Concordo col fatto che l'insieme motore/"cambio" e "freno motore"/modulabilità sulle prime spiazzino abbastanza,
ma proprio perchè in quelle 2 aree si concentra tutta la novità di questo sistema che non ha niente a che vedere con il modo di guidare che ci hanno insegnato (i nostri padri, ma anche nonni..... e per qualcuno anche bisnonni....
).
Per prima cosa la richiesta di coppia è spalmata da 0 a 100% su tutto il comando gas (con "linearità" diverse in funzione della "mappa" selezionata), mentre su un'auto tradizionale (ancor di più se "a filo") la coppia la decide la posizione farfalla, xcui a certe girature (generalizzando dalla metà in giù) già a metà gas si ha la massima coppia erogabile (ricordate certi motorini/scooter ignoranti che, magari dopo qualche "elaborazione", andavano di più se si chiudeva un pelo il gas a certi giri?!?).
L'ingranaggio ("cambio") poi ha il compito di far arrivare la coppia richiesta alle ruote mixando il contributo del termico e di 1 elettrico, la cui % però varia in funzione della carica della batteira.... motivo per cui se si hanno batterie scariche si sente la macchina rispondere un pò diversamente (il termico fa quel che può, ma la coppia istantanea dell'elettrico è un'altra cosa.....).
Il freno motore è particolarmente assente per cercare di sfruttare al massimo l'inerzia del veicolo..... e quando si preme il pedale in realtà non si fa altro che dire al sistema quanto far "lavorare" il 2° motore elettrico per trasformare l'energia cinetica in corrente di ricarica.....
Poi con l'ultimo 4° di corsa pedale (semplificando) si attiva il sistema idraulico, e la differenza si sente!!!
Con una guida "consapevole" però praticamente le pastiglie non si utilizzando mai (sopra i 15km/h) , salvo imprevisti io nei 40km al giorno che faccio le faccio attivare 2-3 volte al massimo, e di traffico qui nelle prealpi ce n'è!
Non a caso rispetto ad una Auris "normale" gli intervalli di sostituzione pastiglie sono raddoppiati e la sostituzione dischi non è neanche contemplata.... :oops:
Sullo sterzo invece non mi trovi d'accordo.... vabbè che è un elettrico percui già sapevo di scordarmi il feeling di un idraulico, ma a me non è dispiaciuto affatto e l'ho trovato più "sincero" e comunicativo di quello Fiat (con city non attivo) tanto per citarne uno conosciuto.
Vero che la mia è una Lounge coi 225/45 z17 che di sicuro un pò di precisione la danno.
Da scapolo (o ammogliato senza figli....).... non l'avrei presa nemmeno io (xò non è un gabinetto!!)!!! :haha::haha:
ma proprio perchè in quelle 2 aree si concentra tutta la novità di questo sistema che non ha niente a che vedere con il modo di guidare che ci hanno insegnato (i nostri padri, ma anche nonni..... e per qualcuno anche bisnonni....
).Per prima cosa la richiesta di coppia è spalmata da 0 a 100% su tutto il comando gas (con "linearità" diverse in funzione della "mappa" selezionata), mentre su un'auto tradizionale (ancor di più se "a filo") la coppia la decide la posizione farfalla, xcui a certe girature (generalizzando dalla metà in giù) già a metà gas si ha la massima coppia erogabile (ricordate certi motorini/scooter ignoranti che, magari dopo qualche "elaborazione", andavano di più se si chiudeva un pelo il gas a certi giri?!?).
L'ingranaggio ("cambio") poi ha il compito di far arrivare la coppia richiesta alle ruote mixando il contributo del termico e di 1 elettrico, la cui % però varia in funzione della carica della batteira.... motivo per cui se si hanno batterie scariche si sente la macchina rispondere un pò diversamente (il termico fa quel che può, ma la coppia istantanea dell'elettrico è un'altra cosa.....).
Il freno motore è particolarmente assente per cercare di sfruttare al massimo l'inerzia del veicolo..... e quando si preme il pedale in realtà non si fa altro che dire al sistema quanto far "lavorare" il 2° motore elettrico per trasformare l'energia cinetica in corrente di ricarica.....
Poi con l'ultimo 4° di corsa pedale (semplificando) si attiva il sistema idraulico, e la differenza si sente!!!
Con una guida "consapevole" però praticamente le pastiglie non si utilizzando mai (sopra i 15km/h) , salvo imprevisti io nei 40km al giorno che faccio le faccio attivare 2-3 volte al massimo, e di traffico qui nelle prealpi ce n'è!
Non a caso rispetto ad una Auris "normale" gli intervalli di sostituzione pastiglie sono raddoppiati e la sostituzione dischi non è neanche contemplata.... :oops:
Sullo sterzo invece non mi trovi d'accordo.... vabbè che è un elettrico percui già sapevo di scordarmi il feeling di un idraulico, ma a me non è dispiaciuto affatto e l'ho trovato più "sincero" e comunicativo di quello Fiat (con city non attivo) tanto per citarne uno conosciuto.
Vero che la mia è una Lounge coi 225/45 z17 che di sicuro un pò di precisione la danno.
Da scapolo (o ammogliato senza figli....).... non l'avrei presa nemmeno io (xò non è un gabinetto!!)!!! :haha::haha: