Scaldabagno elettrico morto, si cercano consigli per elettrodomestico sostitutivo.

[Bulz]

Premetssa doverosa: NON vuole essere un thread provocatorio, emule di personaggio che tutti conosciamo eccetera.
Se si ritiene che debba essere rimosso nulla da obiettare.
Semplicemente, a 23 anni non mi è mai importato nulla di elettrodomestici, e ora che mi trovo a dover fare un'acquisto importante e durevole non vorrei dilapidare i pochi soldi di stipendio dando solamente ascolto al solito venditore mosso da interessi personali (che è come chiedere all'oste se il vino è buono...)

In casa ho un "Boiler" tradizionale, 100 litri mi pare, dell 1968. Ha finora svolto il suo lavoro a fronte di consumi abbastanza elevati che ho sempre tenuto sotto controllo accendendolo solo di notte (tariffe agevolate secondo il mio contratto dalle 22 alle 8)
Oggi è morto. Nel senso che ieri sera la "spia" di funzionamento si è accesa, stamattina era spenta, acqua gelida.
Vista anche la veneranda età, prima di chiamare il tecnico di turno sto cercando informazioni sulla possibilità di sostituirlo (al dilà del problema che potrebbe essere di carattere elettrico, ho notato negli ultimi tempi anche qualche "trafilamento" di acqua che non fa ben sperare)

Su internet ho trovato informazioni vaghe, pareri discordanti ecc.
Sono purtroppo vincolato a usare come fonte di alimentazione l'elettricità, non ho modo di usare una caldaietta a gas integrata nelle tubazioni di casa, e tantomeno con bombola gpl.

Ho sentito parlare di Scaldabagni "istantanei", nel senso che non hanno una vasca da 80/100 litri ma scaldano direttamente l'acqua che passa al loro interno, o al massimo hanno una tanica da 10/15 litri. non riesco però a trovare informazioni precise, immagino che sia impossibile che riescano a riempire una vasca da bagno con acqua calda, però almeno x la doccia potrebbero bastare? mi interessa soprattutto l'economicità della cosa, se è possibile accenderlo una 10ina di minuti prima della necessità di acqua e spegnerlo appena finito l'utilizzo. Non ho idea però della potenza che richiedano, immagino elevata visto che si parla di riscaldamento istantaneo-

Alternativamente ho sentito di "boiler" tradizionali 80/100 litri dotati di timer (o forse sarebbe meglio un timer a parte, che se si rompe quello integrato dopo anche solo 5 anni tanto vale) in modo tale da comandare l'accensione dello stesso a piacimento (accendendo il boiler di notte e spegnendolo al mattino sono comunque 7/8h di utilizzo, per portare 100 litri a 35 gradi penso ci si metta anche meno!) però a questo punto vorrei che almeno la regolazione della temperatura fosse digitale in modo da poter impostarla con il minimo errore possibile. Esistono inoltre filtri esterni (o interni) per il calcare? in modo da evitare depositi non graditi nel tempo...

Voi avete qualche esperienza a riguardo? marche/modelli di riferimento?

Ogni consiglio volto al risparmio sarà ben accetto!

[Elwood Blues]

Domande varie:

1) E' una casa singola o un appartamento? Dov'è installato lo scaldabagno?

2) In quanti siete in casa e quanti bagni ci sono?

3) Ti interessa spendere poco come acquisto o ti preme di più il risparmio energetico (e quindi la bolletta)?


Al tuo posto lascerei perdere qualsiasi scaldabagno a resistenza elettrica e mi orienterei verso uno scaldabagno in pompa di calore. Il costo è superiore ma i consumi sono decisamente inferiori.

Ovviamente gli scaldabagni ad accumulo richiedono di essere sempre in funzione, i prodotti moderni e di qualità decente sono dotati di isolamento termico che riduce le dispersioni di calore.

Come marche puoi guardare Ariston, Styleboiler per piccoli litraggi (70/80l)

Quanto al calcare, o installi un addolcitore (1500€) o non ci sono "filtri" che tengano.

[cawa]

sinceramente non ti so dire se esistono con timer o meno, quando mi sono trovato a dover cambiare il mio ho solo guardato di trovarne uno da 80 lt da spendere poco:chessygrin:, tanto ho notato che il boiler conviene tenerlo sempre acceso in modo tale da accendersi quei pochi minuti ogni tot che la temperatura scende sotto quella prescelta... mettendo un timer o comunque accendendolo e spegnendolo si rischia di farlo lavorare per ore sempre al massimo della potenza, se l'acqua è fredda in generale ci vogliono dalle 2 ore in su per arrivare alla temperatura di esercizio desiderata. Quindi consiglio mio cercane uno semplice che costi poco ma che abbia una buona isolazione termica che è quella che conta... Buona ricerca

ps per queste cose meno elettronica c'è meno ti costa e meno rischi e problemi avrai in futuro

[Bulz]

Domande varie:

1) E' una casa singola o un appartamento? Dov'è installato lo scaldabagno? appartamento, installato in bagno, sopra l'attuale vasca (allego progetto di ristrutturazione da me ipotizzato per il futuro)

2) In quanti siete in casa e quanti bagni ci sono? al momento solo io, unico bagno e abbastanza piccolo

3) Ti interessa spendere poco come acquisto o ti preme di più il risparmio energetico (e quindi la bolletta)? diciamo entrambe o meglio il miglior compromesso, l'importante è un prodotto durevole, poca manutenzione


Al tuo posto lascerei perdere qualsiasi scaldabagno a resistenza elettrica e mi orienterei verso uno scaldabagno in pompa di calore. Il costo è superiore ma i consumi sono decisamente inferiori. quelli a pompa di calore sono a gas vero? mi è impossibile assolutamente tale soluzione. sugli scaldabagni istantanei sai dirmi qualcosa?

Ovviamente gli scaldabagni ad accumulo richiedono di essere sempre in funzione, i prodotti moderni e di qualità decente sono dotati di isolamento termico che riduce le dispersioni di calore. perchè sempre? se ho necessità solo al mattino/sera se metto un timer sulla 220 posso regolarne l'accensione, no? o è per un discorso di usura?

Come marche puoi guardare Ariston, Styleboiler per piccoli litraggi (70/80l) provo a guardare online!!

Quanto al calcare, o installi un addolcitore (1500€) o non ci sono "filtri" che tengano. decisamente fuori budget :\

grazie mille x le info!

allego 2 schemi di come è in bagno ora (in verde boiler in blu lavatrice) e come vorrei che diventasse (con doppio rubinetto invece che il singolo attuale a fianco della lavatrice) e porta scorrevole a pannello specchiato (scorrimento esterno)

[Bulz]

grazie x le dritte!! sto facendomi una mezza idea sui prezzi

[Elwood Blues]

gli scaldabagni in pompa di calore sono ovviamente elettrici (come i condizionatori che fanno anche da pompa di calore), non ti avrei mai proposto uno scaldabagno a gas perchè ci sono tante problematiche per l'installazione

mettere un timer su un apparecchio del genere non è il massimo, inoltre come ha spiegato cawa, l'energia consumata per portare in temperatura lo scaldabagno è quasi la stessa che consumi lasciandolo acceso tutto il giorno, oltre a far lavorare sempre al massimo l'apparecchio. Questo vale per qualsiasi tipologia di scaldabagno.

Dal momento che l'appartamento è piccolo potresti optare anche per uno scaldabagno tradizionale ma di volume ridotto (30/50litri max), ma con quella vasca da bagno potresti avere seri problemi

[Dangerfield78]

Se non vivi in un condominio potresti pensare al solare...funzionano molto bene e risparmi qualche soldino.

[Elwood Blues]

Se non vivi in un condominio potresti pensare al solare...funzionano molto bene e risparmi qualche soldino.

se è in appartamento è per forza in condominio...

mettere un accumulo solare bivalente, con 2 collettori piani e una caldaietta ad integrazione (comunque obbligatoria) costa almeno 5000€ e richiede un vano tecnico dedicato leep1_:

[Bulz]

diciamo che vorrei rimanere sotto i 1000 XD

per ora vivo qua, ma è sempre stata una casa "di vacanza" e in un futuro potrebbe ri-diventarlo, ecco perchè non punto a soluzioni fighe/tecnologiche. semplicemente miglior compromesso con spesa minima...

[Bulz]

potrebbe essere un buon prodotto??
http://www.ariston.com/it/PRO_PLUS

o ha già troppi fronzoli?
lo troverei sui 170€,

Personalmente mi basterebbe anche qualcosa che costi meno, abbia meno "tecnologia" ma magari prestazioni migliori (= a parità di litraggio, minor tempo di riscaldamento anche a fronte di maggior consumo kw/h) e ci potrei abbinare un timer su presa come questo, in modo tale da dimezzare le possibilità di rottura (una presa come quella in foto la porti a casa con 15/20€, se si rompe la scheda di controllo digitale integrata nel riscaldatore penso che costi almeno 3/4 volte tanto...no??)