lista ACI storico

[Gyu71]

Concludo con un'ultima cosa: in caso di incidente se l'auto e' asi si ha diritto al rimborso od alla riparazione del danno ENTRO I VALORI INDICATI DA RUOTECLASSICHE e non finche' l'auto non torna come nuova o come prima del danno anche se questo supera il valore dell' auto! Che e' ben diverso!
Per fare cio' che dici tu devi far fare una perizia dell' auto da un perito iscritto all' albo ed operante per la compagnia di assicurazione(che paghi sonoramente! Si parla spesso di cifre anche superiori ai 1000€! Quindi non la fai per la Tempra del nonno) con la quale ti stai assicurando, dopodiche' con questa perizia in mano chiedi alla compagnia di formulare una quotazione del premio ed in base a quello paghi il premio. La stessa quotazione ha valore per un eventuale polizza incendio e furto...va da se che il costo della polizza a quel punto non sarà piu' di 100-150-200-250€/anno!

Confermo:

la 037 che ho testato sabato scorso era coperta da una polizza personalizzata
fatta fare appositamente dal proprietario che orbitava ben oltre ai "miseri" 120.000 euro
stimati da Ruoteclassiche.

Queste auto realmente si scambiano a cifre MOOOOOOLTO più alte a quelle della rinomata rivista di settore italiana.
(...e tu lo sai benissimo...)

[smoke]

Ma non e' vero che le tariffe citate sono valide in tutta Italia! Proprio guardando il siti del Rivs da te citato vedi le differenze di costo del bolo a partire dai 20 anni ed i vincoli che ci sono, regione per regione, per poter accedere agli sgravi!

Fly,
sì, è vero.
la regione Toscana è l'unica eccezione.
fa pagare 63 euro urbis et orbis senza chiedere l ASI nè altro per tutte le ultraventenni.
ben fatto direi!
Quindi quello che dicevo vale per tutta Italia tranne la Toscana
http://www.caesm.it/BOLLO%20AUTO%20E%20M...ITALIA.pdf

Tabella RIVS: è da leggersi così, ASI vale sempre sia quando dicono che vale sia quando dicono che non c è legislazione regionale sia quando accettano autocertificazione etc etc.

Per l'assicurazione grazie della rettifica.
comunque l'avevi dimenticato del tutto, no?

Per i passaggi le tariffe sono quelle per le storiche: per le NON storiche invece l' IPT varia da regione a regione e nelle regioni in cui non ci sono maggiorazioni la differenza di prezzo per il passaggio di proprieta' di un'utilitaria non e' esagerato!

Per il passaggio di proprietà lì è scritto storiche e Asi. Non solo storiche.

in generale, è lì il bello,
sono d'accordo con te.
però se nascondi gli elementi essenziali dando informazioni sbagliate o valide solo in casi particolari mi sembra tu non stia facendo un buon servizio alle tue opinioni.
tutto IMO

sempre IMO quando contesti magari potresti allegare qualche documento esterno e non solo opinioni. Valide certo, ma per definizione opinabili.

[Fly Lemon]

Scusa Smoke, dov'e' che ho nascosto elementi essenziali?

Ho parlato sin dall' inizio di polizze e di costi di gestione delle UTILITARIE ultra ventennali iscritte Asi (o comunque auto che possono godere di eventuali vantaggi) confrontandoli con quelli che sarebbero i costi di gestione qualora questi vantaggi non fossero applicati.

Riguardo all' allegare documenti ecc. non ho modo di farlo semplicemente perche' le info che arrivano dai clubs o da altre istituzioni sono spesso "verbali".
Allo stesso tempo qualora uno volesse cercare materiale basta aprire google e rintracciare di tutto e di piu'.

Quando contesto o do qualche info lo faccio perche' ho info attendibili al riguardo essendo per lavoro (e per passione) da una vita nel mondo delle storiche .

Ovviamente non devi fidarti ciecamente, ma....fidati .....e' come quando in un forum chiedi un parere legale (ma non approfondito) ad un utente avvocato: mica tutte le volte ti riporta le leggi!

[Fly Lemon]

Confermo:

la 037 che ho testato sabato scorso era coperta da una polizza personalizzata
fatta fare appositamente dal proprietario che orbitava ben oltre ai "miseri" 120.000 euro
stimati da Ruoteclassiche.

Queste auto realmente si scambiano a cifre MOOOOOOLTO più alte a quelle della rinomata rivista di settore italiana.
(...e tu lo sai benissimo...)

Infatti mi chiedo sempre come faccia Ruoteclassiche a determinare i valori delle auto, soprattutto quelle rare come una 037 o S4 stradale.

Guardando il mercato i valori sono di gran lunga diversi!

Probabilmente si basano sui valori "dichiarati sull' atto di vendita", che come ben sappiamo sono molto spesso di gran lunga diversi da quelli reali.
Il problema e' che operando così sono loro stessi a falsare il mercato di scambio anche se, a dir la verita', i valori di ruoteclassiche e delle riviste specializzate in generale vengono presi in considerazione principalmente come "orientativi" dai collezionisti

[LolloMO]

sul lato assicurazioni, io ho montato una a consumo, con la sua scatoletta satellitare.Nell'abitacolo ho un microfono altoparlante che ingloba due tasti, retroilluminati,quando vado sul sito vedo i km percorsi, l'orario di accensione spegnimento dei veicolo in ogni tragitto, la velocità media ed udite udite il percorso sulla mappa (in pratica se si vuole monitorare da remoto i propri figli abbiamo l'uovo di Colombo).Sinceramente credo che sia il futuro, se tutti la montassero tra l'altro riusciremmo forse a far diminuire i costi delle assicurazioni ANCHE IN ITALIA dove vivono gli italiani :-)

[marco95]

ma io no capisco quale sia il problema dell'usare le auto/moto d'epoca, io stesso posseggo un xt 600 del 90 un virago 535 (yamaha) del 94, e usandole tutti i giorni paradossalmente le preservo, i paraoli non si seccano la catena non arruginisce, la manutenzione diventa più minuziosa, e ora ho preso pure una fiat barchetta del 97 (che è tra i modelli nelle liste chiuse fiat), e una mx5 del 99;
e sinceramente non ci troverei nulla di male se io l'anno prossimo iscrivessi le moto al fmi o qualsiasi altra federazione, la barchetta e la mazda al rivs, e continuassi a usarle normalmente.
Alla fine in questo modo sto tenendo in vita 4 mezzi che volendo dato il basso valore potrebbero essere i prossimi a essere rottamati e non arrivare ad avere un età tale da essere considerati storici

[Fly Lemon]

ma io no capisco quale sia il problema dell'usare le auto/moto d'epoca, io stesso posseggo un xt 600 del 90 un virago 535 (yamaha) del 94, e usandole tutti i giorni paradossalmente le preservo, i paraoli non si seccano la catena non arruginisce, la manutenzione diventa più minuziosa, e ora ho preso pure una fiat barchetta del 97 (che è tra i modelli nelle liste chiuse fiat), e una mx5 del 99;
e sinceramente non ci troverei nulla di male se io l'anno prossimo iscrivessi le moto al fmi o qualsiasi altra federazione, la barchetta e la mazda al rivs, e continuassi a usarle normalmente.
Alla fine in questo modo sto tenendo in vita 4 mezzi che volendo dato il basso valore potrebbero essere i prossimi a essere rottamati e non arrivare ad avere un età tale da essere considerati storici

Giustissimo, tu in questo modo preservi un veicolo d'epoca, pero' non consideri che stai usando quotidianamente un mezzo, pagando pero' il premio per un mezzo che si dovrebbe usare saltuariamente.
Il "rischio" per la compagnia e' ben diverso quindi.

Le compagnie fanno polizze scontate alle auto d'epoca perche' giustamente pensano e ritengono che un'auto d'epoca (sia essa una Mx5 o una balilla) venga usata non quotidianamente, ma con parsimonia per preservarla il piu' possibile.
In questo caso loro calcolano che il rischio che devono affrontare (cioe' la probabilita' di incidenti che l'uso parsimonioso di quel mezzo unito all'attenzione che il proprietario le dedica) e' ben inferiore a quello che dovrebbero affrontare con un'analoga auto con le stesse caratteristiche, ma "moderna". E per questo fanno prezzi agevolati.

Va da se che se tu usi quotidianamente un mezzo che paga 1/3 o 1/10 della tariffa che normalmente dovrebbe pagare, diventi un rischio per la compagnia che ti assicura...e proprio per questo motivo le compagnie pongono dei limiti sempre piu' restrittivi per assicurare i veicoli d'epoca.

[Fly Lemon]

sul lato assicurazioni, io ho montato una a consumo, con la sua scatoletta satellitare.Nell'abitacolo ho un microfono altoparlante che ingloba due tasti, retroilluminati,quando vado sul sito vedo i km percorsi, l'orario di accensione spegnimento dei veicolo in ogni tragitto, la velocità media ed udite udite il percorso sulla mappa (in pratica se si vuole monitorare da remoto i propri figli abbiamo l'uovo di Colombo).Sinceramente credo che sia il futuro, se tutti la montassero tra l'altro riusciremmo forse a far diminuire i costi delle assicurazioni ANCHE IN ITALIA dove vivono gli italiani :-)

E' cio' che ripeto da tempo: in questo modo lo stato dell' auto passa in secondo piano. Se hai un' auto perfetta, anche di valore, e la vuoi usare quotidianamente perche' ti da gusto usarla spendi quello che giustamente dovresti pagare (rispetto alla rischiosita' che determini per la compagnia che ti assicura), se invece hai un rudere di 20 anni che usi una volta alla settimana per andarci a fare la spesa o che comunque ti da gusto usare una volta alla settimana (ma che non vuoi/puoi restaurare per tua scelta) paghi per il rischio che realmente determini.

PS: parlo di "rischio" inteso come probabilita' di incorrere in un sinistro. Ovviamente piu' circoli e piu' (statisticamente) hai probabilita' di incappare in un incidente. Meno circoli e meno probabilita' hai di avere o provocare un incidente.

[marco95]

giustamente per loro diventa sconveniente assicurare veicoli d'epoca, ma come fai a stabilire quale sia il kilometraggio giusto da fare? 5000? 10000? senza considerare le polizze cumulative, in quel caso dovrei farne 5 mila massimi considerando tutti i veicoli, o 5 mila per veicolo?
La faccenda è abbastanza spinosa, anche perchè l'installazione di un trasponder su assicurazioni cosi economiche diventerebbe troppo costosa (specie se si assicurano molti veicoli).
Anche se alla fin fine secondo me le assicurazioni usano le polizze storiche solo per cercare di fidelizzarsi un cliente e per poi proporgli le varie polizze vita e per magari la prima auto "moderna"

[Fly Lemon]

giustamente per loro diventa sconveniente assicurare veicoli d'epoca, ma come fai a stabilire quale sia il kilometraggio giusto da fare? 5000? 10000? senza considerare le polizze cumulative, in quel caso dovrei farne 5 mila massimi considerando tutti i veicoli, o 5 mila per veicolo?
La faccenda è abbastanza spinosa, anche perchè l'installazione di un trasponder su assicurazioni cosi economiche diventerebbe troppo costosa (specie se si assicurano molti veicoli).
Anche se alla fin fine secondo me le assicurazioni usano le polizze storiche solo per cercare di fidelizzarsi un cliente e per poi proporgli le varie polizze vita e per magari la prima auto "moderna"

Hai centrato il problema: le polizze storiche servono per fidelizzare o cercare clienti.

Su quanti km siano giusti per limitare le percorrenze direi che il range tra 3000 e 5000 km/anno per veicolo e' un range giusto: magari potrebbe essere 3000km in presenza di piu' veicoli e 5000km in presenza di un singolo veicolo...chi ha una storica affinacata ad una moderna sa che orientativamente i km fatti sono quelli.

Sul fatto che il costo del trasponder sia alto rispetto a quello di assicurazioni così economiche e' vero, ma non hanno costi esagerati e comunque sono affrontabili dalla compagnia: eventualmente potrebbero richiedere un contributo al cliente il quale a fronte di una spesa minima (iniziale o a canone annuale incluso nel prezzo della polizza) puo' assicurarsi una tariffa praticamente forfettaria.