Consigli per Adria.

[Brunix]

L'11 Settembre parteciperò (con mio padre) ad un evento al circuito di Adria,con circolazione turistica di 2 ore.
Visto che non conosco assolutamente la pista,e più che basarmi sui video sul tubo non posso fare,qualcuno di voi sa darmi qualche dritta in merito al tracciato??
Dalla mappa sembra molto bello e molto veloce...

[Lu-X]

Incomincio io in attesa di altri, ma tieni presente che ci ho ho girato ma in moto.

La pista in sè non è lunghissima, sotto i tre km, però (almeno motociclisticamente parlando) si presta abbastanza alla tecnica, praticamente quasi tutte le curve chiudono e bisogna ritardare l'ingresso per non trovarsi larghi in uscita. Questo vale particolarmente per la curva in fondo al rettilineo - Ramata, la successiva del controrettilineo Cavanella (dove in genere si fa il tempo, uscendo bene ci si trova già allineati per il corto rettilineo che porta al tornantino) e quella che immette nel rettilineo (assieme al tornantino, l'unica a destra, occhio alle gomme - anche qui ritardare per poi trovarsi allineati al rettilineo sfiorando il cordolo sinistro).
All'esterno dell'asfalto del tornantino ci sono delle sconnessioni, meglio mettere la ruota esterna sul cordolo.
Nella seconda metà della pista c'è una serie di esse e di curve da raccordare, la quadra due si inserisce un po' di fiducia (non si vede bene l'uscita) e girando con le moto il ginocchio va messo sull'erba..
La dogado va fatta come una curva unica, interno-esterno-interno.
L'asfalto ha una grana non troppo aggressiva, le vie di fuga sono asfaltate, quindi in caso di panico continuare la staccata tirando dritto, non succede nulla.

Il paddock è completamente coperto e climatizzato, il bar/ristorantino è fornitissimo e la pista stessa è ottimamente fornita a livello sicurezza/commissari/ambulanza.
Nota semicomica: se c'è il fotografo in genere le inquadrature, per la natura delle curve stesse, vi riprenderanno in mezzo alla pista e non sfiorando i cordoli :haha:

[Brunix]

Incomincio io in attesa di altri, ma tieni presente che ci ho ho girato ma in moto.

La pista in sè non è lunghissima, sotto i tre km, però (almeno motociclisticamente parlando) si presta abbastanza alla tecnica, praticamente quasi tutte le curve chiudono e bisogna ritardare l'ingresso per non trovarsi larghi in uscita. Questo vale particolarmente per la curva in fondo al rettilineo - Ramata, la successiva del controrettilineo Cavanella (dove in genere si fa il tempo, uscendo bene ci si trova già allineati per il corto rettilineo che porta al tornantino) e quella che immette nel rettilineo (assieme al tornantino, l'unica a destra, occhio alle gomme - anche qui ritardare per poi trovarsi allineati al rettilineo sfiorando il cordolo sinistro).
All'esterno dell'asfalto del tornantino ci sono delle sconnessioni, meglio mettere la ruota esterna sul cordolo.
Nella seconda metà della pista c'è una serie di esse e di curve da raccordare, la quadra due si inserisce un po' di fiducia (non si vede bene l'uscita) e girando con le moto il ginocchio va messo sull'erba..
La dogado va fatta come una curva unica, interno-esterno-interno.
L'asfalto ha una grana non troppo aggressiva, le vie di fuga sono asfaltate, quindi in caso di panico continuare la staccata tirando dritto, non succede nulla.

Il paddock è completamente coperto e climatizzato, il bar/ristorantino è fornitissimo e la pista stessa è ottimamente fornita a livello sicurezza/commissari/ambulanza.
Nota semicomica: se c'è il fotografo in genere le inquadrature, per la natura delle curve stesse, vi riprenderanno in mezzo alla pista e non sfiorando i cordoli :haha:

Grazie mille per l'infarinatura generale,anche se probabilmente tra moto e macchina cambia qualcosina in fatto di traiettorie...

Qualche pistaiolo che frequenta Adria?? Veneti dove siete??

[Flex]

raduno Porsche ?

[Brunix]

raduno Porsche ?

:haha:
Giretto sui colli li intorno e poi pista per due ore in esclusiva.

[Flex]

ho visto, 100 euro incluso pranzo, open bar, piazzale prove e 2 ore di pista !

[Brunix]

ho visto, 100 euro incluso pranzo, open bar, piazzale prove e 2 ore di pista !

Si infatti,il prezzo è davvero basso se conti tutto quello che offre il "raduno".
Sopratutto perchè Adria non è Castelletto,o Chignolo Pò. (senza togliere nulla alle due piste citate)

[FrancoZ]

Eccomi!
Allora, quoto tutto quanto detto da Lu-X, tranne per una cosa: i commissari e la sicurezza non sono adeguati. Le bandiere blu non si vedono MAI, in caso di incidente arrivano (lentamente) in pantaloncini corti e maglietta e a mani nude, senza uno straccio di estintore. L'ambulanza non è tipicamente presente in autodromo, arriva solo se serve. Non c'è un medico. Parlo per esperienza diretta, non limitata ad un caso isolato.
Ora, non che gli altri autodromi italiani siano messi molto meglio, ma questo pecca davvero, specie perché il resto della struttura è davvero eccellente.
E' ovviamente sempre bene tenere un estintore a bordo, ma soprattutto ad Adria, dove spaccare un motore e avere l'olio che brucia sui collettori può voler dire buttare via una macchina intera!

Detto questo, la pista è MOLTO tecnica. Ad un primo sguardo sembra che si tratti di un tracciato frena/accelera che stanca subito (anch'io la pensavo così, le prime volte), ma poi si scopre che ci sono due modi per prendere ogni curva e bisogna girarci davvero tanto per capire qual è il più veloce.
Inizialmente, ottimo il consiglio generale di ritardare l'ingresso, visto che le curve perlopiù chiudono, in modo da mettere l'auto dritta ed accelerare in vista del rettilineo successivo il prima possibile.
Per riferimento alle curve, usa questo pdf http://www.jiki.it/adriair/files/2011/05...iato-1.pdf

Partiamo dalla curva che immette sul rettilineo del traguardo (Dalla Fonte): specie senza autobloccante può essere pericolosa perché aprendo il gas in anticipo l'auto può scodare e il muro è (relativamente) vicino. Il resto del circuito, invece, è ottimo a livello di vie di fuga, fra i migliori che ho visto.
Molto importante: non farti prendere dall'entusiasmo e tirare le staccatone ad ogni curva, perché dopo due giri (ho scritto bene, due soli!) resteresti senza freni. Soprattutto, non frenare all'ultimo momento sul rettilineo principale (che invita alla staccata cattiva) perché si raggiungono velocità abbastanza elevate (in Lotus faccio sui 190) e si frena per una curva da 3^ lenta.
Prendila molto larga, specie se non hai autobloccante o gomme buone, fregatene della traiettoria che punta alla corda, stai sempre all'esterno per conservare velocità in vista del controrettilineo successivo.
In fondo al quale c'è una specie di tornante (Cavanella) che CONVIENE FARE STANDO STRETTI anche se ha un'infinità di asfalto all'esterno se per caso la macchina non "gira" bene.
Breve rettilineo, tornantino e poi una esse veloce (Quadra 1) dove tipicamente mettono delle gomme a dx e sx per non farti scordolare troppo, ma dovrai sfiorarle col brivido se vuoi fare il tempo, perché quella esse va fatta quasi dritta.
Poi comincia una parte di misto dove... bisogna guidare tenendo giù e frenando il meno possibile fra una curva e l'altra, soprattutto alla Quadra 2 ed alla successiva curva a dx, prima del Dogado, appena accennata (nella descrizione del circuito non è nemmeno considerata una curva) perché sono ravvicinate e non c'è spazio per riprendere velocità. Usa i cordoli, in questa zona, anche se sembra inutile.
Il Dogado... boh, arrangiati dipende da come gira la tua macchina e da quanto forte ci arrivi, per me non conviene entrarci larghi per poi andare alla corda, perché bisognerebbe rallentare molto prima (e quindi fare la precedente quasi-curva a destra piano). Con una Lotus perfettamente assettata lo puoi fare tutto stretto e risparmiare strada, ma anche se entri stretto e ci esci largo perché la macchina non gira non è pericoloso e non perdi troppo tempo perché il successivo rettilineo, prima dell'ultima curva, ti permette di rimetterti sulla traiettoria ideale, essendo abbastanza lungo.

Comunque, ri-ripeto, per quanti freni da figo tu abbia, imponiti di usarli POCO perché, se abusati, ti serve mezza giornata perché si raffreddino! Rischi di perdere buona parte del tuo tempo in pista e quindi del divertimento. Te lo dice uno che dopo aver distrutto un set di Carbone Lorraine ha cominciato a frenare poco e a migliorare i tempi.
Per farti un esempio, sul rettilineo principale posso frenare agli 80-90 metri, senza schiantarmi, ma il mio best lap (1' 26,8") l'ho fatto frenando ai 120 ed impostando bene la prima curva.

[Lu-X]

Grande FrancoZ, è interessante confrontare la guida auto/moto. A livello staccate ad esempio in fondo al rettilineo si tira veramente parecchio senza grossi problemi, unico neo se la pista è ben gommata e non hai gomme in mescola serie freni sulla marmellata! La Cavanella ad esempio in moto va ritardata davvero parecchio, più di una volta ho sorpassato moto più potenti e dato circa una 20 di metri solo per avere la traiettoria giusta (e preciso, non sono nè Valentino nè Michael dei tempi d'oro :haha
Terrò bene a mente i consigli sui freni!
Per quanto riguarda l'assistenza personalmente (a livello moto) non ho riscontrato i problemi dei commissari di cui dici (ma è pure vero che non ci sono mai stati incident paurosi), ma che sia forse il fatto che le auto girano dopo le 17 in genere, e magari il "parco" commissari è ridotto?

Una domanda importante, come valuti tu l'asfalto di Adria? Inoltre, all'uscita della Dogado hai mai avuto problemi di sovrasterzo? La pista è in leggera contropendenza sulla traiettoria moto.

[Brunix]

Grazie Franco,sempre molto tecnico e preciso!

P.s: Bello il video di Adria con Aldo,quando la Ferrari fa quel dritto pauroso e finisce dentro le gomme.
Tranquillo,non sono uno stalker,sono solo un "frequentatore" del tuo canale Youtube. :haha: