Ciao e mi scuso se mi intrometto ma spero di potervi essere di aiuto e chiarire alcuni vostri dubbi, quindi a tal proposito ho deciso di proporvi questa piccola guida per facilitare la  comprensione di alcuni concetti a chi decide di effettuare questa  operazione.
Che cos’è la carreggiata?
La carreggiata è  la distanza tra i piani di mezzeria delle ruote poste sullo stesso  assale, ovvero la distanza tra i punti centrali di appoggio a terra dei  pneumatici sullo stesso asse, il modo più semplice per aumentare la  carreggiata di una vettura è l’impiego di DISTANZIALI oppure l’utilizzo  di cerchi con un OFFSET più sporgente, oppure ancora il connubio di  questi due interventi.
![[Immagine: 002dzp.jpg]](http://img844.imageshack.us/img844/7005/002dzp.jpg) Che cos’è un distanziale?
Che cos’è un distanziale?
È  uno spessore che si frappone tra cerchione e campana del disco freno e  si fissa a quest’ultima tramite l’impiego di bulloni ruota di lunghezza  maggiorata rispetto agli originali, generalmente si consiglia l’impiego  di distanziali specifici ovvero che abbiano mozzo, fori e interasse dei  fori perfettamente compatibili con le misure del gruppo ruota originale,  ma è possibile anche l’impiego di distanziali universali che però  necessitano dell’anello di centraggio (è un piccolo anello che adatta il  foro centrale del distanziale alla misura del mozzo ruota) per essere  montati, il mio consiglio è sempre quello di usare distanziali che siano  ricavati dal pieno, che non abbiano asole ma fori (quindi siano  specifici per il modello), ricavati da leghe di alluminio, ergal o  magnesio, l’importante è che siano leggeri e resistenti al fine di non  aumentare le masse non sospese, a vantaggio della guidabilità.
Che cos’è l’OFFSET del cerchio (detto anche ET)
È  la distanza espressa in millimetri tra l’asse centrale della sezione  del cerchione e il punto di attacco del cerchio sul mozzo, se guardiamo  la figura si capisce bene come più alto sia il valore di offset (ET) e  minore sia la sporgenza del cerchione verso l’esterno e viceversa.
![[Immagine: 1wv.png]](http://img708.imageshack.us/img708/3386/1wv.png) 
Quindi  giocando sulla misura dell’ET, a parità della larghezza del canale, si  può allargare la carreggiata. In particolare, a parità della larghezza  del canale, abbassando l’offset di un cerchio (ad esempio passando da ET  35 a 20), la ruota risulterà più sporgente (in questo caso di 15 mm).
Variando  opportunamente l’offset del cerchio, sarà quindi possibile far sporgere  di più la ruota, anche senza l’ausilio dei distanziali.
Considerazioni iniziali
Bisogna  non confondere l’aumento di carreggiata con l’utilizzo di cerchioni a  canale maggiorato e/o di pneumatici di sezione più larga, infatti  l’aumento di carreggiata è lo spostamento verso l’esterno del punto  centrale di appoggio dei pneumatici, da non confondere con una maggiore  sporgenza dei pneumatici rispetto alle misure originali, quindi a parità  di offset l’impiego di cerchi con canale maggiorato e/o l’impiego di  pneumatici di sezione più larga, non comporterà un aumento della  carreggiata, ma solo una migliore impronta a terra e quindi una maggiore  superficie di attrito.
Spesso per motivi estetici si tende a colmare  la distanza tra passaruota e pneumatico, il mio consiglio per i motivi  sopra citati è quello di non esagerare con i distanziali e, se anche  l’utilizzo dell’offset fosse insufficiente a colmare la rientranza della  ruota, si può ricorrere anche alla modifica della larghezza del canale,  che come spiegato in precedenza non altera ulteriormente la  carreggiata.
Effetti dell’aumento di carreggiata
Premesso  che ogni vettura risponde in modo univoco alle modifiche, possiamo dire  che, in genere, l’aumento delle carreggiate produce una migliore tenuta  di strada, il termine migliore non è da intendersi come valore  assoluto, ma solo di riferimento, infatti tale modifica potrebbe  risultare ottima per alcune vetture ma pessima su altre, dipende da  moltissimi fattori quali: la “misura” della modifica, dal fatto che  venga fatta su vetture sovrasterzanti o sottosterzanti, a trazione  anteriore o posteriore, ecc. Vediamo quindi quali possano essere alcuni  degli effetti negativi che non vengono presi sempre in considerazione
Effetti sulle geometrie dello sterzo
L’aumento  della carreggiata non altera convergenza e campanatura, ma produce  degli effetti sulla geometria dello sterzo, infatti si viene a  modificare il valore del braccio a terra trasversale.
Che cos’è il braccio a terra trasversale (BTT)?
Per  capire cos’è il BTT bisogna capire cos’è l’asse di sterzata, ovvero  quella retta che passa tra il centro del duomo della sospensione e lo  snodo sferico inferiore, come si vede nella figura sottostante
![[Immagine: 3kc.png]](http://img638.imageshack.us/img638/6803/3kc.png) 
 
il  BTT non è altro che l’intersezione della mezzeria del pneumatico con  l’asse di sterzata quindi il BTT è negativo (fig 3) quando l’asse di  sterzata interseca la mezzeria del pneumatico sopra il livello del  suolo, mentre è positivo quando la interseca sotto il livello del suolo  (fig. 2), si comprende come un aumento della carreggiata aumenti il BTT,  perché sposta verso l’esterno la mezzeria del pneumatico e quindi  l’intersezione con l’asse di sterzata avverrà sempre più in basso. In  genere si preferiscono valori del BTT leggermente negativi (fig.3) o  neutri (fig. 1) in quanto rendono più stabile l’auto in frenata e non  ricopiano le asperità stradali, ne consegue che l’aumento della  carreggiata anteriore produce effetti positivi entro certi limiti oltre i  quali i benefici di una maggiore tenuta di strada vengono penalizzati  da uno sterzo poco intuitivo.
![[Immagine: 4cx.png]](http://img88.imageshack.us/img88/9076/4cx.png) Effetti sulle sospensioni
Effetti sulle sospensioni
Un  aumento della carreggiata produce un minor rollio dovuto all’aumento  delle distanze dei centri dei pneumatici sullo stesso asse, ma produce  anche un aumento del rapporto di leva delle sospensioni, quindi la  sospensione sarà più morbida e l’elemento elastico potrà comprimersi con  un minor sforzo, ne consegue che in curva gli effetti di un minor  rollio dovuto allargamento della carreggiata si compensano con un  molleggio maggiore del gruppo sospensione, ma in rettilineo tale  molleggio potrebbe invece risultare deleterio ai fini della stabilità  soprattutto se parliamo di variazioni considerevoli della carreggiata.
Effetti sugli organi meccanici
Una  diminuzione eccessiva dell’ET o l’impiego di distanziali eccessivi, può  portare ad una usura precoce dei cuscinetti e organi delle sospensioni,  ed essere addirittura controproducente sulla tenuta di strada del  veicolo. Inoltre si rischia che la ruota tocchi nel passaruota e  parafango.