Ciao, mi intrometto, dato che si parla di cose che tratto giornalmente per lavoro.
Se ti serve aiuto coi dell'orto chiedi pure.
Sono appassionato di auto d'epoca e sono in procinto di aprire una nuova attivita' relativa a commercio di ricambi e componenti per auto d'epoca e auto sportive anni '80/'90, oltre a piccoli restauri e a revisioni e ripristini di componenti.
NOn so se posso, eventualmente i moderatoti interverranno, ma ti giro il link del mio sito: http://www.worksgarage.altervista.org
Una delle mie attivita' e' proprio quella di revisionare carburatori ecc.ecc. quindi se hai bisogno chiedi pure. Ho anche possibilita' di reperire kit revisione per quei carburatori, sia completi che parziali. Le guarnizioni ad esempio, quando revisiono carburatori per me, me le faccio da solo poiche' quelle riprodotte oggi sono di qualita' pessima: spessissimo non tornano nemmeno i fori delle viti dei coperchi !!!!
Posso dirti che quelli che hai tra le mani sono dei rarissimi dell' orto DHLA...e basta, nel senso che sono senza ulteriori sigle (tipo N,G,H ecc.ecc.) ovvero sono quelli "pre" energy saving, quelli piu' performanti per capirsi prodotti all' incirca fino al '74, prima della guerra del kippur e dell' avvento delle domeniche a piedi che portarono alla nascita delle prime auto sulle quali si stavano a guardare i consumi e tutte le menate che chi piu' chi meno tutti sanno.
Si riconoscono dai coperchietti piccoli sopra al coperchio superiore che su questi carburatori e' in alluminio, mentre sui successivi G e N sono in plastica colorata (i G sono rossi...oggi tendenti all' arancio perche' scoloriti, mentre gli N sono neri, come del resto gli H).
I dell' orto a differenza dei contemporanei weber dcoe hanno il vantaggio di avere la pompa di ripresa a membrana, che richiede sì piu' manutenzione (manutenzione per modo di dire dato che si cambia ogni 20 anni e piu'), ma che al contempo e' piu' facile da tarare poiche' ha un piccolo dado e contro dado che permette di aumentare o diminuire la quantita' di benzina iniettata in fase di accelerazione: i weber dcoe invece hanno una pompa meccanica con dei getti e sono piu' difficili da tarare.
Inoltre i dell' orto sono molto piu' costanti nel rendimento e tendono a scarburarsi con meno frequenza.
Hanno semmai il problema che si trovano meno ricambi rispetto ai weber ed ai dell' orto e che i getti non sono compatibili con i weber e solex, pero' sono ad esempio compatibili con i getti/giglers dei carburatori dell' orto da moto e scooter ed inoltre la dell' orto fornisce tantissime misure di getti facilitando la fase da dedicare alla carburazione...e' quindi per assurdo piu' facile trovare getti di ricambio per questi che per i weber e solex.
Cosa importante: quando li monti usa dei vacuometri per allineare le farfalle di ogni carburatore. E' molto importante che siano ben allineati e sincronizzati. Prova a fondo la macchina e lavora per gradi. SE in fase di accelerazione tendesse ad affogare, prima di lavorare di getti e freni aria prova a lavorare sulla pompa di ripresa aumentando la quantita' di benzina iniettata...spesso si risolve con poco ;-)
Probabilmente la carburazione sara' gia' pronta dato che i carburatori erano gia' montati su una mx5, pero' tieni conto che chi li aveva prima probabilmente aveva un motore un po' pompato che richiedeva una carburazione specifica.
In quanto alla pompa benzina, non avendo una mx5 e non conoscendola, ma avendo intenzione di acquistarne una e di fare la tua stessa modifica, posso dirti che probabilmente puoi togliere l'interruttore che la comanda. Ti basta sostituire la pompa originale con una a bassa pressione con ricircolo interno tipo quelle della facet o ancor meglio tipo quelle delle vecchie mini e/o golf gti 1a serie (quelle con iniezione meccanica).
A quel punto ti basta metterla sotto quadro ed il gioco e' fatto.
Io l'ho fatto spesso sulle fiat 500 e su tantissime auto d'epoca, mettendole direttamente sotto quadro creando in pratica un impianto elettrico a parte (bastano 2 fili, un fusibile ed hai gia' fatto tutto) ;-);-).
Basta staccare i fili della pompa originale e piazzare quella nuova in un punto qualsiasi della tubazione (meglio pero' il piu' possibile vicino al serbatoio)...per assurdo non dovresti nemmeno aver necessita' del regolatore di pressione (ma visto che c'e' montalo che peggio non fa sicuramente) e potresti sostituire uno dei raccordi della benzina presenti sui carburatori ripristinando anche il ritorno della benzina in eccesso nel serbatoio.
Controlla anche la misura dei diffusori interni (quella strozzatura interna vicino alle farfalle, non quella con quel cilindretto al centro del condotto). Le alfa ad esempio montavano i 28 sui 1.3 ed i 30 sui 1.6...sui 1.8 a seconda dei carburatori e degli anni di produzione montavano i 30 o i 32.
Ultima cosa: per pulirli e lucidarli per bene, senza rovinarli puoi usare sgrassatore chante claire e pagliuzza metallica oltre a tanto olio di gomito...ti ci finisci le dita, tornano nuovi!!!!!
Beh, ora credo di aver detto tutto, probabilmente ti ho pure annoiato.
Se hai bisogno, anche solo per un consiglio, i miei contatti sono worksgarage@katamail.com oppure 328/9558104.
Ciao
Luca
Se ti serve aiuto coi dell'orto chiedi pure.
Sono appassionato di auto d'epoca e sono in procinto di aprire una nuova attivita' relativa a commercio di ricambi e componenti per auto d'epoca e auto sportive anni '80/'90, oltre a piccoli restauri e a revisioni e ripristini di componenti.
NOn so se posso, eventualmente i moderatoti interverranno, ma ti giro il link del mio sito: http://www.worksgarage.altervista.org
Una delle mie attivita' e' proprio quella di revisionare carburatori ecc.ecc. quindi se hai bisogno chiedi pure. Ho anche possibilita' di reperire kit revisione per quei carburatori, sia completi che parziali. Le guarnizioni ad esempio, quando revisiono carburatori per me, me le faccio da solo poiche' quelle riprodotte oggi sono di qualita' pessima: spessissimo non tornano nemmeno i fori delle viti dei coperchi !!!!
Posso dirti che quelli che hai tra le mani sono dei rarissimi dell' orto DHLA...e basta, nel senso che sono senza ulteriori sigle (tipo N,G,H ecc.ecc.) ovvero sono quelli "pre" energy saving, quelli piu' performanti per capirsi prodotti all' incirca fino al '74, prima della guerra del kippur e dell' avvento delle domeniche a piedi che portarono alla nascita delle prime auto sulle quali si stavano a guardare i consumi e tutte le menate che chi piu' chi meno tutti sanno.
Si riconoscono dai coperchietti piccoli sopra al coperchio superiore che su questi carburatori e' in alluminio, mentre sui successivi G e N sono in plastica colorata (i G sono rossi...oggi tendenti all' arancio perche' scoloriti, mentre gli N sono neri, come del resto gli H).
I dell' orto a differenza dei contemporanei weber dcoe hanno il vantaggio di avere la pompa di ripresa a membrana, che richiede sì piu' manutenzione (manutenzione per modo di dire dato che si cambia ogni 20 anni e piu'), ma che al contempo e' piu' facile da tarare poiche' ha un piccolo dado e contro dado che permette di aumentare o diminuire la quantita' di benzina iniettata in fase di accelerazione: i weber dcoe invece hanno una pompa meccanica con dei getti e sono piu' difficili da tarare.
Inoltre i dell' orto sono molto piu' costanti nel rendimento e tendono a scarburarsi con meno frequenza.
Hanno semmai il problema che si trovano meno ricambi rispetto ai weber ed ai dell' orto e che i getti non sono compatibili con i weber e solex, pero' sono ad esempio compatibili con i getti/giglers dei carburatori dell' orto da moto e scooter ed inoltre la dell' orto fornisce tantissime misure di getti facilitando la fase da dedicare alla carburazione...e' quindi per assurdo piu' facile trovare getti di ricambio per questi che per i weber e solex.
Cosa importante: quando li monti usa dei vacuometri per allineare le farfalle di ogni carburatore. E' molto importante che siano ben allineati e sincronizzati. Prova a fondo la macchina e lavora per gradi. SE in fase di accelerazione tendesse ad affogare, prima di lavorare di getti e freni aria prova a lavorare sulla pompa di ripresa aumentando la quantita' di benzina iniettata...spesso si risolve con poco ;-)
Probabilmente la carburazione sara' gia' pronta dato che i carburatori erano gia' montati su una mx5, pero' tieni conto che chi li aveva prima probabilmente aveva un motore un po' pompato che richiedeva una carburazione specifica.
In quanto alla pompa benzina, non avendo una mx5 e non conoscendola, ma avendo intenzione di acquistarne una e di fare la tua stessa modifica, posso dirti che probabilmente puoi togliere l'interruttore che la comanda. Ti basta sostituire la pompa originale con una a bassa pressione con ricircolo interno tipo quelle della facet o ancor meglio tipo quelle delle vecchie mini e/o golf gti 1a serie (quelle con iniezione meccanica).
A quel punto ti basta metterla sotto quadro ed il gioco e' fatto.
Io l'ho fatto spesso sulle fiat 500 e su tantissime auto d'epoca, mettendole direttamente sotto quadro creando in pratica un impianto elettrico a parte (bastano 2 fili, un fusibile ed hai gia' fatto tutto) ;-);-).
Basta staccare i fili della pompa originale e piazzare quella nuova in un punto qualsiasi della tubazione (meglio pero' il piu' possibile vicino al serbatoio)...per assurdo non dovresti nemmeno aver necessita' del regolatore di pressione (ma visto che c'e' montalo che peggio non fa sicuramente) e potresti sostituire uno dei raccordi della benzina presenti sui carburatori ripristinando anche il ritorno della benzina in eccesso nel serbatoio.
Controlla anche la misura dei diffusori interni (quella strozzatura interna vicino alle farfalle, non quella con quel cilindretto al centro del condotto). Le alfa ad esempio montavano i 28 sui 1.3 ed i 30 sui 1.6...sui 1.8 a seconda dei carburatori e degli anni di produzione montavano i 30 o i 32.
Ultima cosa: per pulirli e lucidarli per bene, senza rovinarli puoi usare sgrassatore chante claire e pagliuzza metallica oltre a tanto olio di gomito...ti ci finisci le dita, tornano nuovi!!!!!
Beh, ora credo di aver detto tutto, probabilmente ti ho pure annoiato.
Se hai bisogno, anche solo per un consiglio, i miei contatti sono worksgarage@katamail.com oppure 328/9558104.
Ciao
Luca