Mah, secondo me il motorshow si e' tagliato le pal-le da solo quando ha deciso di distaccarsi dallo stile "fiera dei motori con i motorini truccati, gli stand della polini, i ragazzetti che comprano le marmitte ad espansione i preparatori che portano le auto per farsi pubblicita' e le gare e le esibizioni nelle all' Area48".
Chiamatela formula "motorshow serbo, slavo, rumeno" pero' quella era l'essenza del motorshow.
Nel momento in cui ha provato a fare il salto e si e' voluto distaccare da questo per diventare un "salone internazionale" e' caduto nell' ovvieta' e da lì al baratro ci ha messo poco.
Un po' come la rivista Auto che da rivista in cui c'era un 30-40% di notizie sulle auto normali ed un 60/70% dedicato ad auto elaborate ha deciso pian piano di quattroruotizzarsi...ad oggi dedica sì e no 3pagine a dei trafiletti sulle elaborazioni provenienti soprattutto dall'estero e dedicate sempre e comunque ad auto attuali e spesso altissimo di gamma...certo, gli irriducibili come me e pochi altri continuano a comprarlo, altri si sono dirottati su altro, tipo autotecnica, evo, top gear o elaborare prima pero' che si dedicasse troppo alle auto/discoteca con spoiler stendipanni style e paraurti aspirapolvere per poi fare un ritorno alle origini quando pero' era troppo tardi: finiti i soldi, finita la gente che spende sulle auto, ergo finite le auto elaborate da recensire e quindi vai di riduzione delle rubriche fino a togliere addirittura la costola laterale con la scusa "che così si vedono meglio le foto su due pagine).
Per fortuna anche lì sono un paio di numeri che stanno spaziando anche all' estero concentrandosi anche su manifestazioni estere o su percorsi dedicati, come quello dedicato alle lotus e al challenge llcc di quest'ultimo numero.
Tornando al Motorshow forse proprio l'edizione ridotta del 2009 senza auto nei padiglioni e' stata quella che ha riportato alla sua natura e origine la fiera bolognese...essendo pero' abituati ad altro non sono riusciti a re-imporre una formula piu' economica e genuina che forse in questo periodo sarebbe stata quella vincente.
C'e' da dire pero' che di rinco-glio-niti come noi ce ne sono rimasti pochi, come pochi sono i 14enni/15enni che partivano da casa con lo zaino e 500.000lire in tasca (risparmi di una vita o di qualche lavoretto) per comprare l'espansione malossi o il cilindro polini per la vespa...oggi non ci sono piu' nemmeno i motorini truccati ed i 15enni di oggi sono tutte mezze seghe secche secche lunghe lunghe coi calzoni stretti con le rovesce stile "acqua in casa" ed il golfino coi bottoni del nonno:no_::deg:
adbye:...difficile quindi credere che tornare ad una formula simile avrebbe potuto portare comunque gente e far s' di mandare avanti la cosa.
Chiamatela formula "motorshow serbo, slavo, rumeno" pero' quella era l'essenza del motorshow.
Nel momento in cui ha provato a fare il salto e si e' voluto distaccare da questo per diventare un "salone internazionale" e' caduto nell' ovvieta' e da lì al baratro ci ha messo poco.
Un po' come la rivista Auto che da rivista in cui c'era un 30-40% di notizie sulle auto normali ed un 60/70% dedicato ad auto elaborate ha deciso pian piano di quattroruotizzarsi...ad oggi dedica sì e no 3pagine a dei trafiletti sulle elaborazioni provenienti soprattutto dall'estero e dedicate sempre e comunque ad auto attuali e spesso altissimo di gamma...certo, gli irriducibili come me e pochi altri continuano a comprarlo, altri si sono dirottati su altro, tipo autotecnica, evo, top gear o elaborare prima pero' che si dedicasse troppo alle auto/discoteca con spoiler stendipanni style e paraurti aspirapolvere per poi fare un ritorno alle origini quando pero' era troppo tardi: finiti i soldi, finita la gente che spende sulle auto, ergo finite le auto elaborate da recensire e quindi vai di riduzione delle rubriche fino a togliere addirittura la costola laterale con la scusa "che così si vedono meglio le foto su due pagine).
Per fortuna anche lì sono un paio di numeri che stanno spaziando anche all' estero concentrandosi anche su manifestazioni estere o su percorsi dedicati, come quello dedicato alle lotus e al challenge llcc di quest'ultimo numero.
Tornando al Motorshow forse proprio l'edizione ridotta del 2009 senza auto nei padiglioni e' stata quella che ha riportato alla sua natura e origine la fiera bolognese...essendo pero' abituati ad altro non sono riusciti a re-imporre una formula piu' economica e genuina che forse in questo periodo sarebbe stata quella vincente.
C'e' da dire pero' che di rinco-glio-niti come noi ce ne sono rimasti pochi, come pochi sono i 14enni/15enni che partivano da casa con lo zaino e 500.000lire in tasca (risparmi di una vita o di qualche lavoretto) per comprare l'espansione malossi o il cilindro polini per la vespa...oggi non ci sono piu' nemmeno i motorini truccati ed i 15enni di oggi sono tutte mezze seghe secche secche lunghe lunghe coi calzoni stretti con le rovesce stile "acqua in casa" ed il golfino coi bottoni del nonno:no_::deg:

Ricambi auto d'epoca, sportive anni '80/'90, youngtimers - consulenze - restauri: www.worksgarage.it
ItalianRoadsEventi: Drive your passion www.italianroads.it
La storia non è solo quella scritta sui libri di scuola...corre anche su strada
[url=http://www.worksgarage.altervista.org][/url]
ItalianRoadsEventi: Drive your passion www.italianroads.it
La storia non è solo quella scritta sui libri di scuola...corre anche su strada
[url=http://www.worksgarage.altervista.org][/url]