Formix Ha scritto:Le cose sono belle se sono vissute :chessygrin:Il problema è puramente soggettivo. C'è chi eccede in un senso, chi nell'altro. Condivido in parte ciò che dici, tenendo presente però che trascurando una macchina, inevitabilmente le si accorcia la vita, quindi l'utilità, ponendo il problema di doverne ricomprare un'altra in un lasso di tempo inferiore a quello solitamente prefissato; è anche vero che oggigiorno (e sottolineerei con i tempi che corrono) comprare un'auto può essere per alcuni, anzi per molti, un sacrificio che comporti sforzi finanziari non indifferenti (soprattutto se le priorità sono altre, tipo la famiglia). Basti considerare solo il fatto che comprando un auto nuova, il solo scrivere il proprio nome sul libretto comporta una perdita di valore del 21%. Perdita sicuramente maggiore di un passaggio di proprietà per un usato quantomeno affidabile ed un minimo garantito.
La mia macchina era così giusto il giorno in cui è uscita dal concessionario.
Ora dopo 2 anni, meglio non parlarne, sopratutto usandola per andare tutti i fine settimana in casa nuova che ora è un cantiere praticamente.
Tra polvere, sabbia, fango(ultimamente), strisciate, graffi e graffietti dentro e fuori... altro che carrozziere servirebbe!
Però fa quello che deve, ovvero andare da A a B portando me e tutto quello che mi serve.
Fino a che si muove dovendoci mettere la benzina e cambiare l'olio quando me ne ricordo, va benissimo così... alla fine sono oggetti, e se dovessi star li a tirarla a lustro tutte le volte, o preoccuparmi per ogni cosa non me la caverei più, almeno ora che di tempo/voglia ed interesse a farlo non ne ho minimamente.
Alla fine tutto si riduce alle possibilità economiche del singolo individuo. Una volta mi fu detto, a proposito dell'automobile in generale: "Ricorda, è lei la tua schiava, non viceversa". Opinabile, ma in parte veritiero.
Ovviamente mi rivolgo a chi fa dell'auto un uso quotidiano e pratico....
MX5 PASSION ROMA