Brunix Ha scritto:Perche no?
In questi casi ce un corso,un addestramento...se fai il capitano di mestiere devi saper affrontare un naufragio!! Il fatto che il comandante non abbia saputo minimamente gestire la situazione non vuol dire che va bene cosi...
Poi,cosa centra la costa in tutto questo?b in questo singolo episodio centra solamente il capitano e il suo manipolo di ufficiali a bordo
Perchè mi conosco, so quali sono i miei limiti e infatti non comando navi.
Il corso c'è, l'addestramento c'è, la reazione del comandante non va bene, sono d'accordo.
Il concetto che volevo esprimere è che al di là della formazione, delle procedure e della teoria, secondo me in quelle situazioni la psiche può giocare un ruolo determinante sulla capacità di reazione e di concentrazione. Per questo non me la sento di crocifiggere Schettino.
Riprendendo un tuo precedente post in cui parli di soccorso e procedure, mi chiedo: quando ti muore una persona davanti non ti colpisce? Non perdi veramente mai la calma, non hai mai un "*****, è morto" da esclamare? Quando/se ti capita di arrivare sul posto di incidenti mortali, sei sempre al 100% di freddezza? Se ci riesci, complimenti (non è ironico, complimenti davvero).
La Costa centra (credo io) perchè... beh, è il proprietario della nave! (Se non erro l'RCA esiste anche sulle navi e funziona -civilmente- come per le auto). Ovviamente la responsabilità penale è personale, per cui accertate le responsabilità, ne risponderanno personalmente il comandante.
La Gatta : 2003 NBFL 1.8 Sport http://www.mx5italia.com/showthread.php?19520-La-Gatta
Team Ciocapiàt pResident Evil
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Bisso Ha scritto:se poi si arriva a fare il solito discorso: "ne vale la pena?" non se ne viene più fuori...
l'importante è pensare bene a cosa si fa, a cosa si vuole fare e a cosa si vuole ottenere...