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[124] Quelli che continuano ad aspettare… Fiat (/Abarth?) 124
Nightcrawler Ha scritto:Io penso che il prezzo sia stato tenuto volutamente alto perché probabilmente hanno già previsto che le vendite in Italia saranno probabilmente esigue con la prospettiva di diventare oggetto da collezione. All'estero invece... http://jalopnik.com/the-turbocharged-fia...1773794415

Negli USA Fiat 124 a meno della MX5 e 124 Abarth a 28.000 dollari (26.000 €Wink...


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Eh, esigue.....magari Smile

Diciamo che i miei obiettivi, lato 124, per quest'anno sono, per usare un ampio eufemismo, sfidanti. (non che quelli per la 595 siano una passeggiata, ma il discorso è più semplice)

Visto quell'articolo, sinceramente dovrei provare a vedere come effettivamente sono stati confrontati gli allestimenti. Già ad esempio negli USA la Abarth non è esattamente la stessa cosa.
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Bilstein B8 ° Pro-kit ° Barre RB cigolanti ° IL 4-1 ° Cobalt davanti ° AG+ dietro ° K&N ° Cerchiacci ° Babaccio portachiavi verde Umby-style ° Sticker protettivo anti-pandavolanti by Pewo
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MS85 Ha scritto:Eh, esigue.....magari Smile

Diciamo che i miei obiettivi, lato 124, per quest'anno sono, per usare un ampio eufemismo, sfidanti. (non che quelli per la 595 siano una passeggiata, ma il discorso è più semplice)

Eh...allora ti conviene iniziare ad andare per concessionari e catechizzare i venditori, o lavorare di marketing, perchè se continuano a "sfanculare" anche i clienti che l'avrebbero comprata alla cieca e pagata sull'unghia mi sa che siamo messi male...Big Grin Big Grin Big Grin

Per il resto, in generale, meglio NON guardare i listini americani...Altro mercato, altro concetto di automobile...
La Vasca da bagno del Gianni


...Che sia asciutTo o sia bagnaTo, sono sempre intraversaTo!!! :D



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ricky66 Ha scritto:ecco vorrei tanto che qualche guru fiinanziario de noantri mi spiegasse come e perchè io, italiano, in casa fiat, se voglio una abarth la devo pagare 10000 euro in più di un cliente americano.


come dicevo prima...l'us è un altro mondo per quanto riguarda concetti e prezzi di auto...Non è possibile fare paragoni con le regioni EMEA...

Se poi pensi che gli stipendi sono mediamente il doppio la forbice sul prezzo "percepito" è ancora più ampia...
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ricky66 Ha scritto:ecco vorrei tanto che qualche guru fiinanziario de noantri mi spiegasse come e perchè io, italiano, in casa fiat, se voglio una abarth la devo pagare 10000 euro in più di un cliente americano.

I prezzi americani sono sempre MSRP (Manufacturer Suggested Retail Price).
Ovvero senza sales tax (diversa da contea a contea), title (certificato di proprietà) e licence (immatricolazione e targa). E se chiedi a un venditore (non solo di auto, ma di qualsiasi cosa in US) perchè il prezzo è sempre senza TTL (Title, Tax & Licence) ti risponderanno sempre nella stessa maniera "perchè quello è quanto tu paghi a me che vendo, il resto lo paghi alla contea e allo stato e non dipende da me.
Per cui se vuoi confrontarli con un prezzo alla vendita italiano/europeo, devi aggiungere la sales tax (che può essere 6.5% nella Harris County, più o meno in altre contee vicine) e gli altri costi (800-1000 US$ a seconda della marca e modello).
Poi ovviamente anche in US fanno gli sconti che discuti quando vai ad acquistare ....

Stesso discorso quando guardi la busta paga: in US è chiarissimo il lordo ovvero quanto costi a chi ti impiega e il netto ovvero quanto viene detratto per income revenue service, pension fund, health insurance e tutto il resto.
Non esistono voci che non conosci, tipo "contributi a carico del datore di lavoro".
Per altro per pension fund sei tu a decidere a quale profilo aderire e a comunicarlo all' azienda (se vuoi che ci pensino loro a trattenerlo e pagarlo): quale percentuale versare al fondo pensione (meno oggi, di più in futuro), quando andare in pensione e come impiegare i tuoi soldi (p.es. 80% azioni su S&P500 o Nasdaq e 20% bond oggi ma a scalare fino a 100% bond negli ultimi anni)
Idem per le health insurance: decidi tu se dentista si/no, oculista e occhiali si/no, primi tre giorni di malattia, ospedali convenzionati, ambulanze, medico di base .....

Alla fine, fare un confronto tra US e Italia basato su due numeri è sbagliato e fuorviante.
Big Grin
2002 MX-5 1.8 10th Anniversary Edition US Spec, Racing Beat Air Intake & Muffler, Brainstorm style bar
2006 MX-5 1.8 The Bridge, Koni Coilover, griglia Miataproject
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si, ci ho vissuto 5 anni negli states, ad Atlanta, e ho pure sposato un americana... Banghead
di auto ne ho comprate e vendute parecchie, dalla cadillac con le pinne alla civic crx. :haha:

c'è da dire che il "MSRP" senza sconti si applica solo ai modelli molto richiesti e a scarsa disponibilità.
solitamente le campagne di sconti sono MOLTO sostanziosi, sovente a "invoice price" ("a prezzo di costo")
o adirittura "BELOW invoice".(sottocosto)
e comunque alla fine mettici pure TTL e county tax, siamo sempre a molte migliaia di euro in meno che da noi.
il mio punto è... se la fiat (o altre marche...) accetta di venderle a così tanto meno, allora quanto ci lucra in più su di noi?!? (oltretutto pagherà pure le tasse di importazione no?)
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ricky66 Ha scritto:il mio punto è... se la fiat (o altre marche...) accetta di venderle a così tanto meno, allora quanto ci lucra in più su di noi?!? (oltretutto pagherà pure le tasse di importazione no?)

Il punto è...dove le produci...e dove le vendi, se fai un modello "globale" (es. produci in Europa e vendi in US) è quasi certo che in alcuni stati venderai sottocosto e in altri avrai margini pazzeschi...Il mix di queste due cose deve portare al margine calcolato in fase di approvazione iniziativa (che, se sei fuori dal mondo automotive, troverai ridicolo e per il quale sfiderei qualunque persona sana ad alzarsi la mattina per andare a lavorare Wink Smile )

P.s. ovviamente parliamo di vetture "umane" (mass market) e si esclude tutto quello che è "Lusso".
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v3rsus Ha scritto:Eh...allora ti conviene iniziare ad andare per concessionari e catechizzare i venditori, o lavorare di marketing, perchè se continuano a "sfanculare" anche i clienti che l'avrebbero comprata alla cieca e pagata sull'unghia mi sa che siamo messi male...Big Grin Big Grin Big Grin

Per il resto, in generale, meglio NON guardare i listini americani...Altro mercato, altro concetto di automobile...

Sì infatti io intendevo il confronto tra ND e 124 in America, non tra 124 NAFTA e 124 EMEA.

Come dealer non mi ricordo a chi avevi chiesto, mi pare me l'avessi detto. Lì purtroppo ognuno è un mondo a sè. Ne ho alcuni che mi han piazzato 3 ordini a testa alla cieca e altri che ancora devono capire la differenza di contenuti tra la mia e la versione Fiat. Abarth come rete è cresciuta in maniera mostruosa negli ultimi mesi, purtroppo non tutti i dealer stando andando a regime con gli stessi tempi. Ma bene o male almeno come distribuzione geografica sono omogenei sulla 124 a vedere gli ordini. Per cui è un fenomeno abbastanza a macchia di leopardo.

@Ricky, a quanto correttamente evidenziato da v3rsus, aggiungi due fattori:

-Le iniziative (che è il termine che usiamo in sostanza per riferirci al business case di un modello) sono gestite separatamente per le due macroaree. Per cui devono essere nel complesso in equilibrio ma quando vengono implementate le persone che lo seguono non sono le stesse. C'è chi lavora su entrambe ma alla fine deve essere l'area ad approvare o meno.
-Le vetture non sono paragonabili. La Fiat 124 che puoi comprare in Europa non c'entra con quella che puoi comprare in America e lo stesso vale per la Fiat 124 elaborazione Abarth americana che è diversa dalla Abarth 124 spider che esiste da noi. Sia per contenuti che per processi produttivi
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ricky66 Ha scritto:il mio punto è... se la fiat (o altre marche...) accetta di venderle a così tanto meno, allora quanto ci lucra in più su di noi?!? (oltretutto pagherà pure le tasse di importazione no?)

Forse semplicemente è tutta una questione di strategie di mercato. In fondo non mi meraviglierebbe se fosse tutto giocato su una tecnica di finto sconto o di un principio di svalutazione che parte da un'asticella messa più in alto ad oc. Il nostro mercato alla fine non è così pimpante. Queste auto in genere non vengono scelte come "prime auto", se non in casi particolari in cui non si sceglie semplicemente un auto ma uno stile di vita.
Ad oggi comprare un auto nuova in Italia è una vera e propria operazione chirurgica ed è fatta essenzialmente per risolvere un problema più che soddisfare un piacere. Perciò per certi versi è più normale dare via come il pane delle Tipo berlina a prezzi super concorrenziali, che giocare sul prezzo di un auto che compreranno degli individui con la determinazione d'acquisto simile a quella di un kamikaze-robot : "... DEVO AVERE QUELL'AUTO"


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ricky66 Ha scritto:il mio punto è... se la fiat (o altre marche...) accetta di venderle a così tanto meno, allora quanto ci lucra in più su di noi?!? (oltretutto pagherà pure le tasse di importazione no?)

Aridaje col lucro...Dati alla mano tutto il mercato dell'auto "generalista" lavora (come obiettivo) su un 3% di utile su ciclo vita veicolo e Business case che il più delle volte girano "a zero" (che tradotto in soldoni vuol dire che dalla VENDITA delle vetture, forse, riesci a ripagarti quello che hai speso)...E quando lo si raggiunge si Sboccia alla grande. Quindi più che di lucro (in confronto un imprenditore vinicolo o tessile sarebbe un serial killer) parlerei di sopravvivenza.(ecco in parte spiegate le "gestazioni" di veicoli come ND e 124 che devono aspettare allineamenti di pianeti e multinazionali per essere realizzate).
Da libero imprenditore per il 3% (NON garantito e in 7 anni di vita veicolo) io non mi alzerei nemmeno al mattino per andare a lavorare, piuttosto metterei tutto in un conto di deposito e andrei a zonzo...

Non a caso negli anni ci sono stati fallimenti clamorosi e acquisizioni da paura (saab, volvo, la stessa mazda, che è cmq un piccolo costruttore se paragonato con i big, o...vedi Chrysler con FCA).
Gli investimenti e I costi di struttura del settore automotive sono qualcosa di difficilmente immaginabile per un non addetto ai lavori, il tutto anche se oramai il 70/80% dei subcomponenti è in outsourcing (per dare l'idea FCA è ancora una delle poche multinazionali che si fa ancora tanto "in casa" confrontata con la media del mercato).
La Vasca da bagno del Gianni


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MS85 Ha scritto:-Le vetture non sono paragonabili. La Fiat 124 che puoi comprare in Europa non c'entra con quella che puoi comprare in America i

non sono paragonabili?!? Big Grin
sono macchine che escono dalla stessa catena di montaggio, e che differiscono per settaggi elettronici e tarature di sospensioni diverse qualche accessorio in più o in meno, qualche colore e cerchione diverso.
all' atto pratico ( parlo di "pezzi", non parlo di progettazione e collaudo) tutto ciò ad una casa produttrice non rappresenta di certo un costo aggiuntivo tale da giustificare agli occhi dell' utente finale una forbice di prezzo tale, DIECIMILA EURO.

ovvero: al mercato che assorbe tantissimi pezzi pur di vendere faccio il prezzo ridotto all osso, mentre nei mercati che rappresentano piccoli numeri a livello di introiti, la uso come "immagine" e ne pompo il prezzo.
sarebbe interessante sapere alla FCA quanto costa ogni singolo pezzo di 124, (su cui poi si aggiungono il profitto per fca e filiera di vendita)
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