(27-05-2019, 22:09)Sereno Ha scritto:Su una Na o Nb con diversi anni sulle spalle ti direi, vai di treccia subito.. su una Nd potresti non avere tutta questa fretta..(27-05-2019, 21:50)alex zanardi Ha scritto: io monterei pastiglie più performanti cosi da doverli forzare meno per avere la stessa potenza frenante con il risultato di scaldarli meno, certo non ti cambierà la vita, ma almeno puoi goderteli.
ovvio che se vuoi fare passi alpini in discesa con 30-40 tornanti quindi staccate consecutive senza dover raffreddare allora dischi e pinze sono da cambiare, ma anche un paracadute me lo porterei dietro
Grazie! Non avevo pensato a questo, cioè che avendo delle pastiglie con migliori prestazioni, dovrei forzarle meno e di conseguenza avrei anche meno degrado per via del calore.
Allora, da motociclista, mi viene in mente una seconda domanda collegata, per una modifica abbastanza comune (almeno, sulle moto sportive): i tubi dei freni in treccia d'acciaio sono consigliati, sempre per questo genere di uso, oppure non valgono la pena?
Solitamente la necessità del tubo in treccia arriva quando, guidando al limite, si arriva a sentire il pedale che allunga. (Da non confondere questa sensazione con il fading, però.)
I tubi in treccia nella maggior parte dei casi tendono a indurire un pochino il pedale.. a non tutti piace.
Magari prova prima una pastiglia diversa. Se senti che, durante una guida impegnata, il pedale sotto sforzo, inizia ad ad "andare giu" allora è tempo di considerare dei tubi in treccia.
Ma su una Nd, essendo un'auto moderna, credo non sia un necessità primaria.
Ciò dicendo, un tubo in treccia è sempre meglio dei classici in gomma in quanto a resistenza.
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