Io la prenderei al volo!!
A parte la passione per gli sfilatini (anche se preferisco le catheram x qualità costruttiva), il serie K all'epoca era (e per certi versi é ancora) un motore fenomenale. Per dimensioni, potenza specifica, peso e soluzioni tecniche.
Purtroppo soffre di una cattiva progettazione dell'impianto di raffreddamento, a cui però si può ovviare abbastanza facilmente. Su uno degli ultimi numeri di autotecnica c'è una monografia molto interessante che spiega bene il problema e la modifica suggerita.
Comunque non è affatto fragile, se scaldato con cura e con la modifica al circuito di raffreddamento. Anzi, è considerato un discreto "mulo" capace di sopportare ulteriori, importanti, incrementi di potenza (es. la versione con volumetrico montata sulle lotus, mi pare 192cv su un 1.8 aspirato....).
Del resto è stato in produzione, senza grosse modifiche, per quasi 20 anni ed è stato montato su molte auto e marche diverse anche sportive (lotus), proprio un cesso non deve essere, no...?
A parte la passione per gli sfilatini (anche se preferisco le catheram x qualità costruttiva), il serie K all'epoca era (e per certi versi é ancora) un motore fenomenale. Per dimensioni, potenza specifica, peso e soluzioni tecniche.
Purtroppo soffre di una cattiva progettazione dell'impianto di raffreddamento, a cui però si può ovviare abbastanza facilmente. Su uno degli ultimi numeri di autotecnica c'è una monografia molto interessante che spiega bene il problema e la modifica suggerita.
Comunque non è affatto fragile, se scaldato con cura e con la modifica al circuito di raffreddamento. Anzi, è considerato un discreto "mulo" capace di sopportare ulteriori, importanti, incrementi di potenza (es. la versione con volumetrico montata sulle lotus, mi pare 192cv su un 1.8 aspirato....).
Del resto è stato in produzione, senza grosse modifiche, per quasi 20 anni ed è stato montato su molte auto e marche diverse anche sportive (lotus), proprio un cesso non deve essere, no...?