Mi riaggancio a questa discussione per non aprirne un'altra, ce ne sono già troppe aperte sull'argomento.
Come molti sanno, le sonde lambda delle NBFL sono delicate, saltano anche su auto con pochi km di vita.
Se si accende la spia motore della vostra macchina l'indiziata principale è una delle due sonde nel 90% dei casi.
La mia sonda n.1, quella pre catalizzatore, si è già rotta due volte, in 80.000 km. A differenza della prima volta quando feci fare la diagnosi dal meccanico, mi sono procurato un lettore OBD2 da collegare alla presa diagnosi che si trova a fianco del piantone dello sterzo di tutte le NBFL. Questo per risparmiare qualcosa (una sola diagnosi in concessionaria viene fatta pagare più di quanto costi lo strumento), con la differenza che ci potete fare molte altre cose ora e in futuro scaricando un'applicazione per smartphone / tablet che possa comunicare con il vostro lettore OBD2, ve ne sono svariati gratuiti e a pagamento, io uso Dashcmd per iphone.
Bene, individuata quale sonda si è rotta, bisogna fare una distinzione.
Finchè si rompe la sonda n.2, quella post catalizzatore, il problema è contenuto in quanto la gestione elettronica del motore non subisce alcuna variazione, infatti la sonda post cat serve solo ad indicare che il catalizzatore ha perso la propria efficienza. Dovrete comunque risolvere il problema prima o poi, ma l'auto continuerà a comportarsi come nulla fosse.
Peggiore la situazione qualora sia la sonda n.1 pre catalizzatore ad averci abbandonati. Quella sonda regola la carburazione andando ad ingrassarla se guasta. Si tratta di una protezione che la centralina attua in presenza di questo guasto, chiaramente per il nostro motore è meglio girare con una carburazione più grassa invece che più magra, perchè se fosse troppo smagrita potremmo andare incontro a rovinose rotture.
Nel mio caso l'auto faceva una puzza infernale specialmente a freddo, era arrivata a consumare molto più del normale (media di 9 km/l, massimo 10 km/l nell'uso misto e 11 in autostrada) e recentemente ha passato la revisione dopo mezz'ora di tentativi per superare il test dei fumi di scarico.
Il vero motivo per cui ci tengo a portare la mia esperienza non è però spiegare cose che già molti di voi sanno..quanto consigliarvi caldamente di NON comprare sonde lambda after market. Purtroppo le sonde lambda originali Mazda costano una fucilata (per l'anteriore ho speso 175 € su ilmotorsport), nulla di più vero..io stesso, ingolosito dal basso costo di alcune sonde che si trovano su ebay, ne ho presa una tarocca la prima volta che ho avuto il problema, e cos'è successo?? Bene, la spia di segnalazione guasto NON SI ACCENDEVA neanche quando la sonda era morta. Il motivo non lo so, ma sta di fatto che per 5 - 6 anni ho girato con la sonda probabilmente defunta e la spia guasto non segnalava nulla. Ho scoperto di avere la sonda lambda morta soltanto leggendo i dati con l'OBD2..e in quel momento mi si sono illuminati gli occhi sulla probabile causa dei consumi esagerati della mia mx5.
Naturalmente appena cambiata la sonda tarocca, i consumi sono tornati magicamente ai livelli che ormai, avevo quasi dimenticato. Media di 12 - 13 km/l con picchi di 14 usandola in autostrada a velocità costante. Devo ancora fare delle misurazioni precise, ma di certo, ora non faccio più 100 km con 20 € di benzina...
Ho letto di tanti che rilevano consumi eccessivi con le proprie NBFL, mentre molti raggiungono percorrenze nella norma..consiglio a chi consuma troppo di procurarsi, o farsi prestare da qualche amico, una della presa diagnosi OBD2 e leggere i valori delle sonde..non si sa mai
Come molti sanno, le sonde lambda delle NBFL sono delicate, saltano anche su auto con pochi km di vita.
Se si accende la spia motore della vostra macchina l'indiziata principale è una delle due sonde nel 90% dei casi.
La mia sonda n.1, quella pre catalizzatore, si è già rotta due volte, in 80.000 km. A differenza della prima volta quando feci fare la diagnosi dal meccanico, mi sono procurato un lettore OBD2 da collegare alla presa diagnosi che si trova a fianco del piantone dello sterzo di tutte le NBFL. Questo per risparmiare qualcosa (una sola diagnosi in concessionaria viene fatta pagare più di quanto costi lo strumento), con la differenza che ci potete fare molte altre cose ora e in futuro scaricando un'applicazione per smartphone / tablet che possa comunicare con il vostro lettore OBD2, ve ne sono svariati gratuiti e a pagamento, io uso Dashcmd per iphone.
Bene, individuata quale sonda si è rotta, bisogna fare una distinzione.
Finchè si rompe la sonda n.2, quella post catalizzatore, il problema è contenuto in quanto la gestione elettronica del motore non subisce alcuna variazione, infatti la sonda post cat serve solo ad indicare che il catalizzatore ha perso la propria efficienza. Dovrete comunque risolvere il problema prima o poi, ma l'auto continuerà a comportarsi come nulla fosse.
Peggiore la situazione qualora sia la sonda n.1 pre catalizzatore ad averci abbandonati. Quella sonda regola la carburazione andando ad ingrassarla se guasta. Si tratta di una protezione che la centralina attua in presenza di questo guasto, chiaramente per il nostro motore è meglio girare con una carburazione più grassa invece che più magra, perchè se fosse troppo smagrita potremmo andare incontro a rovinose rotture.
Nel mio caso l'auto faceva una puzza infernale specialmente a freddo, era arrivata a consumare molto più del normale (media di 9 km/l, massimo 10 km/l nell'uso misto e 11 in autostrada) e recentemente ha passato la revisione dopo mezz'ora di tentativi per superare il test dei fumi di scarico.
Il vero motivo per cui ci tengo a portare la mia esperienza non è però spiegare cose che già molti di voi sanno..quanto consigliarvi caldamente di NON comprare sonde lambda after market. Purtroppo le sonde lambda originali Mazda costano una fucilata (per l'anteriore ho speso 175 € su ilmotorsport), nulla di più vero..io stesso, ingolosito dal basso costo di alcune sonde che si trovano su ebay, ne ho presa una tarocca la prima volta che ho avuto il problema, e cos'è successo?? Bene, la spia di segnalazione guasto NON SI ACCENDEVA neanche quando la sonda era morta. Il motivo non lo so, ma sta di fatto che per 5 - 6 anni ho girato con la sonda probabilmente defunta e la spia guasto non segnalava nulla. Ho scoperto di avere la sonda lambda morta soltanto leggendo i dati con l'OBD2..e in quel momento mi si sono illuminati gli occhi sulla probabile causa dei consumi esagerati della mia mx5.
Naturalmente appena cambiata la sonda tarocca, i consumi sono tornati magicamente ai livelli che ormai, avevo quasi dimenticato. Media di 12 - 13 km/l con picchi di 14 usandola in autostrada a velocità costante. Devo ancora fare delle misurazioni precise, ma di certo, ora non faccio più 100 km con 20 € di benzina...
Ho letto di tanti che rilevano consumi eccessivi con le proprie NBFL, mentre molti raggiungono percorrenze nella norma..consiglio a chi consuma troppo di procurarsi, o farsi prestare da qualche amico, una della presa diagnosi OBD2 e leggere i valori delle sonde..non si sa mai
