aircooled Ha scritto:ero convinto di si, sai? da non confondere con il transaxale che fece il suo ingresso con l'Alfetta...ma sicuramente è come dici tu.Transaxle indica solo la disposizione del cambio al retrotreno in blocco col differenziale.
intatno ho torvato quest'altra foto con la strumentazione che ancora oggi tanti vorrebbero riprendere o che, riprendono come esempio.
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Il ponte DeDion con doppia barra Panhard permette di avere i vantaggi di un ponte rigido (ruote perpendicolari alla strada in scuotimento) ma lasciando il differenziale attaccato solidamente al telaio, quindi permette un notevole risparmio sulle masse non sospese, stesso motivo per cui furono introdotti i freni entrobordo.
Alfetta per forza di cose, dato che aveva il cambio in blocco al differenziale, è dovuta passare a questa soluzione, poi usata sulle derivate come Nuova Giulietta (o Giulietta '77) e 75. Uno degli ultimi esempi di DeDion c'è sulla vecchia smart, non so se anche la nuova Twingo/smart prosegue la tradizione.
Il resto della produzione di serie delle Alfa storiche usava un ponte rigido al posteriore, a parte ARNA che aveva bracci tiranti dietro ed è stata forse la prima Alfa di serie con 4 ruote indipendenti.
Alfa all'epoca, e per ancora molto tempo, non si fidava a sviluppare un sistema di indipendenti al posteriore, anche perché il ponte rigido come cinematica era il top per la motricità. Col DeDion hanno cercato di unire capra e cavoli: massimo della cinematica e buona dinamica. Però costava parecchio.
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