Flex Ha scritto:Anni fa era tutto piu' semplice, ricordo che usavamo decine di bibanda da 5W per comunicare al lavoro in una struttura fieristica alle porte di Milano e certamente nessuno aveva la "patente".
Comunque mi sembra inutile prendere una radio da 5W (io farei certamente cosi' ed anzi mi devo trattenere a forza per non infilarmi in auto l'apparato con ampli da 100W che devo avere da qualche parte in solaio da 30 anni) quando poi tutti gli altri ai raduni usano le scatolette da 10 mW: infatti il vantaggio sarebbe annullato dato che tutti potrebbero sentire me anche se piu' distanti, ma io non potrei comunque sentire loro.
Diverso sarebbe se tutti quanti usassero devices piu' efficienti...
D'accordo, io lo faccio perchè ce l'ho già e magari evito di dover prendere le brondi.
poi il tuo discorso va bene fino a un certo punto, conta anche tutto il circuito di ricezione.
L'apparato da 100w lascialo dov'è! intanto uscendo con 100w hai bisogno dell'antenna, se ci metti un gommino da portatile squagli l'antenna poi anche la radio, e l'antenna non si sa dove metterla, se non con una base magnetica sul baule, poi quando sei in trasmissione quanto assorbe? io dico una ventina di ampere come minimo, ti mangia la batteria, poi se te lo trovano è penale e è difficile nasconderlo in tasca!
Per quelle che usavi al lavoro è diverso, non ci vuole la patente, se provi vedrai che salta tutte le frequenze radioamatoriali, è una radio civile, magari esteticamente è uguale allo stesso modello radioamatoriale ma non ha certe bande.
P.S. quella, se ce l'hai da 30 anni, dev'essere un gioiello.
P.P.S mi sa che siamo ot!
NA MY'93 115 NB 1.6