ezio Ha scritto:Oppure, meglio ancora, spiegatemi che differenza passa tra un ampli MOSFET integrato nella sorgente e un ampli "High Power 50wx4" di Alpine. Lo stemmino "High Power 50wx4" viene riportato tra le features come se fosse una cosa super fica, santo cielo.Di autoradio non me ne intendo granché ma di elettronica si: non ti curare della tecnologia che sta dietro allo stadio di amplificazione, che sia fatta con MOS o BJT poco importa, guarda alle specifiche tecniche e basta. Non so, potenza (soprattutto RMS, lascia stare le sparate mille Watt x canale che sono sempre di picco), banda passante di amplificazione ecc..e confronta queste.
Grazie gente!
I transistor in sé possono essere realizzati in mille modi diversi. La cosa curiosa è che quello che nasce come un modo per risparmiare (i MOSFET permettono un'integrazione più spinta dei bipolari e hanno dei processi produttivi più semplici, oltre che consentire di lavorare col digitale in modo infinitamente più semplici rispetto ai BJT) nel tempo, grazie ai loghini "MOSFET technology" e simili ben pubblicizzati, è diventato sinonimo di qualità. Mentre in realtà un BJT lavorando appunto in corrente e per le sue caratteristiche, riesce ad erogare più corrente, quindi maggior potenza!
In sintesi: non ti preoccupare se non c'è la dicitura MOSFET, ma preoccupati di confrontare le caratteristiche della radio con altre che ti piacciono e poi fa le tue valutazioni su costo, estetica ecc..
NC 1.8 Highland Green [Filtro MazdaSpeed] [Tein SSM] [Sway FM] [Falken FK 452] [Bardahl Technos C60]