Topone Ha scritto:se ci sono blocchi alla circolazione per auto inquinanti, NO.
per tutto il resto aspetto di tornare a chiarire con i vecchietti del club.
Blocchi del traffico a parte, esiste una norma di legge che ti imponga di iscriverti all'ASI? NO
Ti iscrivi per avere delle agevolazioni e lo Stato riconosce questo certificato perchè si fida dell'ASI.
Fino a fine 2010 nessuno chiedeva questo certificato, perchè, ad esempio, avrebbe comportato la revisione annuale del veicolo.
Oggi ha più senso per alcuni, ma, torno a ripetere, non è un certificato necessario per circolare, come ho letto qui dentro.
Citazione:è un po come un autocertificazione. se tu compili la richiesta e l' auto ha i requisiti necessari, otterrai il certificato di rilevanza storico collezionistica.
l' Asi non redige una lista di auto che hanno questa caratteristica, come invece fa la FMI per le moto.
Qui l'ASI compie un atto non aderente alla legge.
L'art.63 della l. 342/2000 non impone l'iscrizione all'ASI, ma impone all'ASI e al FMI di determinare la lista dei veicoli.
La ratio è semplice: il club privato non certifica nulla, redige semplicemente una lista di veicoli idonei ad essere riconosciuti di interesse storico, mentre è il privato che auto certifica, ex DPR 445/2000 (quindi sotto responsabilità penale), che il veicolo è conforme a quanto previsto dal comma 2 dell'art.63.
L'ASI, invece, si riserva a giudicare caso per caso, appropriandosi del diritto di certificazione.
Tu non autocertifichi nulla all'ASI, perchè anche per la semplice iscrizione, l'ASI dovrebbe far visionare ogni singola vettura ad un suo delegato.
Grazie a questo accorgimento l'ASI, associazione privata, è triplicata nel numero dei suoi iscritti e stà continuando a crescere, perchè l'ACI, per prassi, chiede l'iscrizione all'ASI, ma questa prassi non ha fondamento di legge.