[NB FL] MX-5 di Pez

[Pez]

"Le memorie della MX-5 blu"

[Andre92]

Se lo scrivi te lo compro!

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[Pez]

Carico di gasolio, madre e afa parto per Pordenone.

"E se non va bene? E se va storta? E se la ciocco mentre la provo?"

Pensavo a tutto ciò mentre sull'autostrada avvisto quello che mi sembra un pino marittimo... lontano dal mare. E per venti minuti buoni le domande sul pino sostituiscono quelle sulla Mazda, basta poco per distrarmi.

Arriviamo a Pordenone, la proprietaria mi telefona per cambiare il luogo dell'incontro. "Qua mi danno una botta in testa e mi trovano in un fosso", penso. In realtà è più comodo per tutti.

Dopo aver vagato per qualche minuto, trovo il posto. E vedo la mia futura auto, pulita come mai lo sarà più, o almeno fino a questi due anni.

Soliti saluti, cose di rito, "usata bene, mi dispiace", quasi mi dispiaceva comprarla. Davvero, so quanto ci si possa affezionare a un oggetto.

La provo, piove (tra l'altro quell'asfalto bagnato era insidiosissimo, con la Punto ero andato in sottosterzo ai venti all'ora e avevo gomme nuove) me ne innamoro, la fermo. Ho comprato una macchina, ma non sono su Gran Turismo 2.

Ho preso la macchina da un'appassionata, amica di appasionato con sorella appassionata, tutti proprietari di MX-5, sia da pista che un po' più da parcheggio. Mi sembravano le persone giuste da cui prendere quella macchina (tra l'altro tutti ragazze/o bellissimi, suona male, ma è così. Oh ho preso una MX-5, mi devo abituare a certe cose).

Do un piccolo anticipo, per questioni lavorative di lei non potrò prendere la macchina prima di qualche settimana, ma torno a casa contento e soddisfatto.
Contento e soddisfatto sono eufemismi.

"Sai, pensavo non l'avresti presa" mi dice mia madre. "Ma almeno ce l'ha l'aria condizionata?"

"Certo Ma, quando l'andiamo a prendere te l'accendo".

Passano i giorni e all'improvviso "Possiamo vederci, così puoi portare la macchina a casa".

È tempo per un secondo viaggio al nord.


Avrei potuto mettere una foto dell'annuncio, ma la prima foto che ho della macchina è questa, nel cortile dove è nata la mia passione, nella casa dove viveva la persona che me l'ha trasmessa.

L'unica persona che avrei voluto che vedesse la MIA auto, non c'era già più da qualche anno. Il mio primo rimpianto.

[Pez]

"Sì ma... che zavaglio [termine modenese per definire in modo generico qualsiasi cosa, spesso in modo dispregiativo, ndP] avresti comprato?"

Mio padre non è mai stato appassionato di auto, non confidavo nel fatto che conoscesse la MX-5.

"Beh pa', è una spider, bassa, blu... quando arriva fidati che la riconosci"

Padre - "Sta arrivando una macchina bassa!"
Io - "Quella sarebbe una Punto..."
Padre - "Eccola, c'è una macchina bassa!
Io - "Serie 3 cabrio..."
Padre - "... sta arrivando una macchina bassissima!"
Io - "Stavolta hai ragione, è il mio... zavaglio".

Dopo un viaggio con famiglia al seguito diretti verso Mestre, luogo dove avrei ritirato il mio zava... auto, la mia auto, eravamo fermi vicino alla stazione, in attesa che il mio acquisto apparisse sulla trafficata strada e, curiosamente, dall'uscita dell'autostrada non avevo incrociato nemmeno un distributore di benzina.

"Vabbè ma mica ho preso una 850i, cioè è un 1.8, a casa ci arrivo traaanqui. E poi mica accendo l'aria condizionata".

Arriva la mia MX-5, saluti, addii, promesse, sentimento e roba che non voglio scrivere perché sono già abbastanza depresso di mio, riparto verso casa. "Io salgo con Sandro", mia madre se ne esce con questa frase. Dal nulla. Panico.

"E se mi giro? E se vado troppo forte? E SE RIMANGO A PIEDI? Non posso farmi prendere per il chiurlo da mio padre, non subito almeno".

L'ex proprietaria mi avverte "Ah, fai benzina al più presto perché sei in riserva".

Entro in macchina, guardo l'indicatore e... la spia della riserva non era accesa. "Traanqui allora, io mica la vedo accesa".

Allora ero più spensierato e ignorantello, infatti le NBFL pre 2003, oltre a quegli orrendi fondini della strumentazione beige, deficitavano di una cosa che sui miei mezzi davo per scontato: la spia della riserva. Traaanqui un paio di balle, come scoprirò dopo troppi chilometri.

Parto, con un occhio ai benzinai, quando mia madre se ne esce ANCORA con una frase "Ma mica hai l'aria condizionata? C'è caldo qui dentro".

Ecco. Piano saltato. Ora sì che rimango a piedi. La sudorazione aumenta e non era solo colpa del caldo torrido.

Entro in autostrada. La lancetta non scende più, non ha più posto per farlo.

Devo fare benzina, ora capisco come si sente Max Rockatansky.

Area di servizio, non ricordo quale, ma che chiamerò "salvezza", mi fiondo subito e mi accodo dietro a una Fulvia coupè azzurra. Spengo il motore.

Macchina che tra l'altro ho guidato, non pensavo che il Fiorino della ditta avesse l'handling ispirato a quella macchina, sono sorpreso. Bella, ma anche no grazie.

La Fulvia riparte e mentre mi domando se le sedi delle valvole del V4 Lancia digeriranno bene la Super Senza Piombo, giro la chiave nel quadro e... niente. Giro ancora, niente.

Ho finito la benzina al distributore. Mi tocca spingere, anche se solo per un paio di metri.

Dopo aver speso i primi €40 di una infinita serie (per un periodo non mi sono attentato a mettere più benzina nel serbatoio per paura non ci stesse, ero ignorantello dicevo), mia madre decide saggiamente di salire con mio papà.

Così posso spegnere l'aria condizionata e ascoltarmi Appetite For Destruction a volume "elevato" in santa pace.

Benvenuta a casa, mia prima auto seria, di fianco al mulo da tutti i giorni... che ha il motore più grosso del tuo.

Luglio 2015.

[lsdlsd88]

Che bella storia, complimenti!!

[Pez]

"Uuuh Calsonic!"

Come tutti i ragazzini cresciuti con Gran Turismo, quella parola rimanda subito alla GT-R R32 del turismo giapponese, Godzilla, blablabla.

Quindi appena vidi quella scritta pensai di farci una foto perché dire "Calsonic" fa un po' più figo di "Magneti Marelli", ad esempio.

Allora non sapevo che avrei proferito parole non troppo belle contro quel radiatore, un anno dopo.

La storia è questa: pubblico la foto, chi mi ha girato l'annuncio e un ragazzo di Milano, Frenky scritto strano, scegliti un nick decente la prossima volta, mi dicono di cambiare quel radiatore perché ha i giorni contati (circa 365, col senno di poi). Io dico di sì e... me ne dimentico totalmente.


Preoccupato da infiltrazioni d'acqua, ritocchi estetici e altre interessi che mai prima si erano intromessi nella mia passione, piano piano mi scordai di sostituire quel radiatore marcio.

Luglio 2015.

[Pez]

Sono mezzo trentino e non nascondo che mi piace passare l'estate nelle zone di nascita di mio padre, lontano dal trambusto del mare. Anche perché non so nuotare, mi scotto facilmente e non mi piace andare in discoteca. Insomma, meglio la montagna.

Ho la fortuna di soggiornare in una zona tranquilla e strategica, vicina al Passo del Tonale, a Madonna di Campiglio e al Passo Gavia, anche se sull'ultimo ci ho quasi rimesso una frizione quindi tendo a starci lontano.

Il primo Agosto passato sulle strade della Val di Sole a bordo della Mazda è stato bellissimo, finalmente guidare una macchina divertente su quei percorsi era quello che desideravo da tempo.

La prima salita al Tonale in compagnia (oltre che del mio migliore amico, anche di una Exige grigia, quella che vedete sullo sfondo in una foto e che diede una grattata atomica contro un marciapiede), l'incontro di persone che seguono la mia pagina su Facebook, in una notte piovosa e caratterizzata da Carabinieri appostati appena fuori dai tornanti sono cose che non si scordano facilmente. Soprattutto i Carabinieri con la paletta tesa. E quella S2000 non è per niente silenziosa.

Se devo scegliere un momento, uscire dai tornanti in leggero, leggerissimo sovrasterzo, è stato quello che mi ha fatto capitolare per la mia MX-5, precisa e divertente quando si vuole, ma mai bastarda.

Agosto 2015.

[Pez]

XSM, la fu Xtreme Scooter Modena, è una delle pagine Facebook che seguo da più tempo, di cui diventai admin solo nel Febbraio 2014.

Raduni, cultura, conoscenze, il "giro" di persone giusto, quelle che in pista ci vanno non per parcheggiare, ma per andare forte, tra un Coupé 20v azzurro con roll cage completo e una delle S2000 più belle d'Italia, che decise di spaccare il motore nel suo momento milgiore.

XSM doveva essere di più, ma come molte pagine Facebook, oggi la considero morente. Non ho più voglia di insegnare aneddoti alle persone, non ho più voglia di fare quello che facevo giusto tre anni fa.

XSM è stata causa della trasformazione della mia auto, o meglio, è stata la causa che mi ha fatto conoscere la persona per cui ora sto elaborando la mia auto.

Quella frase, che sentii dopo il JCM del 2016, mi risuona ancora in testa: "Sai cosa? Dovresti valorizzare di più la tua macchina!"

Conobbi la persona che pronunciò quelle parole proprio grazie a XSM, e posso dire con certezza che lei non ha cambiato solo la mia MX-5.

Quindi per me, XSM è più di una pagina, nonostante cosa sia ora.

[Pez]

Parentesi, rivedere le foto della mia macchina con ancora il porta assicurazione mi fa sorridere parecchio, ne sono passati di chilometri sotto le sue ruote! 😀

[Pez]

Primi incontri, prima pistata (anche se senza tempi e in un contesto chiuso al pubblico), primi giri alla scoperta dei colli modenesi.

Potrà essere una ghigliottina, ma almeno l'accoppiata frangivento e style bar tiene fuori molta aria durante la marcia... Ecco, magari una conversazione in top down ai 160 non è così fattibile, però non è questo il punto.

Tra parentesi, la ghigliottina è smontata e riposta in garage da molto mesi.

Settembre 2015.