Pdor figlio di Kmer Ha scritto:mi unisco ai complimenti per l' ottima guida !
approfitto per farti una domanda riguardo al raffreddamento dopo un uso esasperato, visto che mi è capitato di vetrificare le pastiglie proprio per un mancato raffreddamento (il pedale aveva cominciato a vibrare (NON ho l' abs) fermandomi per paura di avere dei problemi, non ho dato tempo al tutto di raffreddarsi e alla ripartenza ci sono stati degli attimi di panico XD)
quindi chiedo: oltre a fare i classici 2/3 min di raffreddamento, c'è altro da considerare ?
grazie
Eccomi!
Guarda, il raffreddamento di tutta la meccanica è molto molto importante per salvaguardare il più possibile la propria auto quando la si usa in pista; così come un riscaldamento graduale di tutte le componenti.
Ricordiamoci che quando si scanna, non si scaldano solamente i freni, ma anche i fluidi motore (acqua e soprattutto olio), l'olio del cambio e differenziale; tutte componenti che se trascurate con ripetuti shock termici, prima o poi si romperanno.
Il modo migliore per raffreddare è molto semplice, anche se spesso e volentieri vedo gente esperta trascurarlo o farlo "male".
Nel pistaiolo medio c'è la convinzione che appena finito il turno, o comunque al momento di raffreddare, bisogni andare piano...e qui casca l'asino, li riconosci subito quelli che si piantano a 60 Km/h per un giro intero di pista, magari ostacolando pericolosamente altre vetture.
Il modo più corretto è far prendere più aria possibile all'auto con lo sforzo minore: bisogna andar più veloce possibile utilizzando il minor carico motore.
La tecnica è semplicissima: marcia più alta possibile (5°/6°) ed un filo di gas, con regime compreso tra i 2500 ed i 3000 Rpm; così facendo i nostri motori si trovano leggermente sotto-coppia (situazione spesso di carburazione grassa la quale aiuta a raffreddare tutte le componenti interne), e la velocità modesta sarà sufficiente a raffreddare tutti i componenti a rischio in 1/2 giri, a seconda della lunghezza e conformazione del tracciato.
Ovviamente poi la guida va adattata alla pista: ad Imola potete fare un giro nella marcia più alta a velocità sostenuta e la meccanica si sarà raffreddata anche fin troppo a fine giro (con le F3 se sbagliamo mescola di gomme/pastiglie a fine rettilineo lanciato la macchina non frena una mazza

In definitiva la regola è massima velocità possibile (anche in curva) con il minor sforzo.
Mi raccomando: le traiettorie corrette vanno rispettate SEMPRE, anche e soprattutto nei giri di lancio e raffreddamento.
Buon week-end a tutti!
Al.
Mondiale Racing S.r.l. U.s.
P.I./C.F.: 08539080963
Sede Operativa:
Via Curati, 21
Carpaneto Piacentino (PC) – 29013
Tel: +39 366/6602601
info@mondialeracing.it
WWW.MONDIALERACING.IT
P.I./C.F.: 08539080963
Sede Operativa:
Via Curati, 21
Carpaneto Piacentino (PC) – 29013
Tel: +39 366/6602601
info@mondialeracing.it
WWW.MONDIALERACING.IT