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Flex Ha scritto:"puoi" certo che puoi, per potere puoi fare qualsiasi cosa anche swappare il motore S2000 nella Miata di Manuel....
Noi stiamo parlando di cosa puoi o non puoi omologare in italia, che e' diverso.
Avevo scritto in origine che i regolabili in italia non sono omologabili, quindi sono illegali, e che quindi sara' difficile trovare un'auto DI SERIE venduta con sopra dei coilover regolabili, ergo non era possibile che la RC che l'amico aveva acquistato avesse su dei regolabili.
Poi se uno se li vuole montare, se li monta, infatti io ho i Bilstein con le molle azzurro fluo.
Ma di sicuro, qui, non li omologa. Se non ricordo male il gt3/2 RS li ha
così come altre supercar pistaiole
Comunque una volta per tutte
Art. 78.
Modifiche delle caratteristiche costruttive dei veicoli in circolazione e aggiornamento della carta di circolazione.
1. I veicoli a motore ed i loro rimorchi devono essere sottoposti a visita e prova presso i competenti uffici della Direzione generale della M.C.T.C. quando siano apportate una o più modifiche alle caratteristiche costruttive o funzionali, ovvero ai dispositivi d'equipaggiamento indicati negli articoli 71 e 72, oppure sia stato sostituito o modificato il telaio. Entro sessanta giorni dall'approvazione delle modifiche, gli uffici della Direzione generale della M.C.T.C. ne danno comunicazione ai competenti uffici del P.R.A. solo ai fini dei conseguenti adeguamenti fiscali. 2. Nel regolamento sono stabiliti le caratteristiche costruttive e funzionali, nonché i dispositivi di equipaggiamento che possono essere modificati solo previa presentazione della documentazione prescritta dal regolamento medesimo. Sono stabilite, altresì, le modalità per gli accertamenti e l'aggiornamento della carta di circolazione. 3. Chiunque circola con un veicolo al quale siano state apportate modifiche alle caratteristiche indicate nel certificato di omologazione o di approvazione e nella carta di circolazione, oppure con il telaio modificato e che non risulti abbia sostenuto, con esito favorevole, le prescritte visita e prova, ovvero circola con un veicolo al quale sia stato sostituito il telaio in tutto o in parte e che non risulti abbia sostenuto con esito favorevole le prescritte visita e prova, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 398 a euro 1.596. 4. Le violazioni suddette importano la sanzione amministrativa accessoria del ritiro della carta di circolazione, secondo le norme del capo I, sezione II, del titolo VI.
Indi modifichi-> ti si *****
L'unica cosa che si può modifcare omologando il tutto sono i freni
http://www.moto.it/news/freni-liberalizz...rembo.html
E' però un casino perchè non ci sono kit omologati per un auto specifica
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Number34 Ha scritto:Se non ricordo male il gt3/2 RS li ha
così come altre supercar pistaiole
Comunque una volta per tutte
Art. 78.
Modifiche delle caratteristiche costruttive dei veicoli in circolazione e aggiornamento della carta di circolazione.
1. I veicoli a motore ed i loro rimorchi devono essere sottoposti a visita e prova presso i competenti uffici della Direzione generale della M.C.T.C. quando siano apportate una o più modifiche alle caratteristiche costruttive o funzionali, ovvero ai dispositivi d'equipaggiamento indicati negli articoli 71 e 72, oppure sia stato sostituito o modificato il telaio. Entro sessanta giorni dall'approvazione delle modifiche, gli uffici della Direzione generale della M.C.T.C. ne danno comunicazione ai competenti uffici del P.R.A. solo ai fini dei conseguenti adeguamenti fiscali. 2. Nel regolamento sono stabiliti le caratteristiche costruttive e funzionali, nonché i dispositivi di equipaggiamento che possono essere modificati solo previa presentazione della documentazione prescritta dal regolamento medesimo. Sono stabilite, altresì, le modalità per gli accertamenti e l'aggiornamento della carta di circolazione. 3. Chiunque circola con un veicolo al quale siano state apportate modifiche alle caratteristiche indicate nel certificato di omologazione o di approvazione e nella carta di circolazione, oppure con il telaio modificato e che non risulti abbia sostenuto, con esito favorevole, le prescritte visita e prova, ovvero circola con un veicolo al quale sia stato sostituito il telaio in tutto o in parte e che non risulti abbia sostenuto con esito favorevole le prescritte visita e prova, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 398 a euro 1.596. 4. Le violazioni suddette importano la sanzione amministrativa accessoria del ritiro della carta di circolazione, secondo le norme del capo I, sezione II, del titolo VI.
Indi modifichi-> ti si *****
L'unica cosa che si può modifcare omologando il tutto sono i freni
http://www.moto.it/news/freni-liberalizz...rembo.html
E' però un casino perchè non ci sono kit omologati per un auto specifica I freni, come ho gia' detto prima in chat con Manuel, NON sono modificabili perche' componente di sicurezza e collegato ad altri sistemi elettronici di sicurezza.
Alberto
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.SharK Ha scritto:I freni, come ho gia' detto prima in chat con Manuel, NON sono modificabili perche' componente di sicurezza e collegato ad altri sistemi elettronici di sicurezza. copio e incollo
resentazione Brembo sul nuovo regolamento attuativo riguardante la modifica dell'impianto frenante in vigore dal 24 settembre 2010
Dal 24 settembre 2010 anche in Italia verrà favorita la possibilità di sostituire e migliorare l’impianto frenante della propria auto e moto e di circolare legalmente sulle strade pubbliche, dopo avere installato un sistema frenante con caratteristiche diverse da quelle del primo equipaggiamento (tuning).
Il legislatore ha deciso di aprire questo mercato che finora era sostanzialmente bloccato da una normativa che prevedeva un processo di omologazione lungo e incerto. Infatti, secondo il codice della strada, solo i costruttori di veicoli potevano concedere all’utente che ne faceva richiesta un “nulla osta” per modificare il sistema frenante della sua vettura o motocicletta.
Se un automobilista o motociclista circolava sulle strade pubbliche senza nulla osta e successiva verifica presso la Motorizzazione incorreva nel sequestro della carta di circolazione, in una pesante sanzione pecuniaria, nella necessità di reinstallare il sistema conforme e rifare il collaudo alla Motorizzazione Civile per riottenere la carta di circolazione.
Dal 24 Settembre, invece, tutte le imprese che operano nel settore automotive potranno vendere sistemi frenanti per una data vettura e motociclo con caratteristiche diverse da quelle del primo equipaggiamento, previo ottenimento di una omologazione pubblica.
L’utente finale, a sua volta, potrà acquistare questi prodotti omologati presso qualunque punto vendita specializzato e farli installare sul proprio veicolo, dopo aver effettuato una semplice procedura, e viaggiare in tutta sicurezza sulle strade pubbliche.
La novità è prevista nel nuovo art.75 del Codice della Strada (modificato con legge 27 febbraio 2009, nr 14) ed è stata resa operativa con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il 10 settembre, del relativo decreto attuativo che contiene sia le indicazioni per le imprese costruttrici (sull’iter da seguire per ottenere l’omologazione dei sistemi frenanti, o di parte di essi, che si vuole mettere sul mercato), sia le indicazioni per gli utenti finali che acquistano questi nuovi componenti omologati.
In questo modo, il legislatore ha inteso liberalizzare questo comparto, da un lato favorendo la libera concorrenza tra aziende di componenti automotive, dall’altro permettendo all’utente finale, automobilista e motociclista, di migliorare il proprio sistema frenante; tutto questo con una procedura che mantiene la sicurezza delle auto e delle moto che montano impianti diversi da quelli originali.
Il Decreto attuativo e la procedura
Il decreto attuativo prevede la possibilità di modificare i “sistemi frenanti” per le categorie M1 (autoveicoli fino a 3,5 ton) e L3 (moto a due ruote superiori ai 50 cc).
Per “sistema frenante” s’intende l’insieme costituito dai dischi freno ed eventualmente “da uno o più dei seguenti accessori: pinze freno, pastiglie, adattatori pinze, tubazioni di collegamento, sensori e pompe per i motocicli”. Per “Modifica”, prescrive ancora il decreto, si intende l’installazione di un impianto frenante con “caratteristiche diverse rispetto all’impianto di primo equipaggiamento”, per quanto riguarda “i materiali utilizzati, le forme, la grandezza” uniti con elementi “combinati in modo diverso rispetto ai corrispondenti elementi dell’impianto originale”.
L’iter procedurale per ottenere l’omologazione di un componente prevede che l’azienda costruttrice ne faccia richiesta al Servizio Tecnico del Dipartimento per i Trasporti, che ne verifica la documentazione, i dati tecnici, i componenti, i veicoli strumentati. Vengono poi eseguite prove funzionali e di durata, e solo alla fine la Direzione generale della Motorizzazione Civile rilascia il certificato di omologazione.
A sua volta, l’utente che voglia installare questi prodotti omologati, deve acquistarli, recarsi da un installatore qualificato che monti i componenti secondo le istruzioni obbligatorie del costruttore e rilasci un certificato di installazione. A questo punto l’utente può andare all’Ufficio della motorizzazione civile per effettuare il collaudo e ottenere l’aggiornamento della carta di circolazione.
Ovviamente l’utente finale non può scegliere a piacimento i componenti da installare, ma troverà dai rivenditori diversi “pacchetti” di componenti, già confezionati dal costruttore, tra i quali scegliere. Questo perché il pacchetto
proposto è stato testato e verificato dal costruttore del sistema, cosa che non sarebbe possibile se lo stesso sistema venisse “assemblato” in proprio dall’utente finale.
09-01-2012, 23:30
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 09-01-2012, 23:32 da Flex.)
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.SharK Ha scritto:I freni, come ho gia' detto prima in chat con Manuel, NON sono modificabili perche' componente di sicurezza e collegato ad altri sistemi elettronici di sicurezza.
e invece i freni sono proprio l'unica cosa che ora sarebbe omologabile after market in italia, anche se pesantemente modificati:
Freni. La liberalizzazione del tuning
Dal 24 settembre 2010 anche in Italia si può sostituire e migliorare l’impianto frenante della propria moto (o auto) nel pieno rispetto della legalità. Brembo ci spiega come si è arrivati alla nuova legge
La liberalizzazione del tuning comincia dai freni. E le case automobilistiche sono preoccupate
Da quasi due mesi è possibile potenziare i freni della propria auto senza chiedere il nulla osta al costruttore. Questa è la prima fase della mini-liberalizzazione del tuning, introdotta nel Codice della strada un anno e mezzo fa: la nuova norma subordina la possibilità di non chiedere il nulla osta all'emanazione di decreti ministeriali che fissino le opportune cautele da osservare per ciascun sistema da modificare nel veicolo e sinora l'unico decreto esistente (appunto da due mesi) riguarda l'impianto frenante.
I maligni dicono che sia sia cominciato proprio dai freni perché da quel settore sarebbero venute le pressioni più forti sulla Motorizzazione.... (Nota di Flex: e' stata Brembo)
http://mauriziocaprino.blog.ilsole24ore....upate.html
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Come al solito in questo stato siamo bravissimi a fare stronzate
Alberto
Se volessero applicare l'art.78 alla lettera si potrebbero sanzionare anche tutti quelli che montano un portapacchi sull'auto!
Ma siamo in Italia!!:no_:
大麦のマリナーブルー
Citazione:Il palazzo della Civiltà Italiana e la tua M1 mi sembrano avere molto in comune:
entrambi hanno reinterpretato la classicità in maniera originale, divenendo col tempo dei classici essi stessi.
-malleus-
marcez Ha scritto:Rivalvolare? puoi spiegarti meglio? Si smontano gli ammortizzatori, si cambiano le valvole interne che regolano il passaggio dell'olio variando le caratteristiche dello smorzamento in estensione e compressione (gli asssettisti parlano di "frequenze"), di solito si cambia anche l'olio e si rimonta il tutto.
Ovviamente questa operazione è delicatissima, un set di valvole sbagliato e hai una macchina inguidabile e pericolosa e va fatto da personale specializzato e BRAVO. Non è un'operazione da 50 euro. Per la cronaca, tutti quelli che fanno agonismo seriamente, hanno ammortizzatori rivalvolati, anche gli Ohlins di cui al GDA.
L'ho fatto sulla mia ed il risultato è spettacolare, precisissima, attaccata a terra e confortevole, chi l'ha provata può confermarlo.
Io volevo una granturismo e tale è diventata.
Lanfranco & Simona
RC 1.8 Wind Highland Green
NA 1.8 (codename: Kermit) British Racing Green
Team Ciocapiàt: Lanf-Denver (pilota)
Lanf Ha scritto:Si smontano gli ammortizzatori, si cambiano le valvole interne che regolano il passaggio dell'olio variando le caratteristiche dello smorzamento in estensione e compressione (gli asssettisti parlano di "frequenze"), di solito si cambia anche l'olio e si rimonta il tutto.
Ovviamente questa operazione è delicatissima, un set di valvole sbagliato e hai una macchina inguidabile e pericolosa e va fatto da personale specializzato e BRAVO. Non è un'operazione da 50 euro. Per la cronaca, tutti quelli che fanno agonismo seriamente, hanno ammortizzatori rivalvolati, anche gli Ohlins di cui al GDA.
L'ho fatto sulla mia ed il risultato è spettacolare, precisissima, attaccata a terra e confortevole, chi l'ha provata può confermarlo.
Io volevo una granturismo e tale è diventata.
Interessante! Ottimo,ora è tutto molto più chiaro e credo che la cosa possa interessare a molti di noi (come tutto il resto discusso sopra). Quest'anno pensavo appunto di rigenerare in qualche modo i bilstein di serie in mazda per il quinto tagliando e questa può essere una soluzione/alternativa,a Piacenza dovrebbero essere capaci in quanto hanno un team privato che spesso corre con il nome della conc. Hanno dei mezzi da paura. (Ricci Motors)
The GNUFF Ha scritto:Di GRAN LUNGA meglio una quarantenne che se glielo tiri fuori non lo lascia andare in terra...
Per realizzare al massimo le proprie possibilità, è necessario diventare un individuo
orientato alla realizzazione, indirizzato verso l’obiettivo e che ottiene risultati.
Stuart McRobert-Oltre brawn
Lanf Ha scritto:.....L'ho fatto sulla mia ed il risultato è spettacolare, precisissima, attaccata a terra e confortevole, chi l'ha provata può confermarlo.
Io volevo una granturismo e tale è diventata.
Considerato che a breve porto la mia per vedere la "risposta in frequenza" dei Bilstein B6 messi nella mia Nc 1.8,hanno un 40 mila km,la cosa mi interessa molto!
grazie per le risposte
Mx-5 NA classic red owner
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