oldcafe Ha scritto:lasciando perdere le generalizzazioni tipo gli americani fanno questo e gli italiani fanno quest'altro, che sappiamo bene non portano a nulla, personalmente se dovessi essere implicato in qualsiasi "reato penale", sia che sia innocente o colpevole, preferisco vivere in un paese come l'Italia, con tutti i suoi problemi e contraddizioni, ma comunque garantista, che in America, questo e poco ma sicuro
si vede che vive che vivi ad asti e non a catania
 miley:, quaggiù credimi io li sogno la notte dei poliziotti che hanno i cojones e ai vari "facciatagliata" della mia città facciano assaporare qualche colpo di sana giustizia e senso civico. peccato che qui la polizia, sempre la stessa pattuglia, mentre mi ferma sottostudio, sanno che al massimo posso parlare al cell come reato, mi fa il 34° grado chiededomi tutto. mentre passano fior e fior di delinquenti in moto che "non possono essere fermati".
miley:, quaggiù credimi io li sogno la notte dei poliziotti che hanno i cojones e ai vari "facciatagliata" della mia città facciano assaporare qualche colpo di sana giustizia e senso civico. peccato che qui la polizia, sempre la stessa pattuglia, mentre mi ferma sottostudio, sanno che al massimo posso parlare al cell come reato, mi fa il 34° grado chiededomi tutto. mentre passano fior e fior di delinquenti in moto che "non possono essere fermati". e poi ti posso chiedere se hai mai avuto a che fare con la polizia americana, o se sei mai stato li? io da circa 10 anni si, ogni anni mi capita di dovere prelevare qualche studentello scemo o di dovere andare a accompagnare qualcuno che ha perso il portafogli per una denuncia. cortesi e professionali. stessa cosa non posso dire di quelli nostrani.
