EBI Ha scritto:E le decine di lettere di protesta che arrivano alle redazioni di tutti i giornali di auto riguardo ai problemi di auto NUOVE a gpl (irregolarità di funzionamento, sistemi che tornano a benzina o non commutano, usure anomale, ecc)? Non mi pare che sia proprio una cosa sicura al 100%Certo, sarà migliorata rispetto a qualche anno fa, però...
Ciao! C'è da chiarire una cosa.. Visto che mi son dimenticato di scriverlo sopra, lo spiego adesso: Le case produttrici non realizzano auto a gas. Quando le trovate pronte ai concessionari, sappi che gli impianti sono stati installati in una officina convenzionata vicino al punto vendita. Ora, le case produttrici sono convenzionate con due marche di impianti a gas italiane, per la precisione BRC e LandiRenzo. Questi tipi di impianti sono ad iniezione gassosa; quando si scalda il gas, in parte si deposita sotto forma di una specie di olio, che si cristallizza quando il motore si raffredda. Chiaro che a lungo andare i condotti si restringono sino ad intasarsi del tutto. Risultato: passa meno gas di quanto vorrebe la centralina, e la lambda legge una carburazione magra (si accende la spia motore). Per impedire che l'olio si cristallizzi basta aggiungere un additivo ogni tanto, senza spendere in manodopera. Ce ne sono molti in circolazione, il migliore (per ora) è lo smog doctor VB 35.
Quanto agli impianti di ultima generazione, vanno fatti montare in un'officina, e sono molto più semplici da montare degli altri.
progitto Ha scritto:Il problema è che quando progetti l'impianto devi cercare di 'coprire' il maggior numero di modelli di auto possibile, questo vuol dire che la strategia di funzionamento è un compromesso e su certe vetture può risultare non proprio ottimale. A questo poi si aggiunge la variabilità in fase d'installazione data alcuni installatori non proprio precisi e come risultato abbiamo le lamentele che capita di sentire.
E' vero che alcune case, tra cui anche case italiane, hanno studiato bene la fase di assistenza all'installatore con manuali e configurazioni mirate al singolo modello d'auto e questo ha mitigato i problemi, in alcuni casi grossi, che si avevano anni fa.
D'altro canto l'evoluzione dei motori per motivi di consumi e emissioni sta portando a sistemi di alimentazioni sempre più complessi con il quale è difficile far convivere centraline piggy-back come quelle gpl, soprattutto quando chi sviluppa l'impianto non ha accesso agli algoritmi di funzionamento della centralina benzina.
Tutto vero, ma le centraline degli impianti a gas simulano la presenza degli iniettori benzina e (in rari casi) leggono la obd, quindi non c'è la reale necessità di capire come funziona la centralina della macchina..
stefano115 Ha scritto:su fattore prestazioni e impianti moderni non metto bocca perche non sono del campo, ma su questo, amico mio, ti devo contraddire.
per quanto riguarda la sicurezza in caso di perdita o sversamenti:
se parliamo di impianti GPL, il gpl ha un peso specifico maggiore dell'aria, è un GAS PESANTE che si deposita a terra e stratifica, oltretutto in caso di perdita da una vettura in sosta con strada fuoripiano (in discesa) la sacca di GPL la puoi ritrovare anche a metri e metri di distanza, perche il gpl si comporta con un "liquido trasparente" che di va a depositare a terra!
in caso di perdita di benzina da una autovettura in sosta, hai 2 "vantaggi": la benzina è liquida e quindi hai immediatamente la parcezione della perdita ed è piu facilmente rintracciabile, inoltre la benzina è un liquido infiammabile di categoria A (CLASSIFICAZIONE IN FUNZIONE DELLA TEMPERATURA DI INFIAMMABILITÀ D.M. 31/07/1934 Categoria A liquidi aventi punto di infiammabilità inferiore a 21°C Benzine, petroli greggi, etere) anzi la benzina comincia ad emettere vapori in fiammabili a -21°C!!!! e quindi in poco tempo, e se la perdita è modesta, i vapori infiammabili della benzina evaporano andando ad annullare il pericolo..... es avete mai lasciato un bicchiere con un poco di benzina all'interno... dopo qualche ora troverete molta meno benzina all'interno perche a temperatura ambiente evapora!!!
in fatto di sicurezza negli ultimi anni gli impianti gpl hanno avuto dei miglioramenti notevoli anche con l'introduzione delle valvole di sicurezza in caso di sovrapressione, tant'è che gli ultimi GPL possono anche sostare sotto le rimesse fino ad 1 piano interrato.
Per il discorso che le auto a GPL non eplodono... anche su questo qualcosina avrei da ridire. Sono un vigile del fuoco e quando ci capita di intervenire su un incendio auto con vettura alimentato a GPL il rischio è 1000 volte maggior per noi, perche il gpl all'interno del serbatoio che viene sottoposto a riscaldamento a causa dell'incendio aumenta di volume in proprozione all'aumento di temperatura.
Quando la tenuta del serbatoio non riesce piu a contenere la pressione interna del GPL surriscaldato... il serbatoio FA IL BOTTO!!!! mentre un
un'ultima precisazione: quelle del GPL sono tecnicamente "BOTTIGLIE" e non bombole, in quanto formate da fogli e tappi di lamiera sagomati e saldati... e prorpio la saldatura è il punto debole del serbatoio. Le bombole invece sono quelle pressofuse in acciaio o in composito che sono realizzate per contenere gas e miscele ad alta presione (aria compressa, acetilene, azoto....)
La sicurezza, è vero, non è mai troppa.. io sono uno dei più "rompiballe" in questo senso, ma vorrei spiegarti due cose
il gpl, alla pressione atmosferica, è un gas. All'aperto si disperde rapidamente nell'aria e la sua concentrazione non può causare incendi più di un mucchio di sterpaglia d'estate. Al chiuso, invece, come dici tu il gas resta in basso, ma questo non è un problema, per il semplice fatto che stiamo parlando di un'automobile, non della bombola di casa collegata ad un tubo vecchio e spaccato. Un serbatoio non perde, specialmente se al riparo dal sole. La sola cosa che deve fare paura (ma molta paura) è il fuoco. Ma questo con qualsiasi alimentazione, perchè se vogliamo dirla tutta, in moto hai tra le gambe un piccolo ordigno, noi con le nostre miatine lo abbiamo proprio dietro la testa, ma finché non ci mettiamo a fare falò in macchina, o incidenti particolarmente brutti non esiste pericolo. Poi la negligenza... i tubi benzina vanno sostituiti ogni 10 anni, ma conosci qualcuno che l'ha fatto? da poco ho cambiato un tubo ad un ragazzo che si lamentava della puzza di benzina in abitacolo.. aveva una piccola fontana che puntava sulla testata

Ho annerito una frase, per chiarire bene un aspetto. Una sostanza infiammabile in rapporto stechiometrico (circa) con aria in un contenitore chiuso ermeticamente (una stanza, un abitacolo, un contenitore in generale tipo una bottiglia) Se viene incendiata dall'interno anche solo con una scintilla, esplode. Qui si capisce che, dato che in un serbatoio non c'è comburente alcuno, ma solo combustibile, questo non può esplodere. Un serbatoio gpl in una macchina in fiamme può far uscire gas dagli sfiati di emergenza (ce ne sono due) che si incendierebbe con il resto della macchina. Il rischio più elevato è quello di improvvise fiammate che fuoriescono dal veicolo, ma non di esplosioni, a meno che come detto prima la macchina non abbia porte e vetri chiusi, aria all'interno e pure combustibile. Le auto che esplodono quando spari al serbatoio vanno lasciate ai film.
Detto questo sappi che non ho voluto offenderti in alcun modo, ti ammiro per il lavoro che fai (io non avrei mai il coraggio). Forse hai pensato che fossi il solito ragazzino che scrive senza sapere realmente le cose (parlo di come hai scritto), ma mi occupo tra le varie cose della sicurezza in un impianto gpl, e come detto prima sono abbastanza rompiballe in materia:oops: Spero che tu non abbia preso questo come un attacco, volevo solo usare il forum come tale! Ciao!