Ovo Ha scritto:Capisco il tuo punto di vista ma non lo condivido, anche se è più che comprensibile.
Con tutti i soldi che versiamo allo stato, mi sembra doveroso che un nostro concittadino, che si è trasferito all'estero perchè in italia non ha possibilità di crescita ,o anche solo di sostentamento, non per causa sua, venga aiutato.
Con tutto quello che ci rubano quotidianamente non mi farei certo scrupoli a sfruttare questo cavillo a mio favore. Che poi magari non gli servità, come auguro ad anais e consorte.
Inviato da un contatto dredis non identificato
Certo, sono d'accordo. Ma la cosa che non mi è chiara è: basta essere cittadini italiani per avere diritto all'assistenza? In tal caso, se io non lavoro in Italia da 30 anni e non ho versato tasse per 30 anni, tutti gli altri stanno pagando la mia assistenza sanitaria? Non mi sembra giusto.