Faccio un attimo chiarezza (e lo faccio in piena serenità, col sorriso sulle labbra e senza puntare il dito contro nessuno).
Non vorrei che si pensasse che io sia un balordo della pista: non sono solito a buttarmi ad minchiam nelle curve rischiando sorpassi impossibili; se posso passo, altrimenti aspetto. Ed è quello che ho fatto con Lanfranco, rimanendo dietro per quasi un giro e mezzo e aspettando l'occasione per farlo in sicurezza. Come si vede dal video io ero dietro di lui e Marcello era dietro di me. All'uscita della curva Vecchi Box Marcello, sfruttando la potenza e la trazione, ci ha passato in sicurezza sulla sinistra (lo stavo per fare anch'io ma ho visto nello specchietto che aveva già iniziato la manovra). Al rampino Lanfranco si è spostato sulla sinistra e, complice la velocità inferiore alla mia, ho pensato che finalmente mi stesse dando strada. Ho visto la porta aperta, molto aperta, e sono entrato. Proprio in quel momento Lanfranco ha puntato il cordolo, dove io avevo già le ruote di destra; ho frenato energicamente e sono arrivato per un istante al bloccaggio, cosa che mi ha fatto puntare dritto verso la fiancata della Kermit. Ho mollato e ho messo due ruote nell'erba, Lanfranco ha allargato a sinistra evitando la tragedia.
E' vero, avrei dovuto suonare. E, credetemi, l'avrei fatto prima se solo avessi avuto a disposizione il clacson: sono stato costretto a disattivarlo perché un falso contatto col mozzo del volante lo faceva suonare ad ogni sterzata e non mi pareva il caso di andare in giro come se fossi al seguito di un matrimonio.
Appena uscito dalla pista mi sono immediatamente scusato con Lanfranco per il malinteso e per me la cosa è finita lì.
Non vorrei che si pensasse che io sia un balordo della pista: non sono solito a buttarmi ad minchiam nelle curve rischiando sorpassi impossibili; se posso passo, altrimenti aspetto. Ed è quello che ho fatto con Lanfranco, rimanendo dietro per quasi un giro e mezzo e aspettando l'occasione per farlo in sicurezza. Come si vede dal video io ero dietro di lui e Marcello era dietro di me. All'uscita della curva Vecchi Box Marcello, sfruttando la potenza e la trazione, ci ha passato in sicurezza sulla sinistra (lo stavo per fare anch'io ma ho visto nello specchietto che aveva già iniziato la manovra). Al rampino Lanfranco si è spostato sulla sinistra e, complice la velocità inferiore alla mia, ho pensato che finalmente mi stesse dando strada. Ho visto la porta aperta, molto aperta, e sono entrato. Proprio in quel momento Lanfranco ha puntato il cordolo, dove io avevo già le ruote di destra; ho frenato energicamente e sono arrivato per un istante al bloccaggio, cosa che mi ha fatto puntare dritto verso la fiancata della Kermit. Ho mollato e ho messo due ruote nell'erba, Lanfranco ha allargato a sinistra evitando la tragedia.
E' vero, avrei dovuto suonare. E, credetemi, l'avrei fatto prima se solo avessi avuto a disposizione il clacson: sono stato costretto a disattivarlo perché un falso contatto col mozzo del volante lo faceva suonare ad ogni sterzata e non mi pareva il caso di andare in giro come se fossi al seguito di un matrimonio.
Appena uscito dalla pista mi sono immediatamente scusato con Lanfranco per il malinteso e per me la cosa è finita lì.
La ND non esiste.