Robbie Ha scritto:E soprattutto caro Lio, nel tuo post non menzioni il fatto che non si tratta di votare e ripartire con la via nucleare chiusa forse per errore 20 anni fa.
Ma si tratta di riavviare e ricominciare quasi da zero una nuova era nucleare con anni e anni di attesa prima che un solo watt venga prodotto dalla prima nuova centrale. E questo cambia notevolmente sia la prospettiva che le conclusioni del tuo ragionamento.
Non le cambia per nulla. Da qui a 15-20 anni noi accenderemmo l'interruttore ed avremmo l'energia, usabile e gestibile a piacimento. La tecnologia nucleare è conosciuta, collaudata e migliorabile.
Nessun indicatore ci permette di affermare che l'evoluzione delle tecnologie eolica e fotovoltaica ci darà entro 20 anni una equivalenza con una centrale nucleare o termica.
La ricerca, lo dice il termine stesso, non è una cosa lineare per cui se metti più soldi automaticamente trovi quello che cercavi.
Ripeto il mio parere: la base energetica deve ancora, e dovrà per molto tempo, essere a combustibile. Chimico o nucleare? Dal punto di vista delle certezze, il nucleare è meno inquinante e di molto.
Per il resto ripeto: centrali fotoelettriche su ogni tetto, ma soprattutto:risistemate gli infissi, vestaglie d'inverno e riscaldamento a 20° MASSIMO. Troppi viziati tengono il riscaldamento a 24° e girano in mutande.
Ciao
Ale