Non per fare il temperasupposte  ma se parli con un progettista di motori del giorno d'oggi ti dice che è un metodo corretto, in breve assemblare, accendere, scaldare e tirare subito a manetta. Questo perché ci sono varie fasi di cui un rodaggio si occupa, o meglio occupava: espellere dal motore i residui di lavorazione, dar modo al meccanico di effettuare delle regolazioni dopo un periodo di assestamento (per esempio il gioco valvole) e adattare le fasce ai cilindri. Di queste le prime due sono diventate superflue col migliorare delle tecniche di costruzione, quindi tanto vale concentrarsi sull'ultima.
 ma se parli con un progettista di motori del giorno d'oggi ti dice che è un metodo corretto, in breve assemblare, accendere, scaldare e tirare subito a manetta. Questo perché ci sono varie fasi di cui un rodaggio si occupa, o meglio occupava: espellere dal motore i residui di lavorazione, dar modo al meccanico di effettuare delle regolazioni dopo un periodo di assestamento (per esempio il gioco valvole) e adattare le fasce ai cilindri. Di queste le prime due sono diventate superflue col migliorare delle tecniche di costruzione, quindi tanto vale concentrarsi sull'ultima.
		
		
		
		
	 ma se parli con un progettista di motori del giorno d'oggi ti dice che è un metodo corretto, in breve assemblare, accendere, scaldare e tirare subito a manetta. Questo perché ci sono varie fasi di cui un rodaggio si occupa, o meglio occupava: espellere dal motore i residui di lavorazione, dar modo al meccanico di effettuare delle regolazioni dopo un periodo di assestamento (per esempio il gioco valvole) e adattare le fasce ai cilindri. Di queste le prime due sono diventate superflue col migliorare delle tecniche di costruzione, quindi tanto vale concentrarsi sull'ultima.
 ma se parli con un progettista di motori del giorno d'oggi ti dice che è un metodo corretto, in breve assemblare, accendere, scaldare e tirare subito a manetta. Questo perché ci sono varie fasi di cui un rodaggio si occupa, o meglio occupava: espellere dal motore i residui di lavorazione, dar modo al meccanico di effettuare delle regolazioni dopo un periodo di assestamento (per esempio il gioco valvole) e adattare le fasce ai cilindri. Di queste le prime due sono diventate superflue col migliorare delle tecniche di costruzione, quindi tanto vale concentrarsi sull'ultima.
		

