un'odissea.

La conclusione resta la stessa. L'auto a batteria è una giusta transizione ma non il punto di arrivo, come lo si sta facendo passare, e attualmente l'auto tradizionale è ancora migliore in tutto.

Mah guarda, le vie di mezzo non esistono, non c’è nessuno spirito virtuoso nell’uomo che lo porti a fare scelte nell’interesse collettivo, l’unica via è quella che si sta cominciando a praticare,ovvero dire “signori, ve lo dico ora,questa è l’ultima golf Diesel che vi comprate,perché tra 15 anni potrete scegliere o un’elettrica o un’elettrica”,salvo le nicchie che spero verranno preservate,ma appunto saranno nicchie,solo così un costruttore invece che mettere una plastichina morbida in più nella plancia stile ps4 di un’utilitaria contemporanea impegnerà le proprie menti migliori a progettare qualcosa di più sensato tipo un’auto davvero innovativa.
- abiti al sud,capisco,e mi rendo conto che la questione meridionale si manifesta anche sotto forma di carenza di infrastrutture,carenza che in un momento di svolta tecnologica,penalizza ulteriormente chi é indietro, tuttavia é chi non é attrezzato a dover recuperare il gap,non chi é avanti a dover rallentare,sennò andremmo tutti in giro con la duna 
- costruttori che dicono che é impossibile fare la transizione elettrica sono quelli che non hanno ancora creduto e investito, chi é avanti tra i costruttori si gode nel frattempo una leadership indiscussa e i primi consistenti guadagni (dopo anni di investimenti mostruosi in ricerca e sviluppo) 
- parli di inquinamento nel produrre elettricità (che in parte viene prodotta con fonti rinnovabili) il petrolio che di rinnovabile ha zero secondo quale strano ragionamento è meno inquinante?
- materiali che iniziano a scarseggiare: il petrolio invece no? E da chi lo compri,da stati democratici e stabili o da luoghi senza speranza? E chi finanzi quando lo compri? 
Durata delle batterie: sei convinto che durino come quelle dei primi smartphone  Samsung, su cosa si basa questa convinzione? Se parliamo di auto elettriche serie eh intendiamoci, ma questo vale per tutti gli esempi.
- chi ha detto che mi fermo una sola volta, manco a gasolio ti fermeresti solo 1 volta, e seppure riuscissi sarebbe piuttosto sconsigliabile guidare per 15 ore con una sola sosta. Sulla capillarità delle colonnine e i tempi di ricarica cerca su google Tesla supercharger,ti si aprirà un mondo che per ora mi sembra ignori del tutto; ma ci sta, in Italia esiste da circa 3 anni, al sud meno,naturalmente ahinoi 
- Velocità basse…la mia Tesla ha circa 500 cavalli,se viaggiassi a velocità basse mi sarei comprato una Zoe e ti assicuro che l’ansia da ricarica influenza la mia andatura solo a velocità già molto superiori a quelle prescritte dal codice della strada. Anche su questo punto la tua conoscenza sulle auto elettriche si mostra lacunosa. 
- la tua conclusione é quella a cui vuoi arrivare,rifiuti l’idea di un’auto elettrica perché non conosci quello che oggi il mercato già offre, quindi che dire,goditi gli ultimi anni di auto a benzina o Diesel,o gpl,o metano,ci incontreremo prima di quanto pensi a una colonnina di ricarica,magari pure al sud,come spero per chi ci vive e per chi come me ogni tanto ci va. 
Comunque vivessi al sud non comprerei un auto elettrica oggi,ma il problema non è l’auto é il sud. Da Roma in su senza dubbi, in qualsiasi altro paese europeo ancora di più, tra uno qualsiasi dei paesi dell’Europa centrale o settentrionale e il nord Italia c’è la stessa differnza che c’è tra il nord Italia e la Sicilia, in termini di evoluzione.  
Buona giornata
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#33
(07-03-2022, 14:17)mancio1984 Ha scritto:
(07-03-2022, 13:38)Nintendone Ha scritto:
(06-03-2022, 22:23)mancio1984 Ha scritto:
(07-02-2022, 22:18)Nintendone Ha scritto: Avete già discusso a sufficienza sull'argomento, e la bolla dell'auto elettrica dovrà prima o poi attenuarsi (dubito esploderà mai) perchè qualsiasi persona è in grado di comprendere che:

Uno, l'energia elettrica ha un costo, vuoi che sia per le infrastrutture, vuoi che sia per l'inquinamento ENORME che crea, soprattutto nel momento in cui le richieste di energia elettrica si centuplicano, vuoi sui semplici costi di bollette elettriche che i più ancora non si spiegano se non inneggiando al governo ladrone;

Due, per quanto si possa prospettare a una riduzione dei costi, le auto elettriche costano troppo e il loro valore sull'usato è estremamente più basso, alla lunga, rispetto ai motori tradizionali. Non c'è necessità, con le dovute attenzioni, di spendere troppo su un motore tradizionale, anche a distanza di decenni, su queste se ne vanno 10.000€ di batterie che dovranno anche essere smaltite.

Tre, per quanto si possa prospettare a un incremento della velocità di ricarica e alla diffusione su larga scala delle colonnine, non mi sognerò MAI di affrontare i lunghi viaggi con la prospettiva di ore, ore, ore (e ore) perse a ricaricare l'auto.

Il futuro è elettrico, ma un'elettrico che potremo avere tra diversi anni, un'elettrico veramente green, un'elettrico che, proprio in italia, potremmo produrre noi stessi grazie alle disponibilità di rinnovabili, un'elettrico senza batterie, senza pesi morti eccessivi se non quelli dovuti a cose opzionali, un'elettrico che vai a "ricaricare" dal distributore in 5 minuti.
In pratica, nonostante l'abbia appena comprata, la mia prossima MX-5 sarà ad idrogeno!

Quante certezze,immagino tu possieda e utilizzo regolarmente una Tesla o un’altra auto elettrica. Ho la fortuna di possedere sia una Tesla che una Mx5,posizione privilegiata per vedere nella sua globalità pregi e difetti di quella che tu definisci una bolla.

1) il costo in termini di infrastrutture della transizione elettrica non è certamente maggiore rispetto a quello della combustione interna,l’unica differenza è che nel primo caso si sta partendo da zero o quasi mentre nel secondo parliamo di tecnologie che seppur evolute nel tempo sono vecchie di 70 anni e consolidate;
2) l’inquinamento enorme a cui fai riferimento è una opinione autoreferenziale,non suffragata da evidenze,e in aperto contrasto con evidenze che invece dimostrano il contrario es,per tuo riferimento: principale società elettrica del Trentino Alto Adige con rete capillare nella regione di colonnine di ricarica per auto con energia prodotta integralmente,INTEGRALMENTE,da energie rinnovabili. I fatti sono comunque che il motore elettrico per scienza non opinione è più efficiente di quello a combustione e l’impatto sull’ambiente dell’auto elettrica dipende non dall’auto ma da come viene prodotta l’elettricità immessa in rete;
3) costo delle auto elettriche,al momento (ma bada bene siamo nella fase iniziale di sviluppo,pertanto è fisiologico) elevati nelle fasce basse di mercato (es 500 elettrica) non altrettanto può dirsi rispetto a fasce premium,ad esempio una Tesla 3 LR ha un costo analogo rispetto a quello di un auto di pari categoria,pari potenza,pari dotazione,ma beneficia di costi di manutenzione infinitamente inferiori 
4) tenuta del valore nell’usato: non ci sono elementi a sostengo della tua affermazione in merito alla svalutazione,semplicemente manca lo storico,potrebbe riscontrarsi una elevata svalutazione (per via di una rapida evoluzione del prodotto,quindi obsolescenza del parco circolante) così come una forte tenuta (aggiornamenti software di impatto non meramente cosmetico OTA,durata del mezzo superiore rispetto ad un auto tradizionale per via di poche parti in movimento-durata delle batterie molto maggiore rispetto a quella da te paventata - calcola che già ora Tesla garantisce il pacco batterie per 8 anni o 192000 km,non conosco molti produttori di motori termici che fanno lo stesso), per ora posso dirti che la mia Model 3 in 3 anni si è svalutata meno della media del mercato,e non poco dì meno…
5) costo batterie, 10k?! Magari così poco,sarebbero regalate. Diciamo che il costo reale su una Tesla Model 3 è circa il doppio,cifra non diversa rispetto a quella di un motore nuovo per una bmw serie 3 3.0;
6) lunghi viaggi: su una tratta Milano - Sicilia (1.500km quindi circa 15 ore comprese le soste per un auto tradizionale) devi aggiungere circa 90 minuti,non questo grande dramma diciamo,poi certo in Sicilia usare un’auto elettrica è un’impresa quasi eroica vista la carenza dì colonnine e la frequenza con cui queste vengono occupate abusivamente ma qui è un tema dì arretratezza di infrastrutture e di cultura,ci vorrà tempo ma anche lì arriveranno.
Conclusione,non solo il futuro è elettrico,conclusione a cui anche i maggiori player tradizionali sono arrivati,ma anche il presente lo è,facci caso,non potrai non notarlo. Detto questo se l’auto elettrica non è in linea coi tuoi gusti per carità,opinione legittima,però non diciamo cose inesatte a sostengo dì opinioni personali,sarebbe sciocco.

Se rileggessi con attenzione il mio messaggio, capiresti che io stesso ho affermato che il futuro è elettrico, ma non questo elettrico che è la giusta via di mezzo per far iniziare la transizione verso un altro traguardo, che non è questo al contrario di come molti, costruttori compresi, affermano.

Per quanto le mie possano essere "opinioni personali" basate in minima parte sul fatto che abito al sud, con problemi infrastrutturali inequivocabili, i fatti recenti, vuoi per la guerra, vuoi per altro, mi danno ragione, gli stessi costruttori poi stanno ritrattando dicendo che è impossibile rendere tutto elettrico nei termini pattuiti mesi fa rendendo, per l'appunto, il tutto una bolla di mercato, in cui tutti ci si buttano per poi rendersi conto dei suoi limiti.
Poi, se vogliamo andare per ordine: 

1) Non parlo di costi di infrastrutture, ma del costo del "carburante", le colonnine si fanno e si faranno, così come un giorno si faranno, si spera, i distributori di idrogeno.

2) È inutile nominarmi la realtà ristretta di una regione, bisogna guardare alla globalità del paese, un paese in cui siamo costretti a comprare gas, petrolio e carburanti inquinanti di ogni tipo dall'estero perchè le risorse in italia mancano e, ancor di più, le rinnovabili non bastavano a soddisfare il fabbisogno interno prima, quando non c'erano le auto elettriche, e ora ancora meno che la domanda è aumentata. Il risultato sarà pure che la tua auto non inquina, ma in qualche modo l'elettricità per alimentarla va prodotta, e con cosa viene prodotta secondo te?

3) I prezzi devono calare, è fisiologico, ma d'altro canto i materiali iniziano a scarseggiare. È necessaria ancora tanta ricerca, ma il litio che compone le batterie sta aumentando sempre più di prezzo, cosa che non fa ben sperare su una futura riduzione di prezzi.

4 e 5) Gli elementi che confermano la mia affermazione stanno nelle tue stesse parole. Se io giocassi ad andare a sbattere sui muri, la mia auto, elettrica o a combustibile che sia, non ha valore nell'usato. Se io cambiassi la mia auto ogni anno, la macchina elettrica potrebbe, sicuramente, mantenere un prezzo maggiore rispetto a quello di una classica, ma se vogliamo andare a vedere la media, una persona cambia auto ogni 7-8 anni (probabilmente di più e non di meno) ed è molto raro che in quel lasso di tempo ci sia necessità di cambiare motore all'auto se non, per l'appunto, perchè trattata da schifo, cosa che invece è praticamente necessario su un'auto elettrica che, parole tue " magari costasse solo 10k". Ergo, nel breve periodo l'auto elettrica mantiene di più il suo valore, per poi crollare ben al di sotto di quello di una tradizionale, e dato che sono ben poche le persone che cambiano l'auto ogni anno, la mia non è un'inesattezza.

6) Non giriamo la frittata a nostro favore. In 1500km non ti fermi solo una volta, non hai sempre colonnine che garantiscono una ricarica completa in 90 minuti, e bada che parlo di auto elettrica, non specificatamente la tesla, e limiti di velocità o meno, per sperare di fermarsi solo un paio di volte avendo, quindi, un'autonomia di 500 km a ricarica completa, devi viaggiare a velocità basse rendendo il viaggio più lungo di 15 ore di marcia. È sicuramente vero che auto a benzina, o auto elettrica, prima o poi ci si ferma per mangiare, quindi il tempo di ricarica perso lo si recupera facendo cose che comunque si farebbero, ma comunque l'auto elettrica trasforma i viaggi lunghi in un'odissea.

La conclusione resta la stessa. L'auto a batteria è una giusta transizione ma non il punto di arrivo, come lo si sta facendo passare, e attualmente l'auto tradizionale è ancora migliore in tutto.

Mah guarda, le vie di mezzo non esistono, non c’è nessuno spirito virtuoso nell’uomo che lo porti a fare scelte nell’interesse collettivo, l’unica via è quella che si sta cominciando a praticare,ovvero dire “signori, ve lo dico ora,questa è l’ultima golf Diesel che vi comprate,perché tra 15 anni potrete scegliere o un’elettrica o un’elettrica”,salvo le nicchie che spero verranno preservate,ma appunto saranno nicchie,solo così un costruttore invece che mettere una plastichina morbida in più nella plancia stile ps4 di un’utilitaria contemporanea impegnerà le proprie menti migliori a progettare qualcosa di più sensato tipo un’auto davvero innovativa.
- abiti al sud,capisco,e mi rendo conto che la questione meridionale si manifesta anche sotto forma di carenza di infrastrutture,carenza che in un momento di svolta tecnologica,penalizza ulteriormente chi é indietro, tuttavia é chi non é attrezzato a dover recuperare il gap,non chi é avanti a dover rallentare,sennò andremmo tutti in giro con la duna 
- costruttori che dicono che é impossibile fare la transizione elettrica sono quelli che non hanno ancora creduto e investito, chi é avanti tra i costruttori si gode nel frattempo una leadership indiscussa e i primi consistenti guadagni (dopo anni di investimenti mostruosi in ricerca e sviluppo) 
- parli di inquinamento nel produrre elettricità (che in parte viene prodotta con fonti rinnovabili) il petrolio che di rinnovabile ha zero secondo quale strano ragionamento è meno inquinante?
- materiali che iniziano a scarseggiare: il petrolio invece no? E da chi lo compri,da stati democratici e stabili o da luoghi senza speranza? E chi finanzi quando lo compri? 
Durata delle batterie: sei convinto che durino come quelle dei primi smartphone  Samsung, su cosa si basa questa convinzione? Se parliamo di auto elettriche serie eh intendiamoci, ma questo vale per tutti gli esempi.
- chi ha detto che mi fermo una sola volta, manco a gasolio ti fermeresti solo 1 volta, e seppure riuscissi sarebbe piuttosto sconsigliabile guidare per 15 ore con una sola sosta. Sulla capillarità delle colonnine e i tempi di ricarica cerca su google Tesla supercharger,ti si aprirà un mondo che per ora mi sembra ignori del tutto; ma ci sta, in Italia esiste da circa 3 anni, al sud meno,naturalmente ahinoi 
- Velocità basse…la mia Tesla ha circa 500 cavalli,se viaggiassi a velocità basse mi sarei comprato una Zoe. Anche su questo punto la tua conoscenza sulle auto elettriche si mostra lacunosa.
- la tua conclusione é quella a cui vuoi arrivare,rifiuti l’idea di un’auto elettrica perché non conosci quello che oggi il mercato già offre, quindi che dire,goditi gli ultimi anni di auto a benzina o Diesel,o gpl,o metano,ci incontreremo prima di quanto pensi a una colonnina di ricarica,magari pure al sud,come spero per chi ci vive e per chi come me ogni tanto ci va. Buona giornata

Continui a non comprendere il mio post pensando, sbagliando, che sono contro l'auto elettrica quando invece sono contro chi afferma che sia meglio, al momento attuale, della classica.

1) Non parlo di rallentare perchè abito al sud, parlo di cercare quanto prima delle alternative serie e non fossilizzarsi su quella attuale che non è più efficiente del carburante

2) https://www.hdmotori.it/tesla/articoli/n...-nucleare/  Non penso serva ti dica altro. Sarà per la guerra? Siamo sicuri che dopo sarà meglio? chi sa.

3) Il petrolio inquina, mai affermato il contrario. È sbagliato affermare che l'auto elettrica non inquina dato che il suo carburante viene prodotto inquinando.

4) Non svicolare parlando del costo del carburante, quando si parlava del costo dell'auto. La macchina elettrica costa di più per le più disparate cause, l'auto a combustione di meno. Semplicemente dubito ci saranno significative riduzioni di costi dato l'aumento del costo del litio. Sicuramente la benzina non verrà a costare di meno, ma una ricarica per l'auto non mi sembra non venga influenzata dall'aumento dei costi dei combustibili fossili. Riguardo la batteria, hai parlato tu stesso degli 8 anni di garanzia, e poi che fai?

5) Io mi posso fermare per 5 minuti, tu ti devi fermare per 90 minuti, più e più volte. Continui a nominare Tesla, io ti parlo di auto elettriche, non esistono solo le tesla, e per fortuna. Purtroppo c'è chi si accontenta di una kia, o di una hyundai, e se come colonnina trova una a 20kwh, quella si deve far andare bene.

6) Ci sono svariate ipotesi che mi sto ponendo al momento. In particolare ne saltano all'occhio 3: O il mio Italiano è poco comprensibile, o salti a piè pari ciò che scrivo, o hai notevoli problemi a comprendere la nostra lingua. Per me puoi avere anche 1000 cavalli sulla tua auto, potrà andare anche a 400kmh, ma per questioni di autonomia, per garantire 500km di percorrenza con una ricarica, sei costretto ad abbassare la velocità di percorrenza. Poi, puoi anche andare a 300 all'ora, ma non li fai 500km con una ricarica.

Ho molta più conoscenza sulle auto elettriche di quanta tu possa credere, solo che ti fa comodo credere il contrario Big Grin
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#34
Non capisco come si possa affermare con convinzione cosa sia meglio in un periodo dove tutto cambia ogni momento. 

non molto tempo fà ho sentito parlare di batterie solide, che si ricaricano in pochi minuti, ottime per le auto elettriche del futuro, ma come va strutturata la linea elettrica per fornire tutta quella energia in cosi breve tempo (ovviamente non per una auto, ma per quelle di una città)? 
è visto che quando una centrale (da costruire perchè le attuali non bastano) produce la corrente questa deve essere usata tutta, non si può pensare di immagazzinarla, immaginando che gli orari più gettonati per ricaricare siano mentre sono al lavoro, e, o, mentre dormo, bene, la corrente prodotta negli altri orari dove la mettiamo? costruiamo dei dissipatori per scaricarla (sprecarla)?

Questa è solo una domanda in più alle solite:
-Inquinamento pre costruzione e post utilizzo
-tempi di ricarica
-valore residuo dopo 8 anni quindi a batterie da cambiare su un'auto che magari ha appena 40.000km, ok vale anche per l'endotermico, ma questo se mantenuto a dovere mi dura 20 anni senza dover cambiare batterie da 10-20-30K €

il mondo auto è infinito, c'è chi fa meno di 5000km anno, chi ne fa 100.000, chi gli basta una citycar, e chi come il sottoscritto vuole poter fare anche 1000 o più km in 2 giorni trainando un carrello da 13Ql se nel tragitto trovo una deviazione per un incidente (si mi è già successo) pazienza, 10 minuti e faccio un pieno in più.

Perdonatemi, ma non me la sento di dire cosa sia meglio, so solo che io per adesso continuo a bruciare Nafta
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#35
(07-03-2022, 20:54)alex zanardi Ha scritto: Non capisco come si possa affermare con convinzione cosa sia meglio in un periodo dove tutto cambia ogni momento. 

non molto tempo fà ho sentito parlare di batterie solide, che si ricaricano in pochi minuti, ottime per le auto elettriche del futuro, ma come va strutturata la linea elettrica per fornire tutta quella energia in cosi breve tempo (ovviamente non per una auto, ma per quelle di una città)? 
è visto che quando una centrale (da costruire perchè le attuali non bastano) produce la corrente questa deve essere usata tutta, non si può pensare di immagazzinarla, immaginando che gli orari più gettonati per ricaricare siano mentre sono al lavoro, e, o, mentre dormo, bene, la corrente prodotta negli altri orari dove la mettiamo? costruiamo dei dissipatori per scaricarla (sprecarla)?

Questa è solo una domanda in più alle solite:
-Inquinamento pre costruzione e post utilizzo
-tempi di ricarica
-valore residuo dopo 8 anni quindi a batterie da cambiare su un'auto che magari ha appena 40.000km, ok vale anche per l'endotermico, ma questo se mantenuto a dovere mi dura 20 anni senza dover cambiare batterie da 10-20-30K €

il mondo auto è infinito, c'è chi fa meno di 5000km anno, chi ne fa 100.000, chi gli basta una citycar, e chi come il sottoscritto vuole poter fare anche 1000 o più km in 2 giorni trainando un carrello da 13Ql se nel tragitto trovo una deviazione per un incidente (si mi è già successo) pazienza, 10 minuti e faccio un pieno in più.

Perdonatemi, ma non me la sento di dire cosa sia meglio, so solo che io per adesso continuo a bruciare Nafta

Nessuno può dire cosa sia meglio in modo universale, l'importante è non far passare per buone le informazioni sbagliate.

Credere che l'auto elettrica non inquini è da stupidi, credere che abbia la stessa versatilità di una endotermica sui lunghi tragitti è altrettanto da stupidi.

Ognuno è libero di scegliere, c'è chi trova la perfezione in una 500 o in una smart elettrica che ricarica la sera alla rete domestica, chi viaggia e non può/vuole essere schiavo delle colonnine, un mix delle due cose o altre mille e uno situazioni e gusti diversi che possono propendere per una scelta o un'altra. L'importante è comunque avere ben chiaro cosa è vero, cosa non lo è, e che, soprattutto, l'elettrico a batteria non è il traguardo, ma solo uno degli step per raggiungerlo.

Poi, ripeto, siamo sul forum della MX-5, è poco più di un mese che la posseggo e già sto a pensare ad una possibile nF, nG o, molto più probabilmente, e ci sarebbe una certa ironia nella cosa, nH a idrogeno con cui potrei sostituire o, meglio ancora, affiancare ad un'ormai vecchietta ND2 Big Grin
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#36
(07-03-2022, 20:54)alex zanardi Ha scritto: è visto che quando una centrale (da costruire perchè le attuali non bastano) produce la corrente questa deve essere usata tutta, non si può pensare di immagazzinarla, immaginando che gli orari più gettonati per ricaricare siano mentre sono al lavoro, e, o, mentre dormo, bene, la corrente prodotta negli altri orari dove la mettiamo? costruiamo dei dissipatori per scaricarla (sprecarla)?

Il problema che dici relativo alle centrali in realtà c'è già oggi, nel senso che il "fluttuare" dei consumi non dipende solamente dalla ricarica delle auto elettriche ma in generale dall'attività umana. Non è un caso che esistano le fasce biorarie nelle tariffe, servono esattamente a cercare di "spostare" le abitudini dei consumatori (specie domestici) per livellare i consumi ed evitare il problema che citi. Poi va aggiunto che alcune "tecnologie" di produzione dell'elettricità permettono un certo livello di controllo (diciamo per estremizzare che si può produrre di più o di meno "a piacimento"), mentre altre poco o nulla. Non è un caso che anche dove c'è una presenza massiccia di nucleare, ci sono centrali turbogas o a carbone che servono a bilanciare la scarsa flessibilità del nucleare, così come parlando di "transizione ecologica" continua ad essere di attualità il turbogas per "livellare" la produzione. Il problema lato centrali, in fin dei conti, è lo stesso che abbiamo sulle auto: l'energia elettrica è difficile da stoccare in grandi quantità in maniera "efficiente", soprattutto nel momento in cui la confrontiamo con i combustibili.

Tutto questo pippone per dire cosa? Che in fin dei conti sono d'accordo con te, trovo difficile azzardare oggi uno scenario percorribile, alla luce dei limiti delle tecnologie attuali e alla mutabilità delle condizioni e della tecnologia.
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#37
Ciao, con questi ultimi interventi mi trovate pienamente d'accordo, ribadisco quello che ho già espresso:
allo stato attuale delle cose non è pensabile di sostituire l'auto endotermica con una elettrica mantenendone la stessa flessibilità;
allo stato attuale la costruzione e lo smaltimento delle batterie è altamente inquinante;
allo stato attuale fornire l'elettricità perchè tutti notte tempo possano ricaricare l'auto elettrica è alquanto complicato;
allo stato attuale è insostenibile per uno stipendiato medio pensare di cambiare auto o batterie con la frequenza necessaria.

Poi ci sono tecnologie in sviluppo, tempo fa lessi un servizio di una nuova tecnologia di batterie in cui il tempo di ricarica era inversamente proporzionale alla grandezza, cioè più erano grandi più era veloce caricarle, lessi anche un articolo in cui mentre stavano facendo altri studi hanno trovato il modo di abbattere la CO2 generando ossigeno (se non ricordo male), lessi anche articoli di enti energetici di stato che stavano avviando impianti, in sud america se ben ricordo, per ricavare energia dalla CO2 stessa.

Quindi tutto a conferma di quanto detto negli ultimi post, attualmente mi sembra quindi corretto che ognuno possa pensare che il futuro dell'auto (ma ci sarà un futuro o forse i ns nipoti saliranno su dei mezzi controllati da computer in cui l'unica cosa che dovranno fare è dire "Google portami a....." e quella, che non definirei auto, li porterà li) non è identificabile ed è altrettanto corretto che ognuno di noi ritenga che il futuro sia l'elettrico (ed io non sono fra quelli) oppure no.
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#38
(07-03-2022, 14:55)Nintendone Ha scritto:
(07-03-2022, 14:17)mancio1984 Ha scritto:
(07-03-2022, 13:38)Nintendone Ha scritto:
(06-03-2022, 22:23)mancio1984 Ha scritto:
(07-02-2022, 22:18)Nintendone Ha scritto: Avete già discusso a sufficienza sull'argomento, e la bolla dell'auto elettrica dovrà prima o poi attenuarsi (dubito esploderà mai) perchè qualsiasi persona è in grado di comprendere che:

Uno, l'energia elettrica ha un costo, vuoi che sia per le infrastrutture, vuoi che sia per l'inquinamento ENORME che crea, soprattutto nel momento in cui le richieste di energia elettrica si centuplicano, vuoi sui semplici costi di bollette elettriche che i più ancora non si spiegano se non inneggiando al governo ladrone;

Due, per quanto si possa prospettare a una riduzione dei costi, le auto elettriche costano troppo e il loro valore sull'usato è estremamente più basso, alla lunga, rispetto ai motori tradizionali. Non c'è necessità, con le dovute attenzioni, di spendere troppo su un motore tradizionale, anche a distanza di decenni, su queste se ne vanno 10.000€ di batterie che dovranno anche essere smaltite.

Tre, per quanto si possa prospettare a un incremento della velocità di ricarica e alla diffusione su larga scala delle colonnine, non mi sognerò MAI di affrontare i lunghi viaggi con la prospettiva di ore, ore, ore (e ore) perse a ricaricare l'auto.

Il futuro è elettrico, ma un'elettrico che potremo avere tra diversi anni, un'elettrico veramente green, un'elettrico che, proprio in italia, potremmo produrre noi stessi grazie alle disponibilità di rinnovabili, un'elettrico senza batterie, senza pesi morti eccessivi se non quelli dovuti a cose opzionali, un'elettrico che vai a "ricaricare" dal distributore in 5 minuti.
In pratica, nonostante l'abbia appena comprata, la mia prossima MX-5 sarà ad idrogeno!

Quante certezze,immagino tu possieda e utilizzo regolarmente una Tesla o un’altra auto elettrica. Ho la fortuna di possedere sia una Tesla che una Mx5,posizione privilegiata per vedere nella sua globalità pregi e difetti di quella che tu definisci una bolla.

1) il costo in termini di infrastrutture della transizione elettrica non è certamente maggiore rispetto a quello della combustione interna,l’unica differenza è che nel primo caso si sta partendo da zero o quasi mentre nel secondo parliamo di tecnologie che seppur evolute nel tempo sono vecchie di 70 anni e consolidate;
2) l’inquinamento enorme a cui fai riferimento è una opinione autoreferenziale,non suffragata da evidenze,e in aperto contrasto con evidenze che invece dimostrano il contrario es,per tuo riferimento: principale società elettrica del Trentino Alto Adige con rete capillare nella regione di colonnine di ricarica per auto con energia prodotta integralmente,INTEGRALMENTE,da energie rinnovabili. I fatti sono comunque che il motore elettrico per scienza non opinione è più efficiente di quello a combustione e l’impatto sull’ambiente dell’auto elettrica dipende non dall’auto ma da come viene prodotta l’elettricità immessa in rete;
3) costo delle auto elettriche,al momento (ma bada bene siamo nella fase iniziale di sviluppo,pertanto è fisiologico) elevati nelle fasce basse di mercato (es 500 elettrica) non altrettanto può dirsi rispetto a fasce premium,ad esempio una Tesla 3 LR ha un costo analogo rispetto a quello di un auto di pari categoria,pari potenza,pari dotazione,ma beneficia di costi di manutenzione infinitamente inferiori 
4) tenuta del valore nell’usato: non ci sono elementi a sostengo della tua affermazione in merito alla svalutazione,semplicemente manca lo storico,potrebbe riscontrarsi una elevata svalutazione (per via di una rapida evoluzione del prodotto,quindi obsolescenza del parco circolante) così come una forte tenuta (aggiornamenti software di impatto non meramente cosmetico OTA,durata del mezzo superiore rispetto ad un auto tradizionale per via di poche parti in movimento-durata delle batterie molto maggiore rispetto a quella da te paventata - calcola che già ora Tesla garantisce il pacco batterie per 8 anni o 192000 km,non conosco molti produttori di motori termici che fanno lo stesso), per ora posso dirti che la mia Model 3 in 3 anni si è svalutata meno della media del mercato,e non poco dì meno…
5) costo batterie, 10k?! Magari così poco,sarebbero regalate. Diciamo che il costo reale su una Tesla Model 3 è circa il doppio,cifra non diversa rispetto a quella di un motore nuovo per una bmw serie 3 3.0;
6) lunghi viaggi: su una tratta Milano - Sicilia (1.500km quindi circa 15 ore comprese le soste per un auto tradizionale) devi aggiungere circa 90 minuti,non questo grande dramma diciamo,poi certo in Sicilia usare un’auto elettrica è un’impresa quasi eroica vista la carenza dì colonnine e la frequenza con cui queste vengono occupate abusivamente ma qui è un tema dì arretratezza di infrastrutture e di cultura,ci vorrà tempo ma anche lì arriveranno.
Conclusione,non solo il futuro è elettrico,conclusione a cui anche i maggiori player tradizionali sono arrivati,ma anche il presente lo è,facci caso,non potrai non notarlo. Detto questo se l’auto elettrica non è in linea coi tuoi gusti per carità,opinione legittima,però non diciamo cose inesatte a sostengo dì opinioni personali,sarebbe sciocco.

Se rileggessi con attenzione il mio messaggio, capiresti che io stesso ho affermato che il futuro è elettrico, ma non questo elettrico che è la giusta via di mezzo per far iniziare la transizione verso un altro traguardo, che non è questo al contrario di come molti, costruttori compresi, affermano.

Per quanto le mie possano essere "opinioni personali" basate in minima parte sul fatto che abito al sud, con problemi infrastrutturali inequivocabili, i fatti recenti, vuoi per la guerra, vuoi per altro, mi danno ragione, gli stessi costruttori poi stanno ritrattando dicendo che è impossibile rendere tutto elettrico nei termini pattuiti mesi fa rendendo, per l'appunto, il tutto una bolla di mercato, in cui tutti ci si buttano per poi rendersi conto dei suoi limiti.
Poi, se vogliamo andare per ordine: 

1) Non parlo di costi di infrastrutture, ma del costo del "carburante", le colonnine si fanno e si faranno, così come un giorno si faranno, si spera, i distributori di idrogeno.

2) È inutile nominarmi la realtà ristretta di una regione, bisogna guardare alla globalità del paese, un paese in cui siamo costretti a comprare gas, petrolio e carburanti inquinanti di ogni tipo dall'estero perchè le risorse in italia mancano e, ancor di più, le rinnovabili non bastavano a soddisfare il fabbisogno interno prima, quando non c'erano le auto elettriche, e ora ancora meno che la domanda è aumentata. Il risultato sarà pure che la tua auto non inquina, ma in qualche modo l'elettricità per alimentarla va prodotta, e con cosa viene prodotta secondo te?

3) I prezzi devono calare, è fisiologico, ma d'altro canto i materiali iniziano a scarseggiare. È necessaria ancora tanta ricerca, ma il litio che compone le batterie sta aumentando sempre più di prezzo, cosa che non fa ben sperare su una futura riduzione di prezzi.

4 e 5) Gli elementi che confermano la mia affermazione stanno nelle tue stesse parole. Se io giocassi ad andare a sbattere sui muri, la mia auto, elettrica o a combustibile che sia, non ha valore nell'usato. Se io cambiassi la mia auto ogni anno, la macchina elettrica potrebbe, sicuramente, mantenere un prezzo maggiore rispetto a quello di una classica, ma se vogliamo andare a vedere la media, una persona cambia auto ogni 7-8 anni (probabilmente di più e non di meno) ed è molto raro che in quel lasso di tempo ci sia necessità di cambiare motore all'auto se non, per l'appunto, perchè trattata da schifo, cosa che invece è praticamente necessario su un'auto elettrica che, parole tue " magari costasse solo 10k". Ergo, nel breve periodo l'auto elettrica mantiene di più il suo valore, per poi crollare ben al di sotto di quello di una tradizionale, e dato che sono ben poche le persone che cambiano l'auto ogni anno, la mia non è un'inesattezza.

6) Non giriamo la frittata a nostro favore. In 1500km non ti fermi solo una volta, non hai sempre colonnine che garantiscono una ricarica completa in 90 minuti, e bada che parlo di auto elettrica, non specificatamente la tesla, e limiti di velocità o meno, per sperare di fermarsi solo un paio di volte avendo, quindi, un'autonomia di 500 km a ricarica completa, devi viaggiare a velocità basse rendendo il viaggio più lungo di 15 ore di marcia. È sicuramente vero che auto a benzina, o auto elettrica, prima o poi ci si ferma per mangiare, quindi il tempo di ricarica perso lo si recupera facendo cose che comunque si farebbero, ma comunque l'auto elettrica trasforma i viaggi lunghi in un'odissea.

La conclusione resta la stessa. L'auto a batteria è una giusta transizione ma non il punto di arrivo, come lo si sta facendo passare, e attualmente l'auto tradizionale è ancora migliore in tutto.

Mah guarda, le vie di mezzo non esistono, non c’è nessuno spirito virtuoso nell’uomo che lo porti a fare scelte nell’interesse collettivo, l’unica via è quella che si sta cominciando a praticare,ovvero dire “signori, ve lo dico ora,questa è l’ultima golf Diesel che vi comprate,perché tra 15 anni potrete scegliere o un’elettrica o un’elettrica”,salvo le nicchie che spero verranno preservate,ma appunto saranno nicchie,solo così un costruttore invece che mettere una plastichina morbida in più nella plancia stile ps4 di un’utilitaria contemporanea impegnerà le proprie menti migliori a progettare qualcosa di più sensato tipo un’auto davvero innovativa.
- abiti al sud,capisco,e mi rendo conto che la questione meridionale si manifesta anche sotto forma di carenza di infrastrutture,carenza che in un momento di svolta tecnologica,penalizza ulteriormente chi é indietro, tuttavia é chi non é attrezzato a dover recuperare il gap,non chi é avanti a dover rallentare,sennò andremmo tutti in giro con la duna 
- costruttori che dicono che é impossibile fare la transizione elettrica sono quelli che non hanno ancora creduto e investito, chi é avanti tra i costruttori si gode nel frattempo una leadership indiscussa e i primi consistenti guadagni (dopo anni di investimenti mostruosi in ricerca e sviluppo) 
- parli di inquinamento nel produrre elettricità (che in parte viene prodotta con fonti rinnovabili) il petrolio che di rinnovabile ha zero secondo quale strano ragionamento è meno inquinante?
- materiali che iniziano a scarseggiare: il petrolio invece no? E da chi lo compri,da stati democratici e stabili o da luoghi senza speranza? E chi finanzi quando lo compri? 
Durata delle batterie: sei convinto che durino come quelle dei primi smartphone  Samsung, su cosa si basa questa convinzione? Se parliamo di auto elettriche serie eh intendiamoci, ma questo vale per tutti gli esempi.
- chi ha detto che mi fermo una sola volta, manco a gasolio ti fermeresti solo 1 volta, e seppure riuscissi sarebbe piuttosto sconsigliabile guidare per 15 ore con una sola sosta. Sulla capillarità delle colonnine e i tempi di ricarica cerca su google Tesla supercharger,ti si aprirà un mondo che per ora mi sembra ignori del tutto; ma ci sta, in Italia esiste da circa 3 anni, al sud meno,naturalmente ahinoi 
- Velocità basse…la mia Tesla ha circa 500 cavalli,se viaggiassi a velocità basse mi sarei comprato una Zoe. Anche su questo punto la tua conoscenza sulle auto elettriche si mostra lacunosa.
- la tua conclusione é quella a cui vuoi arrivare,rifiuti l’idea di un’auto elettrica perché non conosci quello che oggi il mercato già offre, quindi che dire,goditi gli ultimi anni di auto a benzina o Diesel,o gpl,o metano,ci incontreremo prima di quanto pensi a una colonnina di ricarica,magari pure al sud,come spero per chi ci vive e per chi come me ogni tanto ci va. Buona giornata

Continui a non comprendere il mio post pensando, sbagliando, che sono contro l'auto elettrica quando invece sono contro chi afferma che sia meglio, al momento attuale, della classica.

1) Non parlo di rallentare perchè abito al sud, parlo di cercare quanto prima delle alternative serie e non fossilizzarsi su quella attuale che non è più efficiente del carburante

2) https://www.hdmotori.it/tesla/articoli/n...-nucleare/  Non penso serva ti dica altro. Sarà per la guerra? Siamo sicuri che dopo sarà meglio? chi sa.

3) Il petrolio inquina, mai affermato il contrario. È sbagliato affermare che l'auto elettrica non inquina dato che il suo carburante viene prodotto inquinando.

4) Non svicolare parlando del costo del carburante, quando si parlava del costo dell'auto. La macchina elettrica costa di più per le più disparate cause, l'auto a combustione di meno. Semplicemente dubito ci saranno significative riduzioni di costi dato l'aumento del costo del litio. Sicuramente la benzina non verrà a costare di meno, ma una ricarica per l'auto non mi sembra non venga influenzata dall'aumento dei costi dei combustibili fossili. Riguardo la batteria, hai parlato tu stesso degli 8 anni di garanzia, e poi che fai?

5) Io mi posso fermare per 5 minuti, tu ti devi fermare per 90 minuti, più e più volte. Continui a nominare Tesla, io ti parlo di auto elettriche, non esistono solo le tesla, e per fortuna. Purtroppo c'è chi si accontenta di una kia, o di una hyundai, e se come colonnina trova una a 20kwh, quella si deve far andare bene.

6) Ci sono svariate ipotesi che mi sto ponendo al momento. In particolare ne saltano all'occhio 3: O il mio Italiano è poco comprensibile, o salti a piè pari ciò che scrivo, o hai notevoli problemi a comprendere la nostra lingua. Per me puoi avere anche 1000 cavalli sulla tua auto, potrà andare anche a 400kmh, ma per questioni di autonomia, per garantire 500km di percorrenza con una ricarica, sei costretto ad abbassare la velocità di percorrenza. Poi, puoi anche andare a 300 all'ora, ma non li fai 500km con una ricarica.

Ho molta più conoscenza sulle auto elettriche di quanta tu possa credere, solo che ti fa comodo credere il contrario Big Grin


Ahahah.
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#39
OT: Da vecchio brontolone della prima era di internet, mi vengono i brividi vedendo le citazioni fatte in questo modo. Tongue Icon_wtf

http://wiki.news.nic.it/QuotarBene
  Cita messaggio
#40
(08-03-2022, 19:54)Sereno Ha scritto: OT: Da vecchio brontolone della prima era di internet, mi vengono i brividi vedendo le citazioni fatte in questo modo. Tongue Icon_wtf

http://wiki.news.nic.it/QuotarBene

Sono un vecchio brontolone anche io, ma ormai mi ero abituato ai forum che quotano il messaggio singolo, l'avessi notato prima avrei modificato Lol

Per il resto, ho pure quotato a vuoto, la persona in questione non sa cosa rispondere
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