anais Ha scritto:Non ne non ho idea di come funziona negli altri paesi.. So che qua è così.
Il working holiday visa lo puoi rinnovare per un altro anno.. Quindi faresti 2 anni all'estero, però sul sito del consolato dice che non è valido per l'iscrizione aire, perché è un visto di vacanza lavoro temporaneo, anche il nostro é un visto temporaneo per ora, però è quello che ci permetterà di prendere la residenza ed è valido per 4 anni.. Quindi devi fare iscrizione all'aire. Non so niente in caso di student visa. Comunque iscriversi all'aire é gratis, in Italia non dovrebbero romperti le p@@@ con le tasse, quando rientri hai l'assicurazione medica valida per solo 3 mesi.. Ma quando vuoi comprare qualcosa, poi puoi farti ridare indietro l'IVA.
Per non dover dichiarare in Italia il reddito prodotto all'estero, devi soddisfare le condizioni poste nella convenzione contro la doppia imposizione. Nel tuo caso, gli articoli che interessanti dovrebbero essere il 4 ed il 15.
...guarda per per il TUIR continui ad essere fiscalmente residente in Italia quasi sempre. La convenzione contro la doppia imposizione pone condizioni più ragionevoli e chiare (ovviamente non deriva da un modello redatto in Italia e non parla di AIRE). In Italia esistono il domicilio in senso civilistico, la residenza in senso civilistico, il domicilio fiscale e la residenza fiscale. Quando mi sono interessato a questi argomenti ho capito perché avevo sentito dire che sapere quanto si deve pagare di tasse poteva essere complicato.