Dico la mia....
Credo che ognuno di noi ha delle abilità innate che con dedizione e passione lo aiutano a raggiungere alti livelli in ciò che decide di intraprendere.il talento puro si riconosce e riesce con pochi sforzi a fare ciò che uno bravo con tanto impegno si sogna di fare.Quindi ,uno per esempio può cantare ma non diventerà mai un cantante.
.Premesso questo.In tutti gli sport c'è competizione ed è quella che ti spinge a fare meglio e raggiungere i propri limite perché nessuno ha voglia di perdere.
Anche nel motorsport la competizione c'è e chi lo nega è ipocrita ,ma come ho detto prima il talento che uno ha lo aiuta tanto e bisogna sola ammettere a un certo punto i propri limiti che anche con l'impegno non si riescono a superare.Al quel punto il divertimento può bastare a placare lo spirito di competizione e fama di essere primi ? Non tutti siamo uguali e accettare le sconfitte non è facile per alcuni e forse un regolamento non uniforme e le mille variabili aiuta ad accettare i distacchi cronometrici.
Siccome al challange non si ha un team ma si è soli con la propria auto uno è normale che si incazzi con se stesso se non riesce a raggiungere gli obiettivi prefissati ma c'è da capire se gli obiettivi sono al di sopra delle proprie capacità. Altro appunto
e il livello dei piloti partecipanti è alto nelle corse conta il mezzo, potrai guidare divinamente ma non potrai vincere ti rimane la magra consolazione di sentirti dire che hai guidato bene al max di quello che il mezzo ti poteva dare....con questo chi spende ha i risultati.
Credo che ognuno di noi ha delle abilità innate che con dedizione e passione lo aiutano a raggiungere alti livelli in ciò che decide di intraprendere.il talento puro si riconosce e riesce con pochi sforzi a fare ciò che uno bravo con tanto impegno si sogna di fare.Quindi ,uno per esempio può cantare ma non diventerà mai un cantante.
.Premesso questo.In tutti gli sport c'è competizione ed è quella che ti spinge a fare meglio e raggiungere i propri limite perché nessuno ha voglia di perdere.
Anche nel motorsport la competizione c'è e chi lo nega è ipocrita ,ma come ho detto prima il talento che uno ha lo aiuta tanto e bisogna sola ammettere a un certo punto i propri limiti che anche con l'impegno non si riescono a superare.Al quel punto il divertimento può bastare a placare lo spirito di competizione e fama di essere primi ? Non tutti siamo uguali e accettare le sconfitte non è facile per alcuni e forse un regolamento non uniforme e le mille variabili aiuta ad accettare i distacchi cronometrici.
Siccome al challange non si ha un team ma si è soli con la propria auto uno è normale che si incazzi con se stesso se non riesce a raggiungere gli obiettivi prefissati ma c'è da capire se gli obiettivi sono al di sopra delle proprie capacità. Altro appunto

Ex nb 1.6. ...ora Mini cooper r56!!!non "s" perchè son povero!!!