La mia domanda da rompico....ni e': ma chi siete (ASI e ACI o qualunque altro sodalizio/istituzione) per decretare che un'auto e' da considerarsi piu' interessate storicamente di un'altra?
Perche' fare una lista chiusa? Perche' un'auto come una UNO 1.1 fire PERFETTA a 20 anni non puo' essere considerata d'intersse storico o collezionistico, mentre la stessa auto, magari a 30 o 40 anni, devastata invece lo puo' diventare?
Perche' ad esempio la Uno fire del '92 del nonno, che ha fatto 60.000km, che non ha un capello fuori posto, con il cellophane nella moquette non puo' far parte del registro nonostante sia perfetta, mentre una Uno Turbo, magari cappottata e rimessa a posto, solo per il fatto di essere una Turbo ne puo' far parte?
Ma non hanno capito che se non tendono ad abbassare l'eta' delle auto di interesse storico verra' spazzata via una generazione ddi auto?
Tra ricambi che vanno fuori produzione, bolli elevati, mode che passano ecc. si sono perse per strada una serie di auto tra i 10 e i 20 anni che hanno segnato un periodo importante: quante thema, 164, saab 900/9000, mercedes classe E , 190 ecc. vedete in giro? Ed una Uno 1a serie sting quant'e' che non si vede in giro?
Il problema e' l'assicurazione ed il fatto che circolano tanto? La soluzione e' semplicissima ed alla portata di tutti: LOCALIZZATORE SATELLITARE! Costa una sciocchezza, lo metti obbligatorio sulle storiche, imponi un kmtraggio annuo massimo di 5-6000km (in modo da poter fare raduni anche a lungo raggio), a fine anno trovi il modo di potrer confrontare le percorrenze ed in caso di sforamento dei km si paga un tot a km per l'eccedenza (pena ad esempio la non emissione dell' attestato di rischio per mancato pagamento della quota totale o l'impossibilita' di poter riassicurare l'auto come veicolo storico, tanto con l'ANIA tutte le compagnie sono collegate in tempo reale) .
Del resto una cosa simile gia' accade per le polizze normali: applicando lo stesso sistema alle storiche si abbatte da solo il fenomeno dell' auto d'epoca usate quotidianamente ed al contempo non si fanno discriminazioni.
Il fatto e' che una cosa del genere di fatto delegittimerebbe ASI e ACI che hanno trovato il modo di pelare un po' di soldi agli appassionati.
Ma realmente pensate che ACI si sia buttata su questo settore perche' vogliono fare del bene al collezionismo? E su, dai, alle favole non ci crede piu' nessuno!
Perche' fare una lista chiusa? Perche' un'auto come una UNO 1.1 fire PERFETTA a 20 anni non puo' essere considerata d'intersse storico o collezionistico, mentre la stessa auto, magari a 30 o 40 anni, devastata invece lo puo' diventare?
Perche' ad esempio la Uno fire del '92 del nonno, che ha fatto 60.000km, che non ha un capello fuori posto, con il cellophane nella moquette non puo' far parte del registro nonostante sia perfetta, mentre una Uno Turbo, magari cappottata e rimessa a posto, solo per il fatto di essere una Turbo ne puo' far parte?
Ma non hanno capito che se non tendono ad abbassare l'eta' delle auto di interesse storico verra' spazzata via una generazione ddi auto?
Tra ricambi che vanno fuori produzione, bolli elevati, mode che passano ecc. si sono perse per strada una serie di auto tra i 10 e i 20 anni che hanno segnato un periodo importante: quante thema, 164, saab 900/9000, mercedes classe E , 190 ecc. vedete in giro? Ed una Uno 1a serie sting quant'e' che non si vede in giro?
Il problema e' l'assicurazione ed il fatto che circolano tanto? La soluzione e' semplicissima ed alla portata di tutti: LOCALIZZATORE SATELLITARE! Costa una sciocchezza, lo metti obbligatorio sulle storiche, imponi un kmtraggio annuo massimo di 5-6000km (in modo da poter fare raduni anche a lungo raggio), a fine anno trovi il modo di potrer confrontare le percorrenze ed in caso di sforamento dei km si paga un tot a km per l'eccedenza (pena ad esempio la non emissione dell' attestato di rischio per mancato pagamento della quota totale o l'impossibilita' di poter riassicurare l'auto come veicolo storico, tanto con l'ANIA tutte le compagnie sono collegate in tempo reale) .
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Ma realmente pensate che ACI si sia buttata su questo settore perche' vogliono fare del bene al collezionismo? E su, dai, alle favole non ci crede piu' nessuno!
Ricambi auto d'epoca, sportive anni '80/'90, youngtimers - consulenze - restauri: www.worksgarage.it
ItalianRoadsEventi: Drive your passion www.italianroads.it
La storia non è solo quella scritta sui libri di scuola...corre anche su strada
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