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La Continental reinventa la ruota e i freni - Mexo Cinqo - 24-08-2017
http://www.alvolante.it/news/continental-new-wheel-concept-freni-353339
Si chiama New Wheel Concept e integra cerchio e disco freno di alluminio: secondo la Continental migliorano prestazioni e durata.
![[Immagine: continental-new-wheel-concept-freni_3.jpg?itok=Yby4eEAk]](http://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/anteprima_lunghezza_640/public/news_galleria/2017/08/continental-new-wheel-concept-freni_3.jpg?itok=Yby4eEAk)
NUOVO APPROCCIO - L’impianto frenante svolge un ruolo fondamentale su tutte le auto ed è una dotazione indispensabile ai fini della sicurezza, eppure non è stato evoluto negli anni come ad esempio i motori o le tecnologie di bordo. La maggior parte delle automobili in vendita è equipaggiata con freni a disco in acciaio (o materiale composito) solidale alla ruota che viene “morso” da pastiglie frenanti, ospitate all’interno delle pinze freno, che esercitano una forza sul disco e permettono così di rallentare l’auto. Una variante a questo schema arriva dalla tedesca Continental, fra le principali aziende fornitrici delle case automobilistiche: si chiama New Wheel Concept e rappresenta un’evoluzione del classico impianto frenante, in particolare a livello di pesi e longevità.
PIÙ ATTRITO - Il sistema New Wheel Concept ha bisogno di una ruota specifica, formata dal cerchio (privo di razze) e da una struttura a forma di stella fissata al cerchio attraverso dei bulloni. È proprio il telaietto a forma di stella a sorreggere il disco del freno, realizzato in alluminio, vuoto e di maggiori dimensioni, mentre la pinza freno si trova all’interno e non più all’esterno del disco (disegno qui sotto) come sui tradizionali impianti frenanti. Questa costruzione, secondo la Continental, aumenta il raggio d’attrito fra la pinza e il disco e migliora così le prestazioni in frenata dell’impianto. Il costruttore tedesco parla inoltre di un contenimento dei pesi rispetto ad un impianto frenante tradizionale e di una maggiore longevità, visto che l’alluminio del disco non è soggetto alla ruggine come quelli in acciaio. Inoltre il disco non si usura e l’unica parte da sostituire nel tempo sono le pastiglie.
![[Immagine: continental-new-wheel-concept-freni_2.jpg?itok=jDfHiRUT]](http://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/editor_1_colonna/public/news_galleria/2017/08/continental-new-wheel-concept-freni_2.jpg?itok=jDfHiRUT)
PER LE ELETTRICHE - La Continental ritiene inoltre che l’alluminio può dissipare meglio il calore generato in frenata e che le pinze freno si possono alleggerire, proprio in virtù del loro posizionamento all’interno, visto che le forze in frenata sono distribuite in maniera più omogenea e gravano meno sulla pinza stessa. Questo permetterà ai tecnici di risparmiare peso nella zona delle ruote, area cruciale per migliorare il comportamento dell’auto su strada. La New Wheel Concept è stata collaudata per il momento su auto compatte e medie, ma il costruttore tedesco ne immagina l’applicazione anche su quelle elettriche, dove il guidatore dovrebbe azionare il freno poco alla volta e rallentare attraverso il sistema che recupera energia durante i rallentamenti.
RE: La Continental reinventa la ruota e i freni - Mr. Piriolo - 24-08-2017
Attendo sviluppi, ma rimango dubbioso...
RE: La Continental reinventa la ruota e i freni - Don Tonino - 24-08-2017
A livello di masse rotanti l'accoppiata cerchio-stella mi sembra equivalente ad un classico cerchio con le razze, con un possibile leggero vantaggio per il fatto che essendo il disco montato in prossimità del cerchio, la struttura che deve resistere alle forze di frenatura è più contenuta (in una ruota normale la forza resistente applicata dalla pinza interessa tutto il disco fino al mozzo, e dal mozzo tutto il cerchio); il maggior diametro del disco è sicuramente vantaggioso per la frenatura, però sono perplesso dalla scelta del materiale, e all'affermazione che non si abbia mai usura del disco; conoscete precedenti di dischi in alluminio?
RE: La Continental reinventa la ruota e i freni - Hammer® - 24-08-2017
Sapevo che le prime Lotus Elise prodotte avevano i dischi in alluminio e che anche grazie allo speciale materiale della pastiglia, frenavano molto bene senza praticamente consumarsi.
RE: La Continental reinventa la ruota e i freni - Fletch - 24-08-2017
Esatto, le prime Elise montavano i dischi MMC (Metal Matrix Composite, una lega contenente in gran parte alluminio e che consentiva un risparmio di oltre un kg per ogni disco rispetto ad uno in acciaio di pari dimensioni). Funzionavano per frizione aderente (le pastiglie lasciavano uno stato di materiale sul disco, di fatto erano loro a consumarsi) ma avevano due grossi difetti: in caso di pioggia non frenavano e in pista il surriscaldamento creava fratture al disco e/o il distaccamento del materiale depositato con conseguente danneggiamento della pista frenante. Abbandonati in favore dei dischi tradizionali per il costo di produzione divenuto troppo elevato.
RE: La Continental reinventa la ruota e i freni - Mexo Cinqo - 25-08-2017
Ma se il cerchio prende una botta ?
RE: La Continental reinventa la ruota e i freni - Pdor figlio di Kmer - 25-08-2017
a nessuno è venuta in mente la Buell? se finora non l'hanno mai fatto sulle auto è per i costi di produzione e per 'abitudine', al di là del materiale con cui realizzare la pista frenante (che non deve essere per forza alluminio), dentro al cerchio di un'auto l'aumento di diametro della pista frenante non è così grande da giustificare tutti sti casini rispetto ad un disco classico o uno con campana separata. Di fatto è una pista frenante attaccata al perimetro del cerchio anzichè al mozzo/campana, aiuta a migliorare anche la trasmissione della forza frenante che non deve più passare da disco-colonnine-centro del cerchio-gomma, ma nel mondo dell'auto queste cose (sensate) hanno sempre fatto fatica a prendere piede, magari col discorso auto elettriche ci sarà un'occasione per introdurre questi freni, avete visto le misure delle gomme? ;-)
RE: La Continental reinventa la ruota e i freni - Elwood Blues - 25-08-2017
(25-08-2017, 09:52)Pdor figlio di Kmer Ha scritto: a nessuno è venuta in mente la Buell?
appena ho visto la foto
e nessuno ha più utilizzato questo sistema, ne sulle moto ne sulle auto, evidentemente i vantaggi non sono così rilevanti, oppure non c'è convenienza a investire su un sistema del genere
RE: La Continental reinventa la ruota e i freni - Dado - 25-08-2017
La buell non frenava una cippa.
e poi un disco cosi grande e sottile, per la moto, aveva problemi di deformazione.
infine tutto il calore del disco finisce dritto al cerchio e alla gomma.
mah, non sono certo dei babbi in continental ma a me sa un po di vaccata :-D
RE: La Continental reinventa la ruota e i freni - alex zanardi - 25-08-2017
Non fa testo come paragone ma i dischi in Alluminio sono ancora usati sui kart, costi alti e durata bassa
Su auto e moto io non vedo vantaggi, ma diversi possibili problemi (già elencati nei post precedenti), senza contare che per chi vuole cambiare un cerchio per vezzo o per danno dovrà pagare cifre improponibili.
se avessero vantaggi perchè nelle competizioni non sono mai stati usati? (almeno io mai visti)
A me non sa di vaccata, ma ottima trovata commerciale per far girare il nome Continental e vendere più gomme
