Commercio di auto usate online

[yuza]

Ho un amico (davvero, non sono io!) che dopo anni di compravendita di auto (prevalentemente fuoristrada ma anche qualche stradale d'epoca, a spanne direi che ha comprato e venduto almeno 30 auto negli ultimi 5 anni, mettendo via un bel gruzzoletto...) a scopo puramente "ludico" e personale, ora sta pensando di farne un lavoro vero e proprio.

La sua idea è di farlo online, senza una sede fisica e quindi una autorimessa/ufficio, ma tenendo le auto in garage privati non aperti al pubblico.

Che ne pensate? Qualcuno ha esperienza in merito? E' una stronzata...? :blink_:

[Gyu71]

...umh...

Deve fare le cose regolari, altrimenti lo segano subito!

Io l'ho fatto per anni in passato, ma oggi non conviene più.
Avrei circa 5.000 euro di spese fisse annuali da pagare solo di tasse
(neppure il guadagno)...

...quindi, fine dei lavori! :cry2:

[Fly Lemon]

Beh, non e' che sia proprio così facile perche' che sappia io ci sono delle limitazioni: in primis perche' per l'on-line la cosa al momento non e' molto chiara almeno da noi e la vendita di veicoli (che prevede la visione del veicolo da parte di una persona se fatta da un'azienda) prevede che avvenga in locali idonei al tipo di attivita' e alla ricezione del pubblico (ovvero tot irraggiamento solare, uscite di emergenza, locale ad uso commerciale ecc.), poi perche' devi avere comunque una sede dove appoggiare i veicoli (e devi avere un registro da comunicare in questura...non ricordo se nel registro devi anche annotare l'ubicazione del veicolo e non credo che tu possa metterle in un garage privato), infine se non ricordo male, in alcuni casi devi avere la qualifica, ovvero devi aver esercitato la professione di "venditore di auto" per un tot di tempo e questo deve essere, come dire, comprovato (ad es. perche' hai lavorato da un rivenditore o da un concessionario come addetto vendite).
Questo a livello di messa in regola della cosa.

Dal lato puramente commerciale beh, un'auto va vista e deve essere immediatamente disponibile qualora uno la volesse vedere e, soprattutto nell' ambiente automobilistico, vista la cattiva fama che venditori e aziende senza scrupoli hanno dato alla categoria, e' importante anche l'immagine: un cliente se vede una struttura decente, stabile, pulita e curata si fida e procede all'acquisto, altrimenti ha sempre paura di essere fregato e prima di rischiare si rivolge ad altre strutture (che poi magari lo incuxano a sangue, ma questo e' un altro discorso).

Sinceramente io, da ex venditore di auto, non comprerei mai da una struttura che non ha una sede rintracciabile, vedendo la macchina a casa di tizio, o di caio, o all' interno di un garage privato, come non la comprerei mai da una struttura buttata lì in un campo con l'ufficio in un container come a volte capita di vedere in giro... mentalmente non mi da la giusta sensazione di sicurezza

Diverso e' se invece fa mediazione, ovvero fa il broker di auto: l'auto non e' sua, lui unisce la domanda all' offerta, mette in vendita auto di altri oppure cerca l'auto che uno vuole comprare, gestendo le pratiche di finanziamento, di passaggio e di immatricolazione e trattenendo una % sia dall' acquirente che dal venditore.
A quel punto gli basta avere un ufficio, magari prendendo in affitto un locale che possa essere idoneo alla funzione di saloncino (basta che possa metterci dentro 2 o 3 auto tanto per far vetrina) E CHE SIA A NORMA...a quel punto se poi vuole acquistare qualche auto per investimento la acquista, se la intesta e la vende nel suo locale.

Per le autorizzazioni/qualifiche, a quel punto sarebbe un procacciatore d'affari, che se non ricordo male e' parificato all'agente di commercio: in tal caso basta fare un corso in camera di commercio identico a quello per agenti rappresentanti e sei a posto.

Questo per quanto ne so io...sicuramente per quel che riguarda permessi ecc.ecc. la cosa migliore e' chiedere ad un buon commercialista...per quel che riguarda la parte commerciale beh, il mio parere l'ho dato, ma e' anche vero che per quanto possa essere "moderno" (comunque ho un'attivita' di commercio on-line di pezzi di ricambi per auto d'epoca e sportive anni '80/'90) per certe cose sono ancora all' antica: per auto da poche centinaia di euro chissenefrega, ma per acquisti di un certo tipo (qualche migliaio di euro) l'auto va vista, va trattata di persona ecc.ecc.

Poi magari mi sbaglio ;-)

[yuza]

Grazie dei consigli, glieli riporterò.

Si anche io non acquisterei un'auto da uno che mi ispira poco o che sembra un venditore improvvisato, però devo dire che per il genere di auto che ha sempre "trattato" lui (defender, g-wagen, CJ etc di solito preparati) si va poco per il sottile e sia l'acquirente tipo che il venditore tipo sono gente abbastanza pane e salame (anzi pane, salame, stivali e fango....)

Se vai a vedere un defender body-liftato con le 35 pollici, il verro e gli ARB davanti e dietro e te lo vende uno in giacca e cravatta c'è qualcosa che non quadra!!

[Fly Lemon]

Grazie dei consigli, glieli riporterò.

Si anche io non acquisterei un'auto da uno che mi ispira poco o che sembra un venditore improvvisato, però devo dire che per il genere di auto che ha sempre "trattato" lui (defender, g-wagen, CJ etc di solito preparati) si va poco per il sottile e sia l'acquirente tipo che il venditore tipo sono gente abbastanza pane e salame (anzi pane, salame, stivali e fango....)

Se vai a vedere un defender body-liftato con le 35 pollici, il verro e gli ARB davanti e dietro e te lo vende uno in giacca e cravatta c'è qualcosa che non quadra!!

Aspetta, fare il venditore non vuol dire andare in giro in giacca e cravatta! Ovvio, se vendi delle aston martin o delle ferrari meglio sarebbe avere anche un abbigliamento di un certo tipo, ma e' anche vero che quando hai addosso un abbigliamento consono basta e avanza: una giacca informale (solo in inverno o se hai qualche cliente importante) o un maglione se fa freddo, un paio di pantaloni con un bel taglio (non serve roba firmata, visto che rischi somunque di buttarla via perche' ti agganci da qualche parte e la strappi o la macchi irrimediabilmente), una camicia e delle scarpe adeguate al resto dell' abbigliamento.

Il discorso semmai e' un altro: un conto e' avere davanti un privato che vende un'auto e un conto e' avere un venditore professionale. Nel primo caso anche se ti imbatti in uno con le ciabatte da mare, i pantaloncini corti e la canottiera sporca di sugo ci fai poco caso: la macchina e' la sua o al massimo fa da mediatore per uno che probabilmente e' un amico, quindi e' diciamo piu' normale come situazione.
Il discorso cambia invece quando ti avvicini ad una struttura professionale: tu ti immagini chissa' cosa, poi arrivi e ti ritrovi in un campo, con un container come ufficio (e questo per il genere di veicolo potrebbe quasi essere il male minore) ed il venditore che ti accoglie con le scarpe fangose e la mimetica da caccia.
Anche qui non dico di presentarsi in giacca e cravatta (che comunque alla fine non e' mai fuori luogo...magari poco consono al tipo di veicolo, ma mai fuori luogo perche' non sai mai chi ti potresti trovare di fronte), ma con un paio di jeans di buon taglio, una scarpa informale, una polo o una camicia e magari un golf nelle spalle sì!

[[Slide]]

Non può continuare in manera "ludica"? :p

[Fly Lemon]

Il problema della maniera "ludica" e' se gli mettono gli occhi addosso....in quel caso auguri! Finche' sono 2 o 3 auto all' anno e' un conto ed in qualche modo riesci a giustificarle, ma oltre e' difficile e se vuole farlo di lavoro non gli bastano 2 o 3 auto all' anno per campare e molto probabilmente non gli bastano nemmeno 2 o 3 auto al mese per sostenere i costi