Il turbo, con gli interni modificati, e' nettamente piu' prestante di un qualsiasi volumetrico.
Mi spiego meglio: abbassando il rapporto di compressione ma alzando la pressione del turbo il rendimento utile del motore aumenta sensibilmente, sviluppando piu' cavalli.
Un turbo fatto bene ha una curva di potenza praticamente lineare fin da subito, con tanta coppia.
A parita' di cavalli generati, il volumetrico "spreca" tantissima potenza, perche' e' attaccato tramite cinghie al motore. Il motore rimane anche piu' strozzato e sempre al limite della detonazione. Infine c'e' il problema relativo al calore: si risolve con IC, ma richiede spesso un secondo throttle body e vari cambiamenti nella mappa.
Resta poi il fatto della sfruttabilita' della potenza. Oltre i x000 giri il volumetrico non pompa piu' quasi nulla e scalda tantissimo. Il turbo e' piu' modulabile e, cambiando turbina (o settaggi della centralina, entro certi limiti!) si sposta la coppia dove si vuole
Mi spiego meglio: abbassando il rapporto di compressione ma alzando la pressione del turbo il rendimento utile del motore aumenta sensibilmente, sviluppando piu' cavalli.
Un turbo fatto bene ha una curva di potenza praticamente lineare fin da subito, con tanta coppia.
A parita' di cavalli generati, il volumetrico "spreca" tantissima potenza, perche' e' attaccato tramite cinghie al motore. Il motore rimane anche piu' strozzato e sempre al limite della detonazione. Infine c'e' il problema relativo al calore: si risolve con IC, ma richiede spesso un secondo throttle body e vari cambiamenti nella mappa.
Resta poi il fatto della sfruttabilita' della potenza. Oltre i x000 giri il volumetrico non pompa piu' quasi nulla e scalda tantissimo. Il turbo e' piu' modulabile e, cambiando turbina (o settaggi della centralina, entro certi limiti!) si sposta la coppia dove si vuole
Alberto